Maria Girolimetti: differenze tra le versioni

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'''Maria Girolimetti''' (Senigallia, [[28 novembre]] [[1895]] - Rimni, [[15 maggio]] [[1981]]) è stata un'[[anarchica]] e un'[[antifascista]] italiana.
'''Maria Girolimetti''' (Senigallia, [[28 novembre]] [[1895]] - Rimni, [[15 maggio]] [[1981]]) è stata un'[[anarchica]] e un'[[antifascista]] italiana.


== Biografia ==
== Biografia <ref>Fonte: [http://militants-anarchistes.info/spip.php?article2257&lang=fr ''Dictionnaire des militants anarchistes'']</ref> ==


'''Maria Girolimetti''' nasce a Senigallia (Marche) il [[28 novembre]] [[1895]]. Conosciuta come ''Sdazarina'', è la figlia maggiore di Ercole Girolimetti e come i suoi fratelli [[Carlo Girolimetti|Carlo]], [[Mario Girolimetti|Mario]] e [[Ferruccio Girolimetti|Ferruccio]], diviene ben presto una militante del [[movimento anarchico]].
'''Maria Girolimetti''' nasce a Senigallia (Marche) il [[28 novembre]] [[1895]]. Conosciuta come ''Sdazarina'', è la figlia maggiore di Ercole Girolimetti e come i suoi fratelli [[Carlo Girolimetti|Carlo]], [[Mario Girolimetti|Mario]] e [[Ferruccio Girolimetti|Ferruccio]], diviene ben presto una militante del [[movimento anarchico]].
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Nel [[1912]] si stabilisce a Santarcangelo di Romagna, dove trova lavoro come domestica. Con l'avvento del [[fascismo]], come tutta la sua famiglia, assume posizioni radicalmente [[antifascismo|antifasciste]], a causa delle quali, nel [[1924]], decide di emigrare in [[Francia]]. Si ferma a Montbéliard, qui frequenta un folto gruppo di [[anarchici]] italiani in esilio e a partire dal [[1926]] viene raggiunta dal fratello [[Carlo Girolimetti|Carlo]].  
Nel [[1912]] si stabilisce a Santarcangelo di Romagna, dove trova lavoro come domestica. Con l'avvento del [[fascismo]], come tutta la sua famiglia, assume posizioni radicalmente [[antifascismo|antifasciste]], a causa delle quali, nel [[1924]], decide di emigrare in [[Francia]]. Si ferma a Montbéliard, qui frequenta un folto gruppo di [[anarchici]] italiani in esilio e a partire dal [[1926]] viene raggiunta dal fratello [[Carlo Girolimetti|Carlo]].  


Nel [[1928]], dopo essersi mantenuta facendo saltuari lavori da domestica, è ritornata in [[Italia]]. Vi resiste solo due anni e nel [[1930]] ritorna in [[Francia]]. Si stabilisce a Grasse (Provenza) con la sorella [[Felicita Girolimetti| Felicita]], moglie del militante anarchico [[Domenico Nanni]], con la quale intraprende alcune attività imprenditoriali. Dopo il fallimento di queste iniziative, nel marzo del [[1930]], ritorna definitivamente a  Santarcangelo, dove lavora come ambulante.  
Nel [[1928]], dopo essersi mantenuta facendo saltuari lavori da domestica, è ritornata in [[Italia]]. Vi resiste solo due anni e nel [[1930]] ritorna in [[Francia]]. Si stabilisce a Grasse (Provenza) con la sorella [[Felicita Girolimetti| Felicita]], moglie del militante anarchico [[Domenico Nanni]], con la quale intraprende alcune attività imprenditoriali. Dopo il fallimento di queste iniziative, nel marzo del [[1930]], ritorna definitivamente a  Santarcangelo, dove lavora come ambulante.  


Tra il [[1927]] e il [[1943]], le [[autorità]] fasciste la sottopongono a stretta sorveglianza schedandola come «anarchica pericolosa». Le minacce però non le impediscono di proseguire nella sua attività anarchica e [[antifascista]].  
Tra il [[1927]] e il [[1943]], le [[autorità]] fasciste la sottopongono a stretta sorveglianza schedandola come «anarchica pericolosa». Le minacce però non le impediscono di proseguire nella sua attività anarchica e [[antifascista]].  


Maria Girolimetti muore a Rimini il [[15 maggio]] [[1981]] a Rimini.
Maria Girolimetti muore a Rimini il [[15 maggio]] [[1981]] a Rimini.
==Note==
<references/>


== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
*[[Storia del movimento libertario in Italia]]
*[[Storia del movimento libertario in Italia]]
== Fonte ==
 
*[http://militants-anarchistes.info/spip.php?article2257&lang=fr Biografia (in francese)]
[[Categoria:Anarchiche|Girolimetti, Maria]]
[[Categoria:Anarchiche|Girolimetti, Maria]]
[[Categoria:Anarchici italiani|Girolimetti, Maria]]
[[Categoria:Anarchici italiani|Girolimetti, Maria]]
[[Categoria:Antifascisti|Girolimetti, Maria]]
[[Categoria:Antifascisti|Girolimetti, Maria]]

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Maria Girolimetti

Maria Girolimetti (Senigallia, 28 novembre 1895 - Rimni, 15 maggio 1981) è stata un'anarchica e un'antifascista italiana.

Biografia [1]

Maria Girolimetti nasce a Senigallia (Marche) il 28 novembre 1895. Conosciuta come Sdazarina, è la figlia maggiore di Ercole Girolimetti e come i suoi fratelli Carlo, Mario e Ferruccio, diviene ben presto una militante del movimento anarchico.

Nel 1912 si stabilisce a Santarcangelo di Romagna, dove trova lavoro come domestica. Con l'avvento del fascismo, come tutta la sua famiglia, assume posizioni radicalmente antifasciste, a causa delle quali, nel 1924, decide di emigrare in Francia. Si ferma a Montbéliard, qui frequenta un folto gruppo di anarchici italiani in esilio e a partire dal 1926 viene raggiunta dal fratello Carlo.

Nel 1928, dopo essersi mantenuta facendo saltuari lavori da domestica, è ritornata in Italia. Vi resiste solo due anni e nel 1930 ritorna in Francia. Si stabilisce a Grasse (Provenza) con la sorella Felicita, moglie del militante anarchico Domenico Nanni, con la quale intraprende alcune attività imprenditoriali. Dopo il fallimento di queste iniziative, nel marzo del 1930, ritorna definitivamente a Santarcangelo, dove lavora come ambulante.

Tra il 1927 e il 1943, le autorità fasciste la sottopongono a stretta sorveglianza schedandola come «anarchica pericolosa». Le minacce però non le impediscono di proseguire nella sua attività anarchica e antifascista.

Maria Girolimetti muore a Rimini il 15 maggio 1981 a Rimini.

Note

Voci correlate