66 514
contributi
K2 (discussione | contributi) |
K2 (discussione | contributi) |
||
Riga 288: | Riga 288: | ||
Bergoglio non solo ha sostenuto la dittatura militare, ma ha anche svolto un ruolo diretto e complice nella "Guerra Sporca" (la "Guerra Sucia") in collegamento con la giunta militare guidata dal generale Jorge Videla, portando all'arresto, alla prigione, alla tortura e la scomparsa di preti e laici cattolici progressisti contrari al governo militare argentino. Nel [[2005]], l'avvocato per i diritti umani Myriam Bregman ha intentato una causa penale contro Bergoglio, accusandolo di aver cospirato con la giunta militare nel rapimento di due sacerdoti poi inviati nella camera di tortura: Francisco Jalics e Orlando Yorio, impegnati nella [[teologia della liberazione]], contro la quale Bergoglio all'epoca era fermamente contrario. Alcuni anni dopo, i sopravvissuti alla "Guerra Sporca" hanno accusato apertamente il Bergoglio di complicità nel rapimento dei suddetti sacerdoti e di sei membri della loro parrocchia (poi scomparsi: ''desaparecidos''). <ref>''[http://www.elmundo.es/america/2010/11/08/argentina/1289232137.html El número uno de la Iglesia argentina, sospechoso de colaborar con la dictadura]''</ref> | Bergoglio non solo ha sostenuto la dittatura militare, ma ha anche svolto un ruolo diretto e complice nella "Guerra Sporca" (la "Guerra Sucia") in collegamento con la giunta militare guidata dal generale Jorge Videla, portando all'arresto, alla prigione, alla tortura e la scomparsa di preti e laici cattolici progressisti contrari al governo militare argentino. Nel [[2005]], l'avvocato per i diritti umani Myriam Bregman ha intentato una causa penale contro Bergoglio, accusandolo di aver cospirato con la giunta militare nel rapimento di due sacerdoti poi inviati nella camera di tortura: Francisco Jalics e Orlando Yorio, impegnati nella [[teologia della liberazione]], contro la quale Bergoglio all'epoca era fermamente contrario. Alcuni anni dopo, i sopravvissuti alla "Guerra Sporca" hanno accusato apertamente il Bergoglio di complicità nel rapimento dei suddetti sacerdoti e di sei membri della loro parrocchia (poi scomparsi: ''desaparecidos''). <ref>''[http://www.elmundo.es/america/2010/11/08/argentina/1289232137.html El número uno de la Iglesia argentina, sospechoso de colaborar con la dictadura]''</ref> | ||
Il governo militare ha riconosciuto in un | Il governo militare ha riconosciuto in un memorandum segreto che Bergoglio aveva accusato i due sacerdoti di aver stabilito contatti con i ''guerilleros'' e di aver disobbedito agli ordini della [[gerarchia]] della Chiesa («conflictos de obedecencia»). Ha dichiarato anche che l'ordine dei gesuiti aveva richiesto lo scioglimento del loro gruppo e che si erano rifiutati di rispettare le istruzioni di Bergoglio. | ||
Il documento riconosce che l'arresto dei due sacerdoti, che furono portati al centro di tortura e detenzione presso la Scuola navale di meccanica (ESMA), si basava sulle informazioni trasmesse da padre Bergoglio alle autorità militari. | Il documento riconosce che l'arresto dei due sacerdoti, che furono portati al centro di tortura e detenzione presso la Scuola navale di meccanica (ESMA), si basava sulle informazioni trasmesse da padre Bergoglio alle autorità militari. |