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[[File:Indymedia.png|thumb|[[Indymedia]], sito web di controinformazione]]La '''controinformazione''' è un termine che fa riferimento all'informazione trasmessa da gruppi indipendenti dal potere politico, istituzionale o economico. La controinformazione, contrapponendosi all'informazione ufficiale, intende osservare, analizzare e criticare i problemi del mondo da un’altra ottica che non sia quella dei [[media]] ufficiali, cercando in particolare di dare spazio alle rivendicazioni dei movimenti sociali o di differenti ideologie rispetto a quelle dominanti. | |||
Negli ultimi anni grazie ad [[Internet e anarchia| Internet]], uno dei [[media]] più facilmente accessibili dalle masse, il lavoro di controinformazione è stato notevolmente semplificato, tanto che si può affermare che chiunque possa essere potenzialmente in grado di farla. I gruppi editori di controinformazione solitamente stabiliscono le loro decisioni mediante pubbliche assemblee secondo i principi dell’ [[autogestione]]. | |||
== La controinformazione per gli anarchici == | |||
[[File:Bradley roland will.gif|200 px|left|thumb|[[Bradley Roland Will]], attivista anarchico di Indymedia, assassinato il [[27 ottobre]] [[2006]] ad Oaxaca mentre svolgeva opera di controinformazione]] | |||
La controinformazione non è semplice informazione, ma vuole fornire i mezzi affinché «ogni individuo possa [...] elaborare queste notizie, non sempre facili da reperire, per costruire un proprio pensiero critico sull'eterogenea realtà delle lotte e darvi il proprio contributo» (tratto da [http://www.informa-azione.info/ Informa-azione]). | |||
Per gli [[Personalità anarchiche|anarchici]] la controinformazione ha sempre rivestito una grande importanza perché ha permesso di poter raccontare il mondo dal punto di vista anarchico by-passando i media ufficiali, controinformando le masse su specifici accadimenti a risvolto sociale ed anche per propagandare mezzi e fini dell'[[anarchismo]]. Per questo il [[movimento anarchico]] ha sempre fatto uso e continua a farne non solo dei classici mezzi della [[stampa anarchica|carta stampata]] (dalla storica «[[Umanità Nova]]» sino alle varie riviste, ai fogli e ai [[stampa anarchica|giornali]] pubblicati attualmente), ma anche dei [[media]] più moderni quali le radio ed il web. | |||
=== Mezzi della stampa libertaria === | |||
==== Periodici ==== | |||
I periodici (giornali, riviste ecc.) sono stati e sono ancor oggi lo strumento di [[Controinformazione|controinformazione]] maggiormente utilizzato dai libertari. | |||
Tra le riviste che più di tutte hanno avuto, e in alcuni casi hanno ancora, un ruolo importantissimo nella storia dell’[[anarchismo]] internazionale possono, tra gli altri, essere citati: [[Image:OASK?!.jpg |thumb|[[OASK?!]] (nome della testata della fanzina e del grido degli [[Indiani metropolitani]])]]''[[Le Liberté]], [[Les Temp Nouveaux]]'' e ''[[Le Révolté]]'' (vedi [[Jean Grave]]), in [[Francia]]; ''[[The Peaceful Revolutionist]], [[Freiheit]], [[L’Adunata dei Refrattari]], [[Green Anarchy]]'' negli [[USA]]; ''[[Germinal]], [[Resistence]]'' e ''[[Solidarity]]'' in [[Gran Bretagna]]; ''[[El Libertario]]'' in [[Argentina]]; ''[[Tierra y Libertad]]'' e ''[[CNT (periodico)]]'' in [[Spagna]] ecc. | |||
In [[Italia]] meritano una menzione ''[[La Questione Sociale]], [[Il Libertario]], [[Il Grido della folla]], [[Pensiero e Volontà ]], [[Volontà ]], [[Seme Anarchico]], [[A - Rivista Anarchica]]'' e, naturalmente, lo storico settimanale della [[FAI]], ancora oggi pubblicato, ''[[Umanità Nova]]''. | |||
