Regeneración

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Testata del primo numero di Regeneración (7 agosto 1900)

Regeneración è stato un giornale anarchico messicano, organo ufficiale del Partito Liberale Messicano. Fondato dai fratelli Flores Magón il 7 agosto del 1900, fu costretto a trasferirsi negli Stati Uniti nel 1905. Jesús Flores Magón pubblicò il giornale insieme ad Anselmo Figueroa, uno dei principali membri del partito, mentre i suoi fratelli Ricardo ed Enrique contribuirono agli articoli. L'edizione spagnola di Regeneración venne curata da Ricardo e la versione inglese da William C. Owen e Alfred G. Santleben.

Panoramica

Regeneración (1910)

Regeneración era una delle principali fonti di rapporti e analisi sulla Rivoluzione messicana e sull'America di lingua spagnola, fortemente critica nei confronti degli Stati Uniti e dei governi messicani, che contribuivano alla repressione della pubblicazione.

Nel settembre del 1910 Regeneración pubblicò le storie di tre episodi rivoluzionari del 1908, in cui il giornalista messicano e leader ribelle Práxedis Guerrero descrisse gli attacchi del PLM sugli insediamenti di Las Vacas (l'odierna Ciudad Acuña), Viesca, Coahuila, Puerto Palomas e Chihuahua, con l'intenzione di innescare una rivoluzione sociale in tutto il Messico.

Storia

In 18 anni e con più interruzioni furono pubblicati 381 numeri, raggruppati in quattro periodi dagli stessi editori, più altri 16 numeri raggruppati nella cosiddetta sezione italiana, pubblicati a Los Angeles tra luglio e ottobre 1911.

Primo periodo (1900-1901)

Il 7 agosto 1900 apparve il primo numero di Regeneración, con sottotitolo «Periódico Jurídico Independiente» («Periodico Giuridico Indipendente»). La prima pagina avvertiva che la pubblicazione sarebbe apparsa il 7, il 15, il 21 e l'ultimo giorno di ogni mese. Gli avvocati Jesús Flores Magón e Antonio Horcasitas erano i redattori del settimanale, mentre Ricardo Flores Magón fungeva da amministratore. Il settimanale era di piccolo formato, senza grafica o pubblicità (tranne una proveniente dall'ufficio di Jesús Flores Magón [1]).

Il 31 dicembre 1900 Regeneración cambiò il sottotitolo con le parole «Periódico independiente de combate» («Periodico di combattimento indipendente»). Il gruppo editoriale di Regeneración venne invitato a partecipare al Congresso Liberale che si tenne nella città di San Luis Potosí nel 1901. Dal momento della sua partecipazione al Congresso Liberale Ricardo Flores Magón radicalizzò le sue critiche al governo di Porfirio Díaz.

Il 21 maggio 1901 Jesús e Ricardo Flores Magón furono arrestati per diffamazione contro Luis G. Córdoba, leader politico della regione di Huajuapan de León (Oaxaca), e minacciati di morte in caso di apparizione di un altro numero. Sebbene la macchina per la stampa fosse stata distrutta, l'edizione di Regeneración continuò nella tipografia di Filomeno Mata. [2]

Nell'ottobre di quell'anno, mentre Jesús e Ricardo Flores Magón erano ancora in carcere, la pubblicazione di Regeneración fu sospesa e si concluse così un primo periodo.

Secondo periodo (1904-1905)

Nel 1902 i fratelli Flores Magón e un gruppo di liberali affittarono il giornale satirico antiporfirista El son de El Ahuizote, di conseguenza ci furono diversi arresti e il governo emanò un'ordinanza che vietava la pubblicazione di articoli firmati da Ricardo Flores Magón, a pena di severe sanzioni per gli stampatori e della confisca delle macchine tipografiche. Per questo motivo, quando furono rilasciati dalla prigione, nel 1903, il fratelli decisero di andare in esilio negli Stati Uniti per continuare l'edizione di Regeneración; infatti, c'erano degli accordi internazionali che costringevano Porfirio Díaz a consentire la libera circolazione dei pacchi postali. I fratelli arrivarono a San Antonio, in Texas, all'inizio del 1904. Il 4 novembre tornarono a redigere Regeneración (4 pagine in grande formato), ma nel gennaio 1905 ricevettero un ordine di sospensione.

A causa della mancanza di garanzie, la redazione si trasferì a San Luis, nel Missouri, e il 27 febbraio il giornale riapparve, divenendo, a giugno, organo del Comitato Organizzatore del Partito Liberale Messicano. A ottobre la polizia segreta di Porfirio Díaz, con il sostegno del governo degli Stati Uniti, distrusse le macchine tipografiche del PLM e la pubblicazione venne nuovamente sospesa.

