Enrique Martínez Marín: differenze tra le versioni
K2 (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
K2 (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
||
| (2 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
| Riga 3: | Riga 3: | ||
==Biografia== | ==Biografia== | ||
Cominciò a militare nel movimento anarchico giovanile della [[FIJL|''Gioventù Libertaria'']] negli anni Quaranta; arrivò ad essere delegato del quartiere di Carmelo (Barcellona) presso la Federazione Locale della FIJL. <ref name=" | Cominciò a militare nel movimento anarchico giovanile della [[FIJL|''Gioventù Libertaria'']] negli anni Quaranta; arrivò ad essere delegato del quartiere di Carmelo (Barcellona) presso la Federazione Locale della FIJL. <ref name="AC">J. M. Tegrido-Mallart, [http://archive.is/KNRyA ''El Maquis: Recuperem la memòria''], Associació Cultural La Fraternal Espollenca (espolla.org)</ref> Ben presto cominciò a compiere azioni di guerriglia contro il [[franchismo]] con i gruppi d'azione più radicali. Accusato di attività clandestina, venne arrestato ed incarcerato l'[[8 agosto]] [[1947]]. Tornò in libertà condizionale il [[25 marzo]] [[1948]]. | ||
Appena uscito, Martínez Marín riprese subito i contatti con gli anarchici e i ''maquisard'': si unì al gruppo d'azione di [[Josep Lluís i Facerias]], "specializzato" nella pratica dell'[[esproprio]], della rapina delle [[banche]] e nella progettazione di attentati contro gli esponenti del regime. | Appena uscito, Martínez Marín riprese subito i contatti con gli anarchici e i ''maquisard'': si unì al gruppo d'azione di [[Josep Lluís i Facerias]], "specializzato" nella pratica dell'[[esproprio]], della rapina delle [[banche]] e nella progettazione di attentati contro gli esponenti del regime. | ||
| Riga 9: | Riga 9: | ||
Il [[26 agosto]] [[1949]], mentre attraversava i Pirenei per riparare in [[Francia]], il gruppo cadde in un'imboscata della Guardia Civil. Ne seguì una sparatoria, nella quale trovarono la morte [[Celedonio García Casino]] e Marín, mentre Facerias riuscì a scappare e [[Antonio Franquesa Funoll]] riportò solo delle ferite. | Il [[26 agosto]] [[1949]], mentre attraversava i Pirenei per riparare in [[Francia]], il gruppo cadde in un'imboscata della Guardia Civil. Ne seguì una sparatoria, nella quale trovarono la morte [[Celedonio García Casino]] e Marín, mentre Facerias riuscì a scappare e [[Antonio Franquesa Funoll]] riportò solo delle ferite. | ||
Il ''Quique'' aveva 22 anni. Lui e ''Celes'' García Casino vennero sepolti nel cimitero di Espolla, a Girona. <ref name=" | Il ''Quique'' aveva 22 anni. Lui e ''Celes'' García Casino vennero sepolti nel cimitero di Espolla, a Girona. <ref name="AC"></ref> | ||
==Note== | ==Note== | ||
<references/> | <references/> | ||
==Collegamenti esterni== | ==Collegamenti esterni== | ||
*[http://www.estelnegre.org/anarcoefemerides/1404.html Anarcoefemèrides del 14'abril - Enrique Martínez Marín] | *[http://www.estelnegre.org/anarcoefemerides/1404.html Anarcoefemèrides del 14'abril - Enrique Martínez Marín] | ||
[[Categoria:Anarchici|Martínez Marín, Enrique]] | [[Categoria:Anarchici|Martínez Marín, Enrique]] | ||
[[Categoria:Anarchici spagnoli|Martínez Marín, Enrique]] | [[Categoria:Anarchici spagnoli|Martínez Marín, Enrique]] | ||
Versione attuale delle 07:13, 25 ago 2020
.jpg)
Enrique Martínez Marín, detto Quique (Barcellona, 14 aprile 1927 - 26 agosto 1949) è stato un anarchico e guerrigliero antifranchista spagnolo.
Biografia
Cominciò a militare nel movimento anarchico giovanile della Gioventù Libertaria negli anni Quaranta; arrivò ad essere delegato del quartiere di Carmelo (Barcellona) presso la Federazione Locale della FIJL. [1] Ben presto cominciò a compiere azioni di guerriglia contro il franchismo con i gruppi d'azione più radicali. Accusato di attività clandestina, venne arrestato ed incarcerato l'8 agosto 1947. Tornò in libertà condizionale il 25 marzo 1948.
Appena uscito, Martínez Marín riprese subito i contatti con gli anarchici e i maquisard: si unì al gruppo d'azione di Josep Lluís i Facerias, "specializzato" nella pratica dell'esproprio, della rapina delle banche e nella progettazione di attentati contro gli esponenti del regime.
Il 26 agosto 1949, mentre attraversava i Pirenei per riparare in Francia, il gruppo cadde in un'imboscata della Guardia Civil. Ne seguì una sparatoria, nella quale trovarono la morte Celedonio García Casino e Marín, mentre Facerias riuscì a scappare e Antonio Franquesa Funoll riportò solo delle ferite.
Il Quique aveva 22 anni. Lui e Celes García Casino vennero sepolti nel cimitero di Espolla, a Girona. [1]
Note
- ↑ 1,0 1,1 J. M. Tegrido-Mallart, El Maquis: Recuperem la memòria, Associació Cultural La Fraternal Espollenca (espolla.org)