66 518
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "" con "") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "’" con "'") |
||
Riga 12: | Riga 12: | ||
* [[1918]] - [[USA]]: esce il [[stampa anarchica|giornale]] ''[[Regeneración]]'', gestito dai rivoluzionari messicani [[Librado Rivera]] e [[Ricardo Flores Magón]]. | * [[1918]] - [[USA]]: esce il [[stampa anarchica|giornale]] ''[[Regeneración]]'', gestito dai rivoluzionari messicani [[Librado Rivera]] e [[Ricardo Flores Magón]]. | ||
* [[1921]] - [[Russia]]: a [[Kronstadt]] i bolscevichi sferrano | * [[1921]] - [[Russia]]: a [[Kronstadt]] i bolscevichi sferrano l'attacco finale ai marinai [[Kronstadt|rivoltosi di Kronstadt]]. | ||
* [[1930]] - [[Argentina]] e [[Uruguay]]: a Buenos Aires e Montevideo esce il primo numero di ''[[Studi Sociali]]'', [[stampa anarchica|rivista bimensile]] redatta da [[Luigi Fabbri]] a Montevideo e pubblicato a Buenos Aires da [[Carlo Fontana]]. La rivista viene stampata in collaborazione con le edizioni del giornale ''[[La Protesta]]''. | * [[1930]] - [[Argentina]] e [[Uruguay]]: a Buenos Aires e Montevideo esce il primo numero di ''[[Studi Sociali]]'', [[stampa anarchica|rivista bimensile]] redatta da [[Luigi Fabbri]] a Montevideo e pubblicato a Buenos Aires da [[Carlo Fontana]]. La rivista viene stampata in collaborazione con le edizioni del giornale ''[[La Protesta]]''. | ||
Riga 26: | Riga 26: | ||
* [[1969]]: muore [[Antonio Pereira]] (vero nome [[Tomaso Ranieri]]), anarchico italiano e miliziano della [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]]. | * [[1969]]: muore [[Antonio Pereira]] (vero nome [[Tomaso Ranieri]]), anarchico italiano e miliziano della [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]]. | ||
* [[2000]] - [[Stati Uniti]]: a New York la polizia uccide [[Patrick Dorismond]], un immigrato haitiano disarmato. Quasi 3000 dimostranti parteciperanno il [[25 marzo]] ai suoi funerali, in cui si verificheranno violenti scontri con le forze | * [[2000]] - [[Stati Uniti]]: a New York la polizia uccide [[Patrick Dorismond]], un immigrato haitiano disarmato. Quasi 3000 dimostranti parteciperanno il [[25 marzo]] ai suoi funerali, in cui si verificheranno violenti scontri con le forze dell'ordine. | ||
* [[2003]] - [[Italia]]: a Milano, nella notte del [[16 marzo]], l'[[antifascista]] militante del Centro Sociale O.R.So. (Officina di Resistenza Sociale) di Milano [[Davide Cesare]], noto '''Dax''', viene colpito a morte con 13 coltellate mentre usciva da un bar. Due sue amici rimarranno feriti ma senza gravissime conseguenze. Gli aggressori verranno in seguito identificati come membri della famiglia Morbi (i fratelli Federico di 28 anni, Mattia di 17 e il padre Giorgio di 54), non strettamente legata agli ambienti [[neofascismo|neofascisti]] ma comunque [http://www.girodivite.it/Omicidio-Dax-condannati-padre-e.html simpatizzanti degli stessi]. Sul luogo del delitto giungono numerosissime vetture di [[polizia]] e carabinieri, il che impedirà il regolare intervento del personale medico. I compagni di "Dax" e degli altri feriti, giunti all'ospedale S. Paolo per avere notizie dei loro compagni, vengono violentemente caricati dalla [[polizia]] al grido di «comunisti bastardi…vi ammazziamo tutti….»; una decina di compagni vengono gravemente feriti a causa dei pestaggi subiti anche mentre sono ammanettati, addirittura facendo uso di mazze da baseball, tubi di ferro ed estraibili. Alcuni compagni vengono portati in Questura e denunciati a piede libero, altri gettati in strada a qualche centinaio di metri dal S.Paolo, altri interrogati seduta stante. (Vedi anche [http://www.inventati.org/sanpaolo/mostra_web_pagina2.htm Dax vive nelle lotte]) | * [[2003]] - [[Italia]]: a Milano, nella notte del [[16 marzo]], l'[[antifascista]] militante del Centro Sociale O.R.So. (Officina di Resistenza Sociale) di Milano [[Davide Cesare]], noto '''Dax''', viene colpito a morte con 13 coltellate mentre usciva da un bar. Due sue amici rimarranno feriti ma senza gravissime conseguenze. Gli aggressori verranno in seguito identificati come membri della famiglia Morbi (i fratelli Federico di 28 anni, Mattia di 17 e il padre Giorgio di 54), non strettamente legata agli ambienti [[neofascismo|neofascisti]] ma comunque [http://www.girodivite.it/Omicidio-Dax-condannati-padre-e.html simpatizzanti degli stessi]. Sul luogo del delitto giungono numerosissime vetture di [[polizia]] e carabinieri, il che impedirà il regolare intervento del personale medico. I compagni di "Dax" e degli altri feriti, giunti all'ospedale S. Paolo per avere notizie dei loro compagni, vengono violentemente caricati dalla [[polizia]] al grido di «comunisti bastardi…vi ammazziamo tutti….»; una decina di compagni vengono gravemente feriti a causa dei pestaggi subiti anche mentre sono ammanettati, addirittura facendo uso di mazze da baseball, tubi di ferro ed estraibili. Alcuni compagni vengono portati in Questura e denunciati a piede libero, altri gettati in strada a qualche centinaio di metri dal S.Paolo, altri interrogati seduta stante. (Vedi anche [http://www.inventati.org/sanpaolo/mostra_web_pagina2.htm Dax vive nelle lotte]) |