Terzo periodo (1906)

Librado Rivera ed Enrique Flores Magón, editori di Regeneración in California.

Nel febbraio 1906, in una nuova officina, il giornale fu nuovamente pubblicato. A marzo, Enrique e Ricardo Flores Magón si trasferirono in Canada a causa della persecuzione da parte del governo degli Stati Uniti. Librado Rivera e Manuel Sarabia erano incaricati all'edizione a Saint Louis. Il 1° luglio 1906 il Programma del Partito Liberale Messicano fu pubblicato su Regeneración, in quell'occasione il giornale ebbe una tiratura di 250.000 copie. Il 1° agosto 1906 apparve l'ultima edizione a Saint Louis. In questo terzo periodo uscirono solo 13 numeri e Regeneración cessò le pubblicazioni fino al 1910.

Durante questo periodo il PLM continuò la riorganizzazione il movimento armato e la riedizione di Regeneración fu uno degli obiettivi principali; tuttavia, il nuovo giornale, apparso a Los Angeles, in California, il 1° giugno 1907, prese il nome di Revolución. Era pubblicato in un piccolo formato e appariva settimanalmente. [3] Dal numero 4, il titolo Revolución apparì con un carattere tipografico simile a quello di Regeneración. [4] A quel tempo altri giornali legati al PLM erano Libertad y Trabajo, a cura di Fernando Palomares (edito a Los Angeles nel 1908), e Punto Rojo (edito a El Paso, Texas, nel 1909), a cura di Práxedis G. Guerrero.

Quarto periodo (1910-1918)

Il 3 settembre 1910 Regeneración fu ripubblicato a Los Angeles con il sottotitolo «Semanario Revolucionario» («Settimanale Rivoluzionario»). Il responsabile della pubblicazione era Anselmo L. Figueroa. Il 20 novembre iniziò la rivolta armata che presto inghiottì l'intero territorio messicano nel tentativo di rovesciare il regime di Diaz. A quel punto il PLM si sciolse: un gruppo decise di sostenere Francisco I. Madero e pubblicò una versione di Regeneración a Città del Messico; un altro gruppo abbracciò gli ideali anarchici e continuò a pubblicare il giornale a Los Angeles.

In questo periodo apparve per la prima volta una sezione inglese, che fu successivamente gestita da Alfred Sanftleben, John Kenneth Turner, sua moglie Ethel Dufy Turner e William C. Owen. [5]

A partire dal 5 agosto 1911 l'edizione di Regeneración a Città del Messico vide incaricati Antonio I. Villarreal e Juan Sarabia; per questa pubblicazione usarono il nuovo motto «Independencia, Lealtad y Firmeza» («Indipendenza, Lealtà e Fermezza» e aggiunsero in tutti i numeri un nota in cui prendevano le distanze dalla pubblicazione a Los Angeles:

«Questo giornale è completamente scollegato dal settimanale che pubblica, con lo stesso nome, il Consiglio Rivoluzionario Anarchico di Los Angeles».

A Città del Messico furono pubblicati circa 20 numeri di Regeneración tra l'agosto e il dicembre 1911. Il gruppo messicano cercò anche di ricostituirsi, formando il Consiglio Promotore della Riorganizzazione del PLM, con un programma politico diverso da quello del Consiglio di Organizzazione del PLM.

In risposta, il gruppo vicino a Ricardo Flores Magón, che curava Regeneración negli Stati Uniti, il 23 settembre 1911 pubblicò un Manifesto che chiamava i messicani a combattere per la Terra e la Libertà: questo documento mostrava già una chiara tendenza anarchica, proponendo di abolire il potere e la proprietà privata; il suo obiettivo era l'autoemancipazione e l'autogoverno.

A causa di difficoltà economiche, nel 1912 Regeneración ridusse la sua tiratura da 21.000 a 13.000 copie settimanali. In Francia, il quotidiano anarchico Les Temps Nouveaux, curato da Jean Grave, pubblicò un articolo, firmato da un certo Froment, il quale affermava che la rivoluzione in Messico non era finalizzata a una nuova società anarchica e che il PLM, lungi dall'essere un gruppo anarchico, cercava solo il potere. I liberali risposero e, dopo i chiarimenti e l'intervento di Pëtr Kropotkin a favore dei messicani, i gruppi anarchici internazionali offrirono il loro appoggio ai rivoluzionari del PLM.

I redattori di Regeneración furono anche perseguiti per la presunta violazione delle "leggi sulla neutralità" degli Stati Uniti. Il 12 giugno 1912 furono giudicati colpevoli e condannati al carcere.

