Workers Solidarity Movement

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Workers Solidarity Movement
Nome ufficiale Workers Solidarity Movement
In Italiano Movimento di Solidarietà tra i Lavoratori
Sigla WSM
Anno di fondazione 1984
Corrente Comunismo anarchico
Affiliazione Anarkismo.net
Paese Irlanda
Sito Web ufficiale www.wsm.ie

Il Workers Solidarity Movement (WSM) è un'organizzazione anarchica irlandese legata alla tendenza piattaformista di Nestor Makhno. Costituitosi nel 1984, l'organizzazione fa parte del network Anarkismo.net, pubblica il foglio «Workers Solidarity» e il periodico «Red and Black Revolution».

Storia

Il Workers Solidarity Movement (WSM) è stato fondato a Dublino nel 1984 [1] come risultato di una serie di discussioni, iniziate nel 1982, sviluppatesi tra le diverse realtà locali anarchiche di Dublino, Cork e Ballymena sulla necessità di dar vita ad un'organizzazione anarchica nazionale.

Il gruppo, che inizialmente non abbracciò alcuna tendenza particolare, nacque grazie all'iniziativa di sole 5 persone, che allora non avevano nessuna vera esperienza organizzativa. La sezione di Cork nel giro di 3 anni riuscì ad incrementare notevolmente il numero dei militanti, ma si trattava di persone non coscienti della storia e dei principi anarchici, così molti di questi lasciarono ben presto il gruppo per entrare a far parte del Trotskyist Socialist Workers Party (Partito Socialista Trotzkysta dei Lavoratori).

Manifestazione di WSM

Lentamente costruì basi organizzative più solide, aderì alla tendenza piattaformista, fu in prima fila nelle manifestazioni contro la prima Guerra del golfo (1991) e in quelle a favore della legalizzazione dell'aborto. Nel 1991 entrò a far parte dell'oramai disciolta Solidarietà Internazionale Libertaria e tre anni dopo partecipò a Dublino alle battaglie contro la tassa sull'acqua (Anti-Water Tax campaign). Un membro di WSM, Gregor Kerr, fu il segretario della campagna, in cui, seppur in piccolo, il gruppo comunista-anarchico irlandese svolse un'importante ruolo nelle vittoriose lotte in favore dell'abolizione della tassa.

Il WSM è stato da sempre coinvolto in una vasta gamma di lotte nazionali e internazionali: sindacali, sociali, contro il razzismo e in sostegno ai lavoratori del Nepal, Perù, Messico e Sud Africa.

Workers Solidarity Movement ha da sempre dato grande importanza all'attività propagandistica: dotatasi recentamente di un sito web, sin dalla sua fondazione ha stampato e diffuso due giornali, «Workers Solidarity» e «Red and Black Revolution». Il primo è un foglio bimestrale distribuito in circa 6-8000 copie (attraverso il porta a porta o durante le manifestazioni politiche), il secondo è un magazine che si rivolge a tutte le persone inquadrabili nella sinistra radicale ma ha una tiratura minore.

Attualità

Negli ultimi anni il movimento è cresciuto in visibilità, sia per la partecipazione a scioperi, convegni e dibattiti e sia per la forte presenza sul web. Questo ha comportato l'arrivo di forze fresche nell'WSM; cinque sono le sezioni attive: 3 a Dublino, una a Cork e una a Belfast.

Nel novembre 2001, insieme all'Irish Mexico Group, Gluaiseacht, l'Anarcho-Syndicalist Federation [2] Alliance of Cork Anarchist, il gruppo irlandese ha organizzato il primo Raduno Grassroots a Dublino. Alla base di tutto c'è l'impegno per combattere il capitalismo e il suo nuovo volto assunto con la globalizzazione. I membri del WSM partecipano da sempre alle proteste contro i vertici economico-politici (G8 di Seattle, Praga, Bruxelles, Genova, Siviglia ecc.) e collaborano ai vari forum alternativi.

Nel 2004 l'organo propagandistico dell'Anarchist Federation, «Organise!», ha accusato WSM di rivolgersi principalmente ai cattolici repubblicani irlandesi, trascurando i problemi dei protestanti, e di aver sostenuto la campagna elettorale di Des Derwin.

Nel 2005 è entrata a far parte del network piattaformista Anarkismo.net, mentre l'anno seguente è salita agli onori della cronaca per aver ospitato nel Teacher's Club di Dublino un convegno dell'intellettuale Noam Chomsky.

I militanti di WSM sono stati o sono ancora parte attiva in numerose iniziative che si svolgono in Irlanda, in particolare nel Rossport Solidarity Camp e nelle lotte della Shell to Sea campaign [3]. Sono presenti inoltre nella Cork Autonomous Zone, a Seomra Spraoi, nella Terence Wheelock Campaign, ad Indymedia Ireland, nella Independent Workers Union, Anti-War Ireland e nella anti-Raytheon campaign di Derry. Il 6-7 marzo 2009 ha inoltre partecipato alla quarta edizione del Dublin Anarchist Bookfair.

Note

  1. www.wsm.ie
  2. Organizzazione che non deve essere confusa con l'omonima organizzazione australiana, membro dell'AIT
  3. È ora di fermare Shell

Voci correlate

Collegamenti esterni