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'''Jacques Élie Henri Ambroise Ner''' (Nemours, [[Algeria]], [[7 dicembre]] [[1861]] - Parigi, [[6 gennaio]] [[1938]]), detto '''Han Ryner''', è stato un [[anarco-individualismo|anarchico individualista]], un [[pacifismo|pacifista]] e un anticlericale francese.  
'''Jacques Élie Henri Ambroise Ner''' (Nemours, [[Algeria]], [[7 dicembre]] [[1861]] - Parigi, [[6 gennaio]] [[1938]]), detto '''Han Ryner''', è stato un [[anarco-individualismo|anarchico individualista]], un [[pacifismo|pacifista]] e un anticlericale francese.  


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Dopo aver praticato un po' il giornalismo, Ner diventa professore di collegio anche se ha molte difficoltà nel piegarsi alla disciplina ed alle convenzioni che impongono una tale carriera. Autore di una cinquantina di libri in genere molto diversi (romanzi, racconti, saggi, teatro, poesia), è eletto nel [[1912]] principe dei narratori dai lettori de «L'Intransigeant». Han Ryner fu anche uno dei rari [[Personalità anarchiche|anarchici]] che parteciparono al ''[[felibrismo]]'', cioè al movimento letterario nato in [[Francia]], ad Avignone, nel [[1854]], di ascendenza romantica a cui stava molto a cuore l'identità nazionale ma soprattutto locale e che perciò tendeva a valorizzare la difesa della lingua occitana allo scopo di salvaguardare l'identità culturale provenzale.
Dopo aver praticato un po' il giornalismo, Ner diventa professore di collegio anche se ha molte difficoltà nel piegarsi alla disciplina ed alle convenzioni che impongono una tale carriera. Autore di una cinquantina di libri in genere molto diversi (romanzi, racconti, saggi, teatro, poesia), è eletto nel [[1912]] principe dei narratori dai lettori de «L'Intransigeant». Han Ryner fu anche uno dei rari [[Personalità anarchiche|anarchici]] che parteciparono al ''[[felibrismo]]'', cioè al movimento letterario nato in [[Francia]], ad Avignone, nel [[1854]], di ascendenza romantica a cui stava molto a cuore l'identità nazionale ma soprattutto locale e che perciò tendeva a valorizzare la difesa della lingua occitana allo scopo di salvaguardare l'identità culturale provenzale.


Nel [[1896]], adotta lo pseudonimo di Han Ryner, diventa il redattore capo della rivista ''Demain'' e collabora a numerose [[stampa anarchica|riviste e giornali]]: «L'Art social», l'«Humanité nouvelle» di «Augustin Hamon», «L'Ennemi du Peuple» di [[Emile Janvion]], «L'Idée Libre» di Lorulot, e anche per «[[l'en dehors]]» e «L'Unique» di [[Emile Armand]].
Nel [[1896]], adotta lo pseudonimo di Han Ryner, diventa il redattore capo della rivista ''Demain'' e collabora a numerose [[stampa anarchica|riviste e giornali]]: «L'Art social», l'«Humanité nouvelle» di «Augustin Hamon», «L'Ennemi du Peuple» di [[Emile Janvion]], «L'Idée Libre» di Lorulot, e anche per «[[l'en dehors]]» e «L'Unique» di [[Émile Armand]].


Alla vigilia della Prima Guerra mondiale, Han Ryner adotta delle posizioni [[pacifismo|pacifiste]] e lotta sino alla sua morte per il riconoscimento dell'[[obiezione di coscienza]]. Il suo [[pacifismo]] si esprime durante la guerra nelle sue collaborazioni a «Par-delà la mêlée» di Armand e «Ce qu'il faut dire» di [[Sébastien Faure]] e in seguito al «Journal du Peuple» di [[Henri Fabre]].
Alla vigilia della Prima guerra mondiale, Han Ryner adotta delle posizioni [[pacifismo|pacifiste]] e lotta sino alla sua morte per il riconoscimento dell'[[obiezione di coscienza]]. Il suo [[pacifismo]] si esprime durante la guerra nelle sue collaborazioni a «Par-delà la mêlée» di Armand e «Ce qu'il faut dire» di [[Sébastien Faure]] e in seguito al «Journal du Peuple» di [[Henri Fabre]].


