Movimento operaio: differenze tra le versioni

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Nel novembre [[1876]] [[Francesco Natta]] ed altri operaisti organizzarono il Primo Congresso Operaio italiano, ma in quell'epoca il movimento operaio dovette fronteggiare i durissimi provvedimenti [[repressione|repressivi]] che la maggior parte dei paesi promulgarono nel timore che l'esperienza comunarda potesse propagandarsi. In [[Russia]], per esempio, l' [[Unione degli operai della Russia meridionale]], fondata in diverse occasioni da rivoluzionari populisti russi, subì diverse persecuzioni e molti operai e militanti furono arrestati.
Nel novembre [[1876]] [[Francesco Natta]] ed altri operaisti organizzarono il Primo Congresso Operaio italiano, ma in quell'epoca il movimento operaio dovette fronteggiare i durissimi provvedimenti [[repressione|repressivi]] che la maggior parte dei paesi promulgarono nel timore che l'esperienza comunarda potesse propagandarsi. In [[Russia]], per esempio, l' [[Unione degli operai della Russia meridionale]], fondata in diverse occasioni da rivoluzionari populisti russi, subì diverse persecuzioni e molti operai e militanti furono arrestati.


Per lungo tempo il movimento ebbe difficoltà  a riprendersi, tuttavia alla fine nel [[1889]] fu sancita la nascita della [[II Internazionale]]. Costituita da partiti socialdemocratici (gli anarchici, esclusi dalla [[Prima Internazionale|Prima]], avevano dato origine all'[[Internazionale antiautoritaria]] nel [[1872]]), rimase attiva fino al [[1914]], anno dello scoppio della prima guerra mondiale. Durante quest'arco di tempo presero forma in Europa, [[USA]] e [[Sud America]]<ref> In SudAmerica (soprattutto Argentina e Brasile) la nascita del movimento operaio è legata all'emigrazione di anarchici e socialisti avvenuta nell'ultimo ventennio del XIX secolo. </ref> numerosissime associazioni operaie, alcune dalla vita effimera e altre più durature perché meglio strutturate sul territorio; alcune si distinsero per il carattere prettamente riformista <ref>In [[Gran Bretagna]], paese dalla tradizione riformista, nel [[1884]] nacque la Federazione socialdemocratica e la ''[[Fabian society]]''. Al fabianesimo aderirono anche anarchici come Charlotte Wilson, prima che questa fondasse il [[Circolo degli Anarchici Britannici]]; il ''General labour unions'' fu fondato nel 1889; l'''Independent labour party'' nel [[1893]]</ref> e altre per le tendenze rivoluzionarie, ispirate soprattutto ai principi [[marxismo|marxisti]] <ref>In Francia, tra il [[1876]] e il [[1879]] , il marxista [[Jules Guesde]] costituì la ''Fédération du parti des travailleurs socialistes''; in [[Russia]] nel [[1898]] nacque il Partito operaio socialdemocratico russo; in Germani nel [[1875]] si costituì quello che fu lungamente, sino al [[1914]], il più importante partito operaio d'Europa: ''Sozialdemokratische Partei Deutschlands''. </ref> e a quelli [[anarchismo|anarchici]]<ref>In Spagna il movimento operaio (''movimiento obrero'') seguì inizialmente le tendenze anarchiche  e diedero vita alla ''Federación obrera'', 1881; in [[Francia]] gli anarchici [[Fernand Pelloutier]] e [[Émile Pouget]] proposero l'[[azione diretta]], il [[sabotaggio]] e lo [[sciopero]]  quali mezzi da utilizzare contro il padronato e per le proprie rivendicazioni;)</ref>. In particolare in [[Francia]] i [[anarchia| dettami anarchici]] plasmarono una forma di [[sindacalismo]] molto radicale, imperniata sull'[[azione diretta]], il [[sabotaggio]] e lo [[sciopero generale]], al cui interno si svilupparono correnti [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacaliste]] e [[sindacalismo rivoluzionario|sindacaliste rivoluzionarie]]. La ''F??dération nationale des Syndicats'' (1886) e la [[Fédération des Bourses du travail]] (1892) sono le organizzazioni nelle quali prevalsero i rivoluzionarî partigiani dell'[[azione diretta]] e di altre forme d'azione rivoluzionaria; fino alla prima guerra mondiale la ''[[Confédération générale du travail]]'' (1902) si trovò divisa fra socialdemocratici riformisti e [[sindacalismo rivoluzionario|sindacalisti rivoluzionarî]] ispirati da Sorel. Le idee [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacaliste]] e [[sindacalismo rivoluzionario|rivoluzionarie]] portarono al celebre [[Congresso di Amiens]] del [[1906]], in cui gli intervenuti dibatterono intorno al [[sindacalismo]] ed alla fine stilarono un documento denominato [[Congresso_di_Amiens#Il_testo_della_Carta_di_Amiens|Carta di Amiens]]. Pochi anni dopo ([[1910]]), in [[Spagna]], si costituì quello che diventerà  il più importante sindacato anarco-sindacalista della storia: la [[Confederación Nacional del Trabajo]].
