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[[File:Kropotkin.jpg|left|160px|thumb|[[Pëtr Kropotkin]], fautore del [[comunismo]] [[antiorganizzatore]] e [[spontaneismo|spontaneista]].]] | [[File:Kropotkin.jpg|left|160px|thumb|[[Pëtr Kropotkin]], fautore del [[comunismo]] [[antiorganizzatore]] e [[spontaneismo|spontaneista]].]] | ||
[[Image:Sebfau.jpg|thumb|160px|[[Sébastien Faure]], autore della prima definizione di [[comunismo libertario]].]] | [[Image:Sebfau.jpg|thumb|160px|[[Sébastien Faure]], autore della prima definizione di [[comunismo libertario]].]] | ||
In ambito [[anarchico]] ben tre filoni hanno assunto il termine «comunista» nelle proprie definizioni teoriche ('''[[comunismo libertario]]''', '''[[anarco-comunismo]]''' e ''' | In ambito [[anarchico]] ben tre filoni hanno assunto il termine «comunista» nelle proprie definizioni teoriche ('''[[comunismo libertario]]''', '''[[anarco-comunismo]]''' e '''comunismo anarchico''': oramai considerabili sinonimi), mentre altri filoni si sono richiamati al [[sindacalismo]] ('''[[sindacalismo rivoluzionario]]''', '''[[anarco-sindacalismo]]''' in varie forme). | ||
[[Pëtr Kropotkin]], è stato il fondatore del cosiddetto | [[Pëtr Kropotkin]], è stato il fondatore del cosiddetto «anarco-comunismo». Egli, basandosi sulle proprie conoscenze scientifiche e sullo studio delle comunità del regno animale, era giunto all'idea che il comunismo anarchico fosse lo sbocco necessario ed inevitabile per l'organizzazione della vita collettiva della specie umana. | ||
Nelle visione di [[Kropotkin]] l'[[anarchia]] non è la meta degli sforzi coscienti degli uomini e delle donne per organizzarsi in funzione della propria felicità collettiva, ma solo lo stadio finale teleologicamente predeterminato dello sviluppo storico (ne deriva che ogni forma di vera organizzazione non solo non è necessaria ma è anche dannosa). | Nelle visione di [[Kropotkin]] l'[[anarchia]] non è la meta degli sforzi coscienti degli uomini e delle donne per organizzarsi in funzione della propria felicità collettiva, ma solo lo stadio finale teleologicamente predeterminato dello sviluppo storico (ne deriva che ogni forma di vera organizzazione non solo non è necessaria ma è anche dannosa). |