Uomo dai molteplici impegni politici, Han Ryner prende posizione per [[Eugène Dieudonné]] nel [[1913]], per quella di Armand durante la guerra, per gli ammutinati del Mar Nero, per [[Sacco e Vanzetti]] e [[Nestor Makhno]]. Virulento anticlericale, si oppone all'istituzione e al potere della [[Chiesa cattolica]], soprattutto in materia di educazione. Nel [[1936]], aderisce al Comitato mondiale contro la guerra e il [[Fascismo|fascismo]].
Uomo dai molteplici impegni politici, Han Ryner prende posizione per [[Eugène Dieudonné]] nel [[1913]], per quella di Armand durante la guerra, per gli ammutinati del Mar Nero, per [[Sacco e Vanzetti]] e [[Nestor Makhno]]. Virulento anticlericale, si oppone all'istituzione e al potere della [[Chiesa cattolica]], soprattutto in materia di educazione. Nel [[1936]], aderisce al Comitato mondiale contro la guerra e il [[Fascismo|fascismo]].
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== Opere ==
== Opere ==
*''L'Humeur inquiète'', L'umore inquieto, (1894).
*''L'Humeur inquiète'', ''L'umore inquieto'' (1894)  
*''La Folie de misère'', La follia di miseria, (1895).
*''La Folie de misère'', ''La follia di miseria'' (1895)
*''Le crime d'obéir'', Il crimine di obbedire, (1900).
*''La Révolte des Machines'', [http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-31829495.html ''La rivolta delle macchine''] (1896)
*''L'homme fourmi'', L'uomo formica, (1901).
*''Le crime d'obéir'', ''Il crimine di obbedire'' (1900)
*''Les voyages de Psychodore'', I viaggi id Psicodoro, (1903).
*''L'homme fourmi'', ''L'uomo formica'' (1901)
*''Petit manuel individualiste'', Manualetto individualista, (1903).
*''Les voyages de Psychodore'', ''I viaggi di Psicodoro'' (1903)
*''Le père Diogène'', Padre Diogene, (1920).
*''Petit manuel individualiste'', [http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-classici-libertari-han-ryner-manualetto-individualista-84763962.html ''Manualetto individualista'']  (1903)
*''Histoire de l'individualisme dans l'Antiquité'', Storia dell'individualismo nell'antichità, (1924).
*''La Tour des Peuples'', [http://www.liberliber.eu/mediateca/libri/r/ryner/la_torre_dei_popoli/pdf/ryner_la_torre_dei_popoli.pdf ''La torre dei popoli''] (1919)
*''Le Communisme et la Liberté'', Il comunismo e l alibertà, (1924).
*''Le père Diogène'', ''Padre Diogene'' (1920)
*''Bouche d'or, patron des pacifistes'', Bocca d'oro, patrono dei pacifisti, (1934).
*''Histoire de l'individualisme dans l'Antiquité'', ''Storia dell'individualismo nell'antichità'' (1924)
*''L'Eglise devant ses juges'', La Chiesa di fronte ai suoi giudici(1937).
*''Le Communisme et la Liberté'', ''Il comunismo e la libertà'' (1924)
*''Bouche d'or, patron des pacifistes'', ''Bocca d'oro, patrono dei pacifisti'' (1934)
*''L'Eglise devant ses juges'', ''La chiesa di fronte ai suoi giudici'' (1937)


== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
*[http://hanryner.over-blog.fr/ Hanryner.over-blog.fr]
*[http://hanryner.over-blog.fr/ Hanryner.over-blog.fr]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-31829495.html La rivolta delle macchine], racconto di Han Ryner
*[http://www.liberliber.it/mediateca/libri/r/ryner/la_torre_dei_popoli/pdf/ryner_la_torre_dei_popoli.pdf La torre dei popoli], racconto di Han Ryner
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-classici-libertari-han-ryner-manualetto-individualista-84763962.html Manualetto individualista], di Han Ryner


[[Categoria:Anarchici|Ryner, Han]]
[[Categoria:Anarchici|Ryner, Han]]
[[Categoria:Anarchici francesi|Ryner, Han]]
[[Categoria:Anarchici francesi|Ryner, Han]]
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[[Categoria:Scrittori|Ryner, Han]]
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[[Categoria:Pacifismo|Ryner, Han]]
[[Categoria:Pacifisti|Ryner, Han]]
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