Freiheit: differenze tra le versioni

Da Anarcopedia.
Jump to navigation Jump to search
Riga 4: Riga 4:


== Storia ==
== Storia ==
''Freiheit'' fu pubblicato a Londra per la prima volta il [[4 gennaio]] [[1879]] da [[Johann Most]]. Inizialmente di tendenza social-democratica, ''Freiheit'' si rivelerò di tendenza sinceramente anarchica fin dal [[1880]] soprattutto dopo l'articolo ''A proposito dell'organizzazione'' di [[Auguste Reinsdorf]]. Inizialmente fu diffuso clandestinamente in Inghilterra, rivolgendosi agli immigrati tedeschi del [[Regno Unito]], e in [[Germania]]. Istericamente perseguito dalle [[autorità]] tedesche e inglesi, soprattutto per il suo linguaggio propagandatorio verso l'[[anarchismo insurrezionalista|insurrezionalismo]], fu violentemente criticato dai social-democratici svizzeri ma accolto con entusiasmo dagli ambienti operai e militanti, consentendo a Most di pubblicare testi importanti (tra cui ''La peste religiosa''), di cui ampi estratti ne saranno spesso tradotti in molte lingue.  
''Freiheit'' fu pubblicato a Londra per la prima volta il [[4 gennaio]] [[1879]] da [[Johann Most]]. Inizialmente di tendenza social-democratica, ''Freiheit'' si rivelò di tendenza sinceramente [[anarchica]] fin dal [[1880]], soprattutto dopo l'articolo ''A proposito dell'organizzazione'' di [[Auguste Reinsdorf]]. Inizialmente fu diffuso clandestinamente in Inghilterra, rivolgendosi agli immigrati tedeschi del [[Regno Unito]], e in [[Germania]]. Istericamente perseguito dalle [[autorità]] tedesche e inglesi, soprattutto per il suo linguaggio propagandistico verso l'[[anarchismo insurrezionalista|insurrezionalismo]], fu violentemente criticato dai social-democratici svizzeri, ma accolto con entusiasmo dagli ambienti operai e militanti, consentendo a [[Johann Most|Most]] di pubblicare testi importanti (tra cui ''La peste religiosa''), di cui ampi estratti furono tradotti in molte lingue.  


Dopo l'esilio di [[Johann Most]] negli [[USA]], riapparirà in quel paese a partire dal [[1882]], rivolgendosi alla comunità di migranti (compresi gli italiani), avvalendosi della collaborazione di personalità come [[Alexander Berkman]]. Most rilancerà il giornale instancabilmente per tutta la sua vita e ''Freiheit'' continuerà ad essere pubblicato fino al [[1910]], grazie soprattutto all'attivismo di [[Max Baginski]] ed [[Henry Bauer]] che se ne fanno carico dopo la morte di Most ([[17 marzo]] [[1906]]).
Dopo l'esilio di [[Johann Most]] negli [[USA]], il foglio riapparì in quel paese a partire dal [[1882]], rivolgendosi alla comunità di migranti (compresi gli italiani) e avvalendosi della collaborazione di personalità come [[Alexander Berkman]]. [[Johann Most|Most]] rilanciò il giornale instancabilmente per tutta la sua vita e ''Freiheit'' continuò ad essere pubblicato fino al [[1910]], grazie soprattutto all'attivismo di [[Max Baginski]] ed [[Henry Bauer]], che se ne fecero carico dopo la morte di [[Johann Most|Most]] ([[17 marzo]] [[1906]]).


== Articoli pubblicati ==
== Articoli pubblicati ==

Versione delle 12:28, 4 dic 2020

Testata di Freiheit
Numero del 10 marzo 1888 che celebra la Comune di Parigi

Freiheit («Libertà») è stato uno storico giornale anarchico tedesco fondato da Johann Most e diffuso soprattutto nei paesi anglofili.

Storia

Freiheit fu pubblicato a Londra per la prima volta il 4 gennaio 1879 da Johann Most. Inizialmente di tendenza social-democratica, Freiheit si rivelò di tendenza sinceramente anarchica fin dal 1880, soprattutto dopo l'articolo A proposito dell'organizzazione di Auguste Reinsdorf. Inizialmente fu diffuso clandestinamente in Inghilterra, rivolgendosi agli immigrati tedeschi del Regno Unito, e in Germania. Istericamente perseguito dalle autorità tedesche e inglesi, soprattutto per il suo linguaggio propagandistico verso l'insurrezionalismo, fu violentemente criticato dai social-democratici svizzeri, ma accolto con entusiasmo dagli ambienti operai e militanti, consentendo a Most di pubblicare testi importanti (tra cui La peste religiosa), di cui ampi estratti furono tradotti in molte lingue.

Dopo l'esilio di Johann Most negli USA, il foglio riapparì in quel paese a partire dal 1882, rivolgendosi alla comunità di migranti (compresi gli italiani) e avvalendosi della collaborazione di personalità come Alexander Berkman. Most rilanciò il giornale instancabilmente per tutta la sua vita e Freiheit continuò ad essere pubblicato fino al 1910, grazie soprattutto all'attivismo di Max Baginski ed Henry Bauer, che se ne fecero carico dopo la morte di Most (17 marzo 1906).

Articoli pubblicati

Fonti

Voci correlate