Per lungo tempo il movimento ebbe difficoltà  a riprendersi, tuttavia alla fine nel [[1889]] fu sancita la nascita della [[II Internazionale]]. Costituita da partiti socialdemocratici (gli anarchici, esclusi dalla [[Prima Internazionale|Prima]], avevano dato origine all'[[Internazionale antiautoritaria]] nel [[1872]]), rimase attiva fino al [[1914]], anno dello scoppio della prima guerra mondiale. Durante quest'arco di tempo presero forma in Europa, [[USA]] e [[Sud America]]<ref> In SudAmerica (soprattutto Argentina e Brasile) la nascita del movimento operaio è legata all'emigrazione di anarchici e socialisti avvenuta nell'ultimo ventennio del XIX secolo. </ref> numerosissime associazioni operaie, alcune dalla vita effimera e altre più durature perché meglio strutturate sul territorio; alcune si distinsero per il carattere prettamente riformista <ref>In [[Gran Bretagna]], paese dalla tradizione riformista, nel [[1884]] nacque la Federazione socialdemocratica e la ''[[Fabian society]]''. Al fabianesimo aderirono anche anarchici come Charlotte Wilson, prima che questa fondasse il [[Circolo degli Anarchici Britannici]]; il ''General labour unions'' fu fondato nel 1889; l'''Independent labour party'' nel [[1893]]</ref> e altre per le tendenze rivoluzionarie, ispirate soprattutto ai principi [[marxismo|marxisti]] <ref>In Francia, tra il [[1876]] e il [[1879]] , il marxista [[Jules Guesde]] costituì la ''Fédération du parti des travailleurs socialistes''; in [[Russia]] nel [[1898]] nacque il Partito operaio socialdemocratico russo; in Germani nel [[1875]] si costituì quello che fu lungamente, sino al [[1914]], il più importante partito operaio d'Europa: ''Sozialdemokratische Partei Deutschlands''. </ref> e a quelli [[anarchismo|anarchici]]<ref>In Spagna il movimento operaio (''movimiento obrero'') seguì inizialmente le tendenze anarchiche  e diedero vita alla ''Federación obrera'', 1881; in [[Francia]] gli anarchici [[Fernand Pelloutier]] e [[Émile Pouget]] proposero l'[[azione diretta]], il [[sabotaggio]] e lo [[sciopero]]  quali mezzi da utilizzare contro il padronato e per le proprie rivendicazioni;)</ref>. In particolare in [[Francia]] i [[anarchia| dettami anarchici]] plasmarono una forma di [[sindacalismo]] molto radicale, imperniata sull'[[azione diretta]], il [[sabotaggio]] e lo [[sciopero generale]], al cui interno si svilupparono correnti [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacaliste]] e [[sindacalismo rivoluzionario|sindacaliste rivoluzionarie]]. La ''Fédération nationale des Syndicats'' (1886) e la [[Fédération des Bourses du travail]] (1892) sono le organizzazioni nelle quali prevalsero i rivoluzionarî partigiani dell'[[azione diretta]] e di altre forme d'azione rivoluzionaria; fino alla prima guerra mondiale la ''[[Confédération générale du travail]]'' (1902) si trovò divisa fra socialdemocratici riformisti e [[sindacalismo rivoluzionario|sindacalisti rivoluzionarî]] ispirati da Sorel. Le idee [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacaliste]] e [[sindacalismo rivoluzionario|rivoluzionarie]] portarono al celebre [[Congresso di Amiens]] del [[1906]], in cui gli intervenuti dibatterono intorno al [[sindacalismo]] ed alla fine stilarono un documento denominato [[Congresso_di_Amiens#Il_testo_della_Carta_di_Amiens|Carta di Amiens]]. Pochi anni dopo ([[1910]]), in [[Spagna]], si costituì quello che diventerà  il più importante sindacato anarco-sindacalista della storia: la [[Confederación Nacional del Trabajo]].