Con i principali redattori in carcere, l'edizione di Regeneración rimase sotto la responsabilità di Antonio P. Araujo e poi di Rafael Romero Palacios fino al 1914, quando furono scarcerati i Flores Magón, Librado Rivera e Anselmo L. Figueroa e riprese l'edizione del giornale.

La mancanza di risorse economiche divenne una costante e, sebbene i redattori dell'oragno del PLM si dichiarassero anarchici, non c'erano le condizioni perché le loro idee influenzassero la rivoluzione che si stava sviluppando in Messico. Inoltre, il PLM non riuscì a mettere in piedi una forte organizzazione militare. A quel tempo Regeneración aveva più influenza negli Stati Uniti che in Messico. Nel marzo 1915 la pubblicazione fu nuovamente sospesa.

Il 2 ottobre 1915 Regeneración fu nuovamente pubblicato a Los Angeles. A quel punto in California i membri del Consiglio di Organizzazione del PLM erano riconosciuti come importanti propagandisti dell'anarchismo che potevano influenzare le campagne antimilitariste contro l'intervento degli Stati Uniti nella Prima guerra mondiale. Gli editori furono perseguitati e le autorità riuscirono a sospendere l'edizione nel febbraio 1916.

Nel luglio 1916 il giornale fu ripubblicato, ma in seguito le condizioni peggiorarono. Nel 1917 Enrique Flores Magón si ritirò dal gruppo editoriale, nel marzo 1918 Ricardo Flores Magón e Librado Rivera diffusero un manifesto, rivolto agli anarchici del mondo, la cui circolazione spinse il governo degli Stati Uniti a condannarli rispettivamente a 15 e 20 anni di carcere, accusati di sabotare lo sforzo bellico degli Stati Uniti, che a quel tempo partecipavano alla Prima guerra mondiale.

Ricardo Flores Magón morì nella prigione di Leavenworth, in Kansas, nel 1922. Quando Librado Rivera tornò in Messico curò, fino alla morte (1932), anche altri giornali di tendenza anarchica, ma Regeneración non fu più pubblicato come organo del PLM.

L'edizione di Efrén Castrejón

Efrén Castrejón, legato al movimento anarchico messicano, curò una nuova versione di Regeneración, sottotitolata «Periódico Libertario». [6] Il primo numero apparve il 1° aprile 1937; in quel periodo si susseguivano articoli dedicati al sostegno della guerra civile spagnola. In totale furono pubblicati 15 numeri e il foglio scomparve nel 1938.

L'edizione della Federazione Anarchica Messicana

Nel 1941 la Federazione Anarchica del Centro, insieme ad altre organizzazioni e individui, costituì la Federazione Anarchica Messicana (FAM), che pubblicò Regeneración come suo organo fino al 1980 circa.

L'edizione digitale

Nel 2007, dopo cinque anni di lavoro, la raccolta completa di Regeneración è stata presentata su un compact disc pubblicato dall'Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH). Nel 2008 è stato reso pubblico su Internet l'Archivio Elettronico Ricardo Flores Magón (AE-RFM), risultato del progetto Digitalizzazione e indicizzazione del settimanale Regeneración, un lavoro di ricerca su diverse collezioni in Messico e negli Stati Uniti coordinato dallo storico Jacinto Barrera Bassols, che costituisce la raccolta completa di Regeneración (1900-1918) in formato PDF, inclusi i numeri della sezione italiana (1911) e 44 dei 49 numeri di Revolución (1907-1908).

Note

  1. Armando Bartra, Regeneración 1900-1918. La corriente más radical de la Revolución Mexicana de 1910 a través de su periódico de combate, 1982, Era, p. 38.
  2. Armando Bartra, Regeneración 1900-1918. La corriente más radical de la Revolución Mexicana de 1910 a través de su periódico de combate, 1982, Era, p. 39.
  3. Armando Bartra, Regeneración 1900-1918. La corriente más radical de la Revolución Mexicana de 1910 a través de su periódico de combate, 1982, Era, p. 47.
  4. Revolución n. 4, Los Angeles, 22 giugno 1907
  5. Armando Bartra, Regeneración 1900-1918. La corriente más radical de la Revolución Mexicana de 1910 a través de su periódico de combate, 1982, Era, p. 50.
  6. Omar Cortés, La leyenda. Un intento de acercamiento al periódico Regeneración, 2003

Bibliografia

Armando Bartra, Regeneración 1900-1918. La corriente más radical de la Revolución Mexicana de 1910 a través de su periódico de combate, Messico, Era, 1977

Voci correlate

Collegamenti esterni