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| ===Il fatto=== | ===Il fatto=== | ||
| [[File:Luigi_Lucheni.jpg|thumb|250px|Lucheni in arresto]] | |||
| Inizialmente il suo obiettivo è pretendente al trono di [[Francia]], il principe d'Orléans, ma decide di abbandonare il progetto poiché questi era già ripartito per Parigi. Girovagando per Ginevra, il [[9 settembre]] [[1898]], incontra il vecchio commilitone Giuseppe Abis della Clara, il quale gli rivela dell'arrivo, proprio per quel pomeriggio, dell'Imperatrice Elisabetta (detta Sissi) d'Austria. Il [[10 settembre]] l'imperatrice è in giro per la città; Lucheni, informato dei movimenti dell'imperatrice, si apposta dietro un albero e quando la vede arrivare, la riconosce (Lucheni era stato informato da Abis della Clara che l'imperatrice si nascondeva il viso con una veletta) e la colpisce con un'unica pugnalata al petto. Viene fermato immediatamente da quattro passanti e consegnato alle forze dell'ordine. | Inizialmente il suo obiettivo è pretendente al trono di [[Francia]], il principe d'Orléans, ma decide di abbandonare il progetto poiché questi era già ripartito per Parigi. Girovagando per Ginevra, il [[9 settembre]] [[1898]], incontra il vecchio commilitone Giuseppe Abis della Clara, il quale gli rivela dell'arrivo, proprio per quel pomeriggio, dell'Imperatrice Elisabetta (detta Sissi) d'Austria. Il [[10 settembre]] l'imperatrice è in giro per la città; Lucheni, informato dei movimenti dell'imperatrice, si apposta dietro un albero e quando la vede arrivare, la riconosce (Lucheni era stato informato da Abis della Clara che l'imperatrice si nascondeva il viso con una veletta) e la colpisce con un'unica pugnalata al petto. Viene fermato immediatamente da quattro passanti e consegnato alle forze dell'ordine. | ||
| ===L'arresto e la morte=== | ===L'arresto e la morte=== | ||
| Al primo interrogatorio, al perché del suo gesto, Luigi risponde:   | Al primo interrogatorio, al perché del suo gesto, Luigi risponde:   | ||
| : «Perché sono anarchico. Perché sono povero. Perché amo gli operai e voglio la morte dei ricchi».   | : «Perché sono anarchico. Perché sono povero. Perché amo gli operai e voglio la morte dei ricchi».   | ||