Negli [[Stati Uniti]] il movimento operaio ebbe inizialmente carattere riformista, imperniata sulle organizzazioni sindacali di mestiere, come per esempio i ''[[Knights of labour]]'' (fondati nel [[1863]]) e la ''National labor union'' (1866), ma assunse poi caratteristiche un pò più radicali quando nacque l'''American Federation of Labour'', che però non avendo programmi politici e sociali non si poneva obiettivi al di là  di quelli sindacali. Da questa, dopo la separazione dei minatori, si costituì l' ''American labour union of the West'', di matrice socialista, che furono il primo nucleo dell' ''[[Industrial Workers of the World]]'' (IWW), nato nel [[1905]] sotto le influenze degli anarchici e dei [[sindacalismo rivoluzionario|sindacalisti rivoluzionari]]. L'IWW durante la Prima guerra mondiale, a causa della sua posizione [[antimilitarismo|antimilitarista]], subì una durissima [[repressione]]. Negli anni '80 del XIX secolo, gli operai e i lavoratori americani lottarono strenuamente in favore delle 8 ore lavorative e di migliori condizioni salariali. Per questo furono vittime della [[violenza]] padronale e istituzionale, che sfociò in numerosi massacri operai e in diverse condanne carcerarie degli attivisti sindacali. [[Image:1ermai1890.jpg|200px|left|thumb|[[sciopero|Sciopero]] del [[1 maggio]] [[1890]], Place de la Concorde, Parigi]]Il culmine fu raggiunto dopo i [[Haymarket Square|drammatici fatti di Chicago]] del maggio [[1886]], che comportarono la condanna a morte per sette sindacalisti ([[August Spies]], [[Samuel Fielden]], [[Adolph Fischer]], [[George Engel]], [[Michael Schwab]], [[Louis Lingg]], [[Albert Parsons]]).<ref>La sentenza fu eseguita l'[[11 novembre]] [[1887]], ma solo per quattro di loro: [[Samuel Fielden]] e [[Michael Schwab]] furono infatti graziati a causa della domanda inoltrata al governatore, mentre [[Louis Lingg]] si suicidò in cella il giorno prima dell'esecuzione</ref> accusati di aver premeditato una rivolta contro le forze di [[polizia]].
Negli [[Stati Uniti]] il movimento operaio ebbe inizialmente carattere riformista, imperniata sulle organizzazioni sindacali di mestiere, come per esempio i ''[[Knights of labour]]'' (fondati nel [[1863]]) e la ''National labor union'' (1866), ma assunse poi caratteristiche un pò più radicali quando nacque l'''American Federation of Labour'', che però non avendo programmi politici e sociali non si poneva obiettivi al di là  di quelli sindacali. Da questa, dopo la separazione dei minatori, si costituì l' ''American labour union of the West'', di matrice socialista, che furono il primo nucleo dell' ''[[Industrial Workers of the World]]'' (IWW), nato nel [[1905]] sotto le influenze degli anarchici e dei [[sindacalismo rivoluzionario|sindacalisti rivoluzionari]]. L'IWW durante la Prima guerra mondiale, a causa della sua posizione [[antimilitarismo|antimilitarista]], subì una durissima [[repressione]]. Negli anni '80 del XIX secolo, gli operai e i lavoratori americani lottarono strenuamente in favore delle 8 ore lavorative e di migliori condizioni salariali. Per questo furono vittime della [[violenza]] padronale e istituzionale, che sfociò in numerosi massacri operai e in diverse condanne carcerarie degli attivisti sindacali. [[Image:1ermai1890.jpg|200px|left|thumb|[[sciopero|Sciopero]] del [[1 maggio]] [[1890]], Place de la Concorde, Parigi]]Il culmine fu raggiunto dopo i [[Haymarket Square|drammatici fatti di Chicago]] del maggio [[1886]], che comportarono la condanna a morte per sette sindacalisti ([[August Spies]], [[Samuel Fielden]], [[Adolph Fischer]], [[George Engel]], [[Michael Schwab]], [[Louis Lingg]], [[Albert Parsons]]).<ref>La sentenza fu eseguita l'[[11 novembre]] [[1887]], ma solo per quattro di loro: [[Samuel Fielden]] e [[Michael Schwab]] furono infatti graziati a causa della domanda inoltrata al governatore, mentre [[Louis Lingg]] si suicidò in cella il giorno prima dell'esecuzione</ref> accusati di aver premeditato una rivolta contro le forze di [[polizia]].
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