Mauro Bajatierra: differenze tra le versioni

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[[File:Mauro Bajatierra.jpg|thumb|Mauro Bajatierra]]'''Mauro Bajatierra''' (Madrid, [[8 luglio]] [[1884]] o [[1889]] - Madrid, [[28 marzo]] o [[2 aprile]] [[1939]]) è stato un attivista, giornalista, scrittore e propagandista anarchico e [[anarco-sindacalista]] spagnolo.
[[File:Mauro Bajatierra.jpg|thumb|Mauro Bajatierra]]'''Mauro Bajatierra''' (Madrid, [[8 luglio]] [[1884]] o [[1889]] - Madrid, [[28 marzo]] o [[2 aprile]] [[1939]]) è stato un attivista, giornalista, scrittore e propagandista [[anarchico]] e [[anarco-sindacalista]] spagnolo.


== Biografia ==
== Biografia ==
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Mauro Bajatierra è anche uno dei fondatori dell'Ateneo di via Pizarro che sarà chiusa nel [[1920]] mentre era in prigione (nel corso della sua vita militante accumulerà in tutto ben quindici anni di [[carcere]]). In quest'epoca diventa amico di [[Andreu Nin]]. Coinvolto nell'attentato dell'[[8 marzo]] [[1921]] contro il primo ministro spagnolo Eduardo Dato, viene accusato con false prove di essere il fornitore delle armi e trattenuto in carcere per un breve periodo prima di essere assolto durante il processo.
Mauro Bajatierra è anche uno dei fondatori dell'Ateneo di via Pizarro che sarà chiusa nel [[1920]] mentre era in prigione (nel corso della sua vita militante accumulerà in tutto ben quindici anni di [[carcere]]). In quest'epoca diventa amico di [[Andreu Nin]]. Coinvolto nell'attentato dell'[[8 marzo]] [[1921]] contro il primo ministro spagnolo Eduardo Dato, viene accusato con false prove di essere il fornitore delle armi e trattenuto in carcere per un breve periodo prima di essere assolto durante il processo.


Nel giugno [[1922]], come segretario del comitato territoriale della [[CNT spagnola|CNT]], riesce ad organizzare un plenum clandestino dell'organizzazione a Saragozza; in questa occasione darà il suo sostegno alla nuova [[Associazione Internazionale dei Lavoratori (anarco-sindacalista)|AIT]] nata a Berlino ([[25 dicembre]] [[1922]]-[[2 gennaio]] [[1923]].).
Nel giugno [[1922]], come segretario del comitato territoriale della [[CNT spagnola|CNT]], riesce ad organizzare un plenum clandestino dell'organizzazione a Saragozza; in questa occasione darà il suo sostegno alla nuova [[Associazione Internazionale dei Lavoratori (anarco-sindacalista)|AIT]] nata a Berlino ([[25 dicembre]] [[1922]] - [[2 gennaio]] [[1923]]).


Autore di numerosi opere militanti, libri e opuscoli, ma anche di romanzi e opere teatrali di argomento sociale, non disdegna di partecipare ad incontri clandestini in Andalusia e nelle Asturie e a prestare collaborazione con varie testate della stampa libertaria. Durante la dittatura di Primo de Rivera viene più volte arrestato prima di entrare clandestinamente in [[Francia]]. Alla fine della dittatura fa ritorno in [[Spagna]], dove nel [[1927]] viene processato per il famoso «Complot del Puente de Vallecas» <ref>Complotto ordito contro la monarchia attraverso un'insurrezione programmata nel novembre del [[1926]] che da Pamplona e le Asturie sarebbe poi dovuta arrivare sino a Madrid</ref> insieme a numerosi altri anarchici (([[Mariano Peláez López]], [[María Luisa Tejedor]], [[Saturnino Aransáez Aransáez]], [[Aurelio Fernández Sánchez]], [[Manuel Truchero]], ecc). In quello stesso anno partecipa alal fondazione della [[Federazione Anarchica Iberica]].
Autore di numerosi opere militanti, libri e opuscoli, ma anche di romanzi e opere teatrali di argomento sociale, non disdegna di partecipare ad incontri clandestini in Andalusia e nelle Asturie e a prestare collaborazione con varie testate della stampa libertaria. Durante la dittatura di Primo de Rivera viene più volte arrestato prima di entrare clandestinamente in [[Francia]]. Alla fine della dittatura fa ritorno in [[Spagna]], dove nel [[1927]] viene processato per il famoso «Complot del Puente de Vallecas» <ref>Complotto ordito contro la monarchia attraverso un'insurrezione programmata nel novembre del [[1926]] che da Pamplona e le Asturie sarebbe poi dovuta arrivare sino a Madrid</ref> insieme a numerosi altri anarchici (([[Mariano Peláez López]], [[María Luisa Tejedor]], [[Saturnino Aransáez Aransáez]], [[Aurelio Fernández Sánchez]], [[Manuel Truchero]] ecc.). In quello stesso anno partecipa alal fondazione della [[Federazione Anarchica Iberica]].


Nel [[1930]] passa una stagione a Castro del Río. Durante gli anni repubblicani è tra gli instancabili organizzatori di meeting rivoluzionari ed è tra i più attivi agitatori della stampa anarchica. Il [[30 aprile]] [[1935]] è stato giudicato per la pubblicazione dello scritto ''Contra el capitalismo y contra el Estado'' e condannato per il reato di incitamento alla ribellione a sei mesi e un giorno di esilio da scontare in prigione. <ref>[http://archive.is/55tYq Mauro Bajatierra Morán  – anarquista y periodista de accion]</ref>
Nel [[1930]] passa una stagione a Castro del Río. Durante gli anni repubblicani è tra gli instancabili organizzatori di meeting rivoluzionari ed è tra i più attivi agitatori della stampa anarchica. Il [[30 aprile]] [[1935]] è stato giudicato per la pubblicazione dello scritto ''Contra el capitalismo y contra el Estado'' e condannato per il reato di incitamento alla ribellione a sei mesi e un giorno di esilio da scontare in prigione. <ref>[http://archive.is/55tYq Mauro Bajatierra Morán  – anarquista y periodista de accion]</ref>
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Nel [[1939]], Bajatierra si rifiuta di lasciare Madrid dopo la sconfitta repubblicana ed è così che trova la morte. Secondo una versione sembra che sia morto sparando sulle truppe di Franco durante la parata per la vittoria del [[28 marzo]] [[1939]]; secondo altre fonti sarebbe stato arrestato dopo aver sparato sulle persone andate a prelevarlo per processarlo e poi sottoporlo alla fucilazione sommaria il [[2 aprile]] [[1939]]. 
Nel [[1939]], Bajatierra si rifiuta di lasciare Madrid dopo la sconfitta repubblicana ed è così che trova la morte. Secondo una versione sembra che sia morto sparando sulle truppe di Franco durante la parata per la vittoria del [[28 marzo]] [[1939]]; secondo altre fonti sarebbe stato arrestato dopo aver sparato sulle persone andate a prelevarlo per processarlo e poi sottoporlo alla fucilazione sommaria il [[2 aprile]] [[1939]]. 
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