Molto particolari sono stati i periodici illustrati come [[L'Assiette au Beurre]] (Vedi [[Jossot]] ed [[Hermann-Paul]]) in [[Francia]] o le [[Riviste antispeciste|riviste antispeciste]], che portano avanti le classiche tematiche legate alla [[liberazione animale]], seppur non contrapposte alle classiche lotte sociali degli anarchici. | |||
====Brochure e Fanzine==== | |||
La [[brochure]] (opuscolo) è un mezzo di propaganda frequentemente utilizzato nell'ambiente anarchico per diffondere idee, fatti o semplicemente [[arte]]. L'opuscolo è spesso il risultato d' un lavoro collettivo e considerato un progetto sullo stile ''[[Do It Yourself]]''. | |||
La [[fanzine]] (vedi [[OASK?!]]) si diffonde negli anni 70, con il movimento [[Punk|punk]], assumendo un ruolo di vera e propria stampa indipendente e alternativa a quella ufficiale, strutturandosi anch'essa sulla base del già citato slogan «[[Do It Yourself]]» underground. | |||
===Il ruolo di Internet=== | |||
{{vedi|Internet e Anarchia}} | |||
Grazie ad [[Internet e Anarchia|Internet]] sono sorti una miriade di siti che hanno permesso di raccogliere e pubblicare notizie, opinioni e strategie degli anarchici, che altrimenti ben difficilmente avrebbero trovato spazio sui giornali. Tra tutti questi siti si possono citare [[Anarcotico.net]] (non più attivo dal [[2006]]), [http://www.ainfos.ca/it/ A-Infos], [http://www.anarchaos.org/ Anarchaos] (non più attivo dall'inizio del 2015), [http://it.contrainfo.espiv.net Contrainfo], [http://radioazione.org RadioAzione], [http://www.informa-azione.info/ Informa-azione], ma anche i vari ed ecc. | |||
===Le radio=== | |||
Negli anni intorno al [[1970]] esplose il fenomeno delle radio libere, che togliendo il monopolio alla RAI contribuì in maniera decisiva a cambiare il modo di fare informazione e intrattenimento nella penisola. | |||
L'uso della radio per gli anarchici come mezzo di diffusione di idee e progetti ha una lunga tradizione, come quando nel [[1921]], dopo l'insurrezione di [[Kronstadt]], furono lanciati messaggi radio in cui si denunciava la [[repressione]] bolscevica; oppure nel [[1936]], in [[Spagna]], con ''Radio CNT-FAI'' che diffondeva informazioni sull'andamento della [[rivoluzione spagnola|rivoluzione nel paese]]. | |||
Tuttavia, è nel [[1981]], con la nascita in [[Francia]] di ''[[Radio libertaire]]'', che prende piede una vera e propria radio attiva 24 ore su 24 sull'onda di quelle nate negli anni '70, seppur in maniera effimera, come Radio-Trottoir (a Tolone) e Radio-Alarme, i cui animatori erano in gran parte membri di [[Fédération anarchiste]]. | |||
In [[Italia]], nell'autunno del [[1992]] nasce a Torino [[Radio Blackout]], che seppur tra mille difficoltà è ancora oggi attiva. | |||
==Voci correlate== | |||
*[[media|Media]] | |||
*[[Stampa anarchica]] | |||
*[[Attivismo anarchico in "rete"]] | |||
*[[Federico Aldrovandi]] | |||
== Collegamenti esterni== | |||
*[http://www.informa-azione.info/ Informa-azione] | |||
*[http://www.ainfos.ca/it/ A-Infos] | |||
*[http://italy.indymedia.org/ Indymedia] | |||
*[http://www.namir.it/larete.htm Vari siti di controinformazione] | |||
*[http://isole.ecn.org/ Isole.ecn] | |||
*[http://ienaridensnexus.blogspot.it/ Ienaridensnexus] | |||
[[Categoria:Tecnologia]] | |||
[[Categoria :Attivismo]] | |||
[[Categoria :Concetti]] | |||
[[es: Contrainformación]] |