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[[File: | [[File:Violet_g.jpg|thumb|400px|Violet Gibson]]'''Violet Albina Gibson''' (Dublino, [[31 agosto]] [[1876]] – Northampton, [[2 maggio]] [[1956]]) è stata un'antifascista d'origine irlandese che il [[7 aprile]] [[1926]] attentò alla vita di Benito Mussolini a Roma. | ||
== Biografia == | == Biografia == | ||
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=== Primi segni di squilibrio mentale === | === Primi segni di squilibrio mentale === | ||
A 5 anni viene colpita dalla scarlattina, a 14 dalla peritonite e a 16 dalla pleurite. La malattia sarà una costante della sua vita (a 20 sarà colpita dalla rosolia e poi da altri mali minori), così come il lutto (morte del padre, dell'amato fratello | A 5 anni viene colpita dalla scarlattina, a 14 dalla peritonite e a 16 dalla pleurite. La malattia sarà una costante della sua vita (a 20 sarà colpita dalla rosolia e poi da altri mali minori), così come il lutto (morte del padre, dell'amato fratello ecc.). Tutti elementi che probabilmente contribuiranno a minare la [[salute]] fisica e psichica. La giovane Violet, cresce insoddisfatta e un pò sfaccendata, interessandosi ai principi della [[teosofia]] di Helena Blavatsky. | ||
Nel [[1902]] si converte al cattolicesimo, una [[religione]] non certo adatta alla sua classe sociale d'appartenenza (generalmente le classi inglesi più abbienti erano protestanti). Dopo un viaggio in [[Italia]] e [[Svizzera]], nel [[1916]] partecipa ad un ritiro spirituale in un convento di gesuiti. Finita la | Nel [[1902]] si converte al cattolicesimo, una [[religione]] non certo adatta alla sua classe sociale d'appartenenza (generalmente le classi inglesi più abbienti erano protestanti). Dopo un viaggio in [[Italia]] e [[Svizzera]], nel [[1916]] partecipa ad un ritiro spirituale in un convento di gesuiti. Finita la Prima guerra mondiale, torna in [[Svizzera]], segue i seminari di [[Rudolf Steiner]] e si impegna nel movimento [[pacifista]]. Così viene schedata da Scotland Yard. | ||
Nel [[1923]], improvvisamente, tenta di accoltellare per strada la cameriera e poco dopo di uccidere un paziente in un ospedale (non sono note le motivazioni del gesto). Trascorsi sei mesi in ospedale, con la fantomatica diagnosi di “mania omicida”, viene dimessa e trasferita in un convento a Roma. Passa giornate tranquille ma nel [[1925]] tenta il suicidio. L'intenzione era di «morire per gloria di Dio». | Nel [[1923]], improvvisamente, tenta di accoltellare per strada la cameriera e poco dopo di uccidere un paziente in un ospedale (non sono note le motivazioni del gesto). Trascorsi sei mesi in ospedale, con la fantomatica diagnosi di “mania omicida”, viene dimessa e trasferita in un convento a Roma. Passa giornate tranquille ma nel [[1925]] tenta il suicidio. L'intenzione era di «morire per gloria di Dio». | ||
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=== Gli ultimi anni === | === Gli ultimi anni === | ||
[[Image:Violet Gibson's grave.JPG|thumb| | [[Image:Violet Gibson's grave.JPG|thumb|200px|La tomba di Violet Gibson nel Kingsthorpe Cemetery]] | ||
Violet Gibson non viene condannata e nel [[1927]] i suoi parenti ottengono da Mussolini il permesso di poterla riportare in [[Inghilterra]] (sulla decisione potrebbe anche aver influito il discorso apologetico sul [[fascismo]] pronunciato qualche tempo prima da Winston Churcill, che all'epoca sembrava volesse flirtare con il regime mussoliniano). Viene ricoverata all'Ospedale St. Andrew [[psichiatria|psichiatria]] di Northampton, dove immediatamente la lavano e la sedano. Non ne uscirà viva mai più. | Violet Gibson non viene condannata e nel [[1927]] i suoi parenti ottengono da Mussolini il permesso di poterla riportare in [[Inghilterra]] (sulla decisione potrebbe anche aver influito il discorso apologetico sul [[fascismo]] pronunciato qualche tempo prima da Winston Churcill, che all'epoca sembrava volesse flirtare con il regime mussoliniano). Viene ricoverata all'Ospedale St. Andrew, [[psichiatria|psichiatria]] di Northampton, dove immediatamente la lavano e la sedano. Non ne uscirà viva mai più. | ||
Dopo vari tentativi di suicidio muore il [[2 maggio]] [[1956]]. | Dopo vari tentativi di suicidio muore il [[2 maggio]] [[1956]]. | ||
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== Voci correlate == | == Voci correlate == | ||
*[[Gino Lucetti]] | *[[Gino Lucetti]] | ||
*[[Angelo | *[[Angelo Sbardellotto]] | ||
*[[Michele Schirru]] | *[[Michele Schirru]] | ||
*[[Anteo Zamboni]] | *[[Anteo Zamboni]] | ||
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[[Categoria:Antifascisti|Gibson, Violet]] | [[Categoria:Antifascisti|Gibson, Violet]] | ||
[[Categoria:Propagandisti del fatto|Gibson, Violet]] |