Spartaco Stagnetti: differenze tra le versioni

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Nel [[1911]] prese parte alla Commissione esecutiva incaricata di organizzare un congresso a Roma con lo scopo di discutere e chiarire le divergenze interne al movimento anarchico italiano<ref>Fabrizio Giulietti, [http://books.google.it/books?id=HI0_f8Gzr68C&pg=PA183&lpg=PA183&dq=Spartaco+Stagnetti&source=bl&ots=dvxa3YM4sv&sig=IQOtFv0KEXUU7_BRq9hOQ9RPUZ0&hl=it&sa=X&ei=K_KaUuPVE6Ll4QSDsIHACw&ved=0CG0Q6AEwCw#v=onepage&q=Spartaco%20Stagnetti&f=false ''Storia degli anarchici italiani in età  giolittiana''], FrancoAngeli, 2012, p. 183.</ref>.  
Nel [[1911]] prese parte alla Commissione esecutiva incaricata di organizzare un congresso a Roma con lo scopo di discutere e chiarire le divergenze interne al movimento anarchico italiano<ref>Fabrizio Giulietti, [http://books.google.it/books?id=HI0_f8Gzr68C&pg=PA183&lpg=PA183&dq=Spartaco+Stagnetti&source=bl&ots=dvxa3YM4sv&sig=IQOtFv0KEXUU7_BRq9hOQ9RPUZ0&hl=it&sa=X&ei=K_KaUuPVE6Ll4QSDsIHACw&ved=0CG0Q6AEwCw#v=onepage&q=Spartaco%20Stagnetti&f=false ''Storia degli anarchici italiani in età  giolittiana''], FrancoAngeli, 2012, p. 183.</ref>.  


Il [[30 aprile]] [[1920]] Stagnetti partecipò ad un presidio in solidarietà  ai [[rivoluzione russa|rivoluzionari russi]]. La polizia caricò e ferì numerosi compagni, che tuttavia riuscirono a resistere degnamente. Pochi mesi dopo, il [[20 luglio]], Stagnetti venne attaccato dai [[fascismo|fascisti]]: in risposta a questo agguato, i lavoratori romani proclamarono lo [[sciopero generale]]. In questi anni Stagnetti pubblicò anche un libretto destinato ad avere grande diffusione, ''[[L'anarchia vissuta]]''.
Il [[30 aprile]] [[1920]] Stagnetti partecipò ad un presidio in solidarietà  ai [[rivoluzione russa|rivoluzionari russi]]. La polizia caricò e ferì numerosi compagni, che tuttavia riuscirono a resistere degnamente. Pochi mesi dopo, il [[20 luglio]], Stagnetti venne attaccato dai [[fascismo|fascisti]]: in risposta a questo agguato, i lavoratori romani proclamarono lo [[sciopero generale]]. In questi anni Stagnetti pubblicò anche un libretto destinato ad avere grande diffusione, ''[[L'anarchia vissuta]]''.


Il fascismo mise a tacere Spartaco solo col confino: il sindacalista venne mandato a Ustica il [[15 gennaio]] [[1927]]. Qui venne ucciso da un detenuto comune il [[15 agosto]] [[1927]], nella taverna che aveva aperto per guadagnare quel minimo con cui mantenere la famiglia<ref>[http://www.estelnegre.org/documents/spartacostagnetti/spartacostagnetti.html ''Spartaco Stagnetti (1888-1927)''], voce da ''Estel Negre''. Altra data diffusa della morte di Stagnetti è il 15 agosto [[1928]]; noi ci siamo attenuti a quanto riportato dai compagni di ''Estel Negre''.</ref>.
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Spartaco Stagnetti

Spartaco Stagnetti (Roma, 4 luglio 1888 - Ustica, 15 agosto 1927) è stato un anarchico e sindacalista rivoluzionario italiano.

Biografia

Figlio della Roma proletaria, Stagnetti cominciò presto a lavorare e contemporaneamente aderì alle correnti rivoluzionarie del sindacalismo, diventando segretario del sindacato dei tranvieri romani.

Nel 1911 prese parte alla Commissione esecutiva incaricata di organizzare un congresso a Roma con lo scopo di discutere e chiarire le divergenze interne al movimento anarchico italiano[1].

Il 30 aprile 1920 Stagnetti partecipò ad un presidio in solidarietà  ai rivoluzionari russi. La polizia caricò e ferì numerosi compagni, che tuttavia riuscirono a resistere degnamente. Pochi mesi dopo, il 20 luglio, Stagnetti venne attaccato dai fascisti: in risposta a questo agguato, i lavoratori romani proclamarono lo sciopero generale. In questi anni Stagnetti pubblicò anche un libretto destinato ad avere grande diffusione, L'anarchia vissuta.

Il fascismo mise a tacere Spartaco solo col confino: il sindacalista venne mandato a Ustica il 15 gennaio 1927. Qui venne ucciso da un detenuto comune il 15 agosto 1927, nella taverna che aveva aperto per guadagnare quel minimo con cui mantenere la famiglia[2].

Bibliografia

  • Roberto Carocci, Roma sovversiva. Anarchismo e conflittualità  sociale dall'età  giolittiana al fascismo (1900-1926), Odradek, 2012.

Note

Template:References

  1. Fabrizio Giulietti, Storia degli anarchici italiani in età  giolittiana, FrancoAngeli, 2012, p. 183.
  2. Spartaco Stagnetti (1888-1927), voce da Estel Negre. Altra data diffusa della morte di Stagnetti è il 15 agosto 1928; noi ci siamo attenuti a quanto riportato dai compagni di Estel Negre.