Maria Brigo: differenze tra le versioni
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Figlia di Egidio e Vittoria Arrigoni, Maria Brico milita nel movimento anarchico insieme ai fratelli [[Marino Brico|Marino]], [[Lorenzo Brico|Lorenzo]] e [[Benigno Brico|Benigno]]. Nell'ambito della [[repressione]] dell'[[anarchismo]] Maria e i suoi fratelli nell'aprile del [[1918]] vengono arrestati perché coinvolti nell'affare delle bombe di Zurigo insieme ad altri 120 anarchici (per lo più italiani, tra cui: [[Bruno Misefari]], [[Giuseppe Monnanni]], [[Francesco Ghezzi]], [[Carlo Castagna]], [[Ugo Fedeli]]). Una vicenda legata ad una falsa accusa di favoreggiamento riguardante un deposito di armi, provenienti dalla [[Germania]] e destinate all'[[Italia]] che però comporterà | Figlia di Egidio e Vittoria Arrigoni, Maria Brico milita nel movimento anarchico insieme ai fratelli [[Marino Brico|Marino]], [[Lorenzo Brico|Lorenzo]] e [[Benigno Brico|Benigno]]. Nell'ambito della [[repressione]] dell'[[anarchismo]] Maria e i suoi fratelli nell'aprile del [[1918]] vengono arrestati perché coinvolti nell'affare delle bombe di Zurigo insieme ad altri 120 anarchici (per lo più italiani, tra cui: [[Bruno Misefari]], [[Giuseppe Monnanni]], [[Francesco Ghezzi]], [[Carlo Castagna]], [[Ugo Fedeli]]). Una vicenda legata ad una falsa accusa di favoreggiamento riguardante un deposito di armi, provenienti dalla [[Germania]] e destinate all'[[Italia]] che però comporterà l'assoluzione di praticamente tutti gli imputati. Maria Brico viene assolta durante il processo del [[13 giugno]] [[1919]]. | ||
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Versione delle 03:45, 18 gen 2020
Maria Brigo (25 marzo 1898 -) è stata un'anarchica svizzero-italiana.
Biografia
Figlia di Egidio e Vittoria Arrigoni, Maria Brico milita nel movimento anarchico insieme ai fratelli Marino, Lorenzo e Benigno. Nell'ambito della repressione dell'anarchismo Maria e i suoi fratelli nell'aprile del 1918 vengono arrestati perché coinvolti nell'affare delle bombe di Zurigo insieme ad altri 120 anarchici (per lo più italiani, tra cui: Bruno Misefari, Giuseppe Monnanni, Francesco Ghezzi, Carlo Castagna, Ugo Fedeli). Una vicenda legata ad una falsa accusa di favoreggiamento riguardante un deposito di armi, provenienti dalla Germania e destinate all'Italia che però comporterà l'assoluzione di praticamente tutti gli imputati. Maria Brico viene assolta durante il processo del 13 giugno 1919.