Chiesa cattolica: differenze tra le versioni

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In seguito, una successiva crisi che interessò anche l'Europa acquistò un più intenso rilievo mondiale nel biennio [[2009]]-[[2010]], coinvolgendo anche paesi come [[Irlanda]], [[Austria]], [[Italia]], [[Belgio]], [[Paesi Bassi]], [[Germania]], [[Svizzera]], [[Spagna]], [[Regno Unito]], [[Francia]] e [[Malta]]. In particolare il caso irlandese fu oggetto di due inchieste governative sugli abusi sessuali: dopo aver ricevuto i vescovi nel febbraio [[2010]] a Roma, Benedetto XVI rese pubblica una lettera ai cattolici d'Irlanda <ref>[http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/letters/2010/documents/hf_ben-xvi_let_20100319_church-ireland_it.html Lettera pastorale ai Cattolici d'Irlanda</ref> che costituiva una novità rilevante, come osservò il quotidiano francese ''Le Monde'', soprattutto in relazione alla richiesta di collaborazione con le autorità civili e alla denuncia della cultura del segreto che ha permesso la moltiplicazione delle violenze sessuali. Lettera che provocò una serie di dimissioni: dal vescovo John Magee a monsignor James Moriarty, vescovo di Kildare e Leighlin. <ref>Massimo Franco, ''C'era una volta un Vaticano. Perché la Chiesa sta perdendo peso in Occidente'', Mondadori, Milano 2010, p. 108.</ref>
In seguito, una successiva crisi che interessò anche l'Europa acquistò un più intenso rilievo mondiale nel biennio [[2009]]-[[2010]], coinvolgendo anche paesi come [[Irlanda]], [[Austria]], [[Italia]], [[Belgio]], [[Paesi Bassi]], [[Germania]], [[Svizzera]], [[Spagna]], [[Regno Unito]], [[Francia]] e [[Malta]]. In particolare il caso irlandese fu oggetto di due inchieste governative sugli abusi sessuali: dopo aver ricevuto i vescovi nel febbraio [[2010]] a Roma, Benedetto XVI rese pubblica una lettera ai cattolici d'Irlanda <ref>[http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/letters/2010/documents/hf_ben-xvi_let_20100319_church-ireland_it.html Lettera pastorale ai Cattolici d'Irlanda</ref> che costituiva una novità rilevante, come osservò il quotidiano francese ''Le Monde'', soprattutto in relazione alla richiesta di collaborazione con le autorità civili e alla denuncia della cultura del segreto che ha permesso la moltiplicazione delle violenze sessuali. Lettera che provocò una serie di dimissioni: dal vescovo John Magee a monsignor James Moriarty, vescovo di Kildare e Leighlin. <ref>Massimo Franco, ''C'era una volta un Vaticano. Perché la Chiesa sta perdendo peso in Occidente'', Mondadori, Milano 2010, p. 108.</ref>


In Germania il Vaticano fu accusato di aver ostacolato le indagini dei magistrati relative al collegio gesuita "Canisius" di Berlino e nel marzo [[2010]] riemersero storie di abusi sessuali nell'ambiente del coro delle voci bianche del duomo di Ratisbona. Il vescovo Gerhard Ludwig Müller confermò che ci furono casi di abusi sessuali negli anni '50, per i quali i colpevoli furono condannati dalla giustizia, e riferì che erano in corso altre indagini in merito ad altri episodi che sarebbero avvenuti nel convitto fino agli anni '70. <ref>[http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/171075 Il vescovo di Ratisbona: "Nessun abuso sotto la direzione di Georg Ratzinger"].</ref> Grande clamore suscitò il caso belga tra la primavera e l'estate del [[2010]] quando, durante le perquisizioni nell'arcivescovado di Malines, i gendarmi avevano tenuto chiusa, per alcune ore in uno stanzone della cattedrale, l'intera conferenza episcopale belga, arrivando a scoperchiare le cripte di due cardinali. L'ex-presidente dell'episcopato belga, Godfried Danneels, fu interrogato per oltre dieci ore, perquisita la dimora e sequestrato il computer.
In Germania il Vaticano fu accusato di aver ostacolato le indagini dei magistrati relative al collegio gesuita "Canisius" di Berlino e nel marzo [[2010]] riemersero storie di abusi sessuali nell'ambiente del coro delle voci bianche del duomo di Ratisbona. Il vescovo Gerhard Ludwig Müller confermò che ci furono casi di abusi sessuali negli anni '50, per i quali i colpevoli furono condannati dalla giustizia, e riferì che erano in corso altre indagini in merito ad altri episodi che sarebbero avvenuti nel convitto fino agli anni '70. Grande clamore suscitò il caso belga tra la primavera e l'estate del [[2010]] quando, durante le perquisizioni nell'arcivescovado di Malines, i gendarmi avevano tenuto chiusa, per alcune ore in uno stanzone della cattedrale, l'intera conferenza episcopale belga, arrivando a scoperchiare le cripte di due cardinali. L'ex-presidente dell'episcopato belga, Godfried Danneels, fu interrogato per oltre dieci ore, perquisita la dimora e sequestrato il computer.


Nel settembre [[1965]], durante il Concilio Vaticano II, viene diffuso fra i padri conciliari in circa 2.500 copie un opuscolo informativo sui casi di violazione sacerdotale del voto di castità (pedofilia e sacerdoti che avevano relazioni stabili con una donna), con la richiesta di rivedere le regole del celibato sacerdotale, quale misura di prevenzione di questi fenomeni.
Nel settembre [[1965]], durante il Concilio Vaticano II, viene diffuso fra i padri conciliari in circa 2.500 copie un opuscolo informativo sui casi di violazione sacerdotale del voto di castità (pedofilia e sacerdoti che avevano relazioni stabili con una donna), con la richiesta di rivedere le regole del celibato sacerdotale, quale misura di prevenzione di questi fenomeni.
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