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: «Uno [[Stato]] che trasformi tutti i suoi cittadini in spie, o una religione che promuova il concetto di un Dio onnisciente, eliminano ogni possibilità di sottrarsi alla punizione e danno quindi efficacia estrema al sistema punitivo. La gente si comporta bene benchè non vi sia una supervisione percepibile». | : «Uno [[Stato]] che trasformi tutti i suoi cittadini in spie, o una religione che promuova il concetto di un Dio onnisciente, eliminano ogni possibilità di sottrarsi alla punizione e danno quindi efficacia estrema al sistema punitivo. La gente si comporta bene benchè non vi sia una supervisione percepibile». | ||
Secondo [[Wilhelm Reich]] il [[fascismo]] e il [[nazismo]] poterono imporsi sulle masse attraverso un'efficace psicologia di massa, capace di far presa sull'irrazionalità del carattere umano medio, | Secondo [[Wilhelm Reich]] il [[fascismo]] e il [[nazismo]] poterono imporsi sulle masse attraverso un'efficace psicologia di massa, capace di far presa sull'irrazionalità del carattere umano medio, che da migliaia di anni [[repressione|vede repressi]] i suoi istinti primari soprattutto attraverso le inibizioni della [[sessualità ]]: | ||
:«Il fascismo, nella sua forma più pura, è la somma di tutte le reazioni irrazionali del carattere umano medio. Il sociologo ottuso, a cui manca il coraggio di riconoscere il ruolo predominante della irrazionalità nella storia dell'umanità , considera la teoria fascista della razza soltanto un interesse imperialistico, per dirla con parole piú blande, un "pregiudizio". Lo stesso dicasi per il politico irresponsabile e retorico. L'intensità e la vasta diffusione di questi "pregiudizi razziali" sono la prova che essi affondano le loro radici nella parte irrazionale del carattere umano. La teoria della razza non è una creazione del fascismo. Al contrario: il fascismo è una creazione dell'odio razziale e la sua espressione politicamente organizzata. Di conseguenza esiste un fascismo tedesco, italiano, spagnolo, anglosassone... L'ideologia razziale è una tipica espressione caratteriale biopatica dell'uomo orgasticamente impotente [...] Non è possibile rendere inoffensivo l'energumeno fascista se lo si cerca, a seconda della congiuntura politica, soltanto nel tedesco o nell'italiano e non anche nell'americano o nel cinese; se non lo si rintraccia nel proprio essere; se non si conoscono le istituzioni sociali che lo covano ogni giorno.». (Wilhelm Reich, ''Psicologia di massa del fascismo''). | :«Il fascismo, nella sua forma più pura, è la somma di tutte le reazioni irrazionali del carattere umano medio. Il sociologo ottuso, a cui manca il coraggio di riconoscere il ruolo predominante della irrazionalità nella storia dell'umanità , considera la teoria fascista della razza soltanto un interesse imperialistico, per dirla con parole piú blande, un "pregiudizio". Lo stesso dicasi per il politico irresponsabile e retorico. L'intensità e la vasta diffusione di questi "pregiudizi razziali" sono la prova che essi affondano le loro radici nella parte irrazionale del carattere umano. La teoria della razza non è una creazione del fascismo. Al contrario: il fascismo è una creazione dell'odio razziale e la sua espressione politicamente organizzata. Di conseguenza esiste un fascismo tedesco, italiano, spagnolo, anglosassone... L'ideologia razziale è una tipica espressione caratteriale biopatica dell'uomo orgasticamente impotente [...] Non è possibile rendere inoffensivo l'energumeno fascista se lo si cerca, a seconda della congiuntura politica, soltanto nel tedesco o nell'italiano e non anche nell'americano o nel cinese; se non lo si rintraccia nel proprio essere; se non si conoscono le istituzioni sociali che lo covano ogni giorno.». (Wilhelm Reich, ''Psicologia di massa del fascismo''). | ||
La miseria sessuale delle masse è secondo Reich legata alla miseria sociale. Egli è fra i primi ad evidenziare la funzione repressiva della [[sessualità ]] cui assolve la [[famiglia]] (la lettura dell'''Origine della famiglia, della proprietà privata e dello stato'' di Engels sarà per lui una conferma delle proprie tesi), principalmente attraverso le inibizioni sessuali (proibizione della masturbazione e dei rapporti sessuali prima e al di fuori del matrimonio, ecc.). Negli stessi anni in cui la [[Scuola di Francoforte]] dà avvio agli studi sull'[[autorità ]], la [[famiglia]] e i condizionamenti culturali, Reich si trova perfettamente in linea con queste tesi, aggiungendo che la [[repressione|funzione repressiva]] svolta dalla [[famiglia]] si inserisce perfettamente nell'ordinamento sociale [[capitalismo|capitalistico]], imponendo ai dominati non soltanto il dominio materiale ed economico della classe egemonica, ma anche la propria ideologia fondata sull'accettazione dell'[[autorità ]]. L'autoritarismo della famiglia è strettamente connessa pure all'[[androcrazia|androcentrismo]] e al [[patriarcato]] imperante, che danno vita ad una famiglia chiusa, con un padre-padrone che disciplina ogni aspetto dei componenti ed è perfettamente allineato col suo equivalente immaginario trascendente, ovvero il Dio-Padre che sta nei cieli e che costituisce il cardine delle grandi [[religione|religioni]] moderne. | La miseria sessuale delle masse è secondo Reich legata alla miseria sociale. Egli è fra i primi ad evidenziare la funzione repressiva della [[sessualità ]] cui assolve la [[famiglia]] (la lettura dell'''Origine della famiglia, della proprietà privata e dello stato'' di Engels sarà per lui una conferma delle proprie tesi), principalmente attraverso le inibizioni sessuali (proibizione della masturbazione e dei rapporti sessuali prima e al di fuori del matrimonio, ecc.). Negli stessi anni in cui la [[Scuola di Francoforte]] dà avvio agli studi sull'[[autorità ]], la [[famiglia]] e i condizionamenti culturali, Reich si trova perfettamente in linea con queste tesi, aggiungendo che la [[repressione|funzione repressiva]] svolta dalla [[famiglia]] si inserisce perfettamente nell'ordinamento sociale [[capitalismo|capitalistico]], imponendo ai dominati non soltanto il dominio materiale ed economico della classe egemonica, ma anche la propria ideologia fondata sull'accettazione dell'[[autorità ]]. L'autoritarismo della famiglia è strettamente connessa pure all'[[androcrazia|androcentrismo]] e al [[patriarcato]] imperante, che danno vita ad una famiglia chiusa, con un padre-padrone che disciplina ogni aspetto dei componenti ed è perfettamente allineato col suo equivalente immaginario trascendente, ovvero il Dio-Padre che sta nei cieli e che costituisce il cardine delle grandi [[religione|religioni]] moderne. |