Jacques Mesnil: differenze tra le versioni
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Su ''Il Pensiero'' scrisse un articolo sul famoso "caso Murri" - nel 1902 Linda Murri, figlia dell'illustre scienziato, socialista e positivista, Augusto Murri, avrebbe istigato il fratello Tullio a uccidere il marito. Mesnil rilevava come il Murri, pur progressista, ateo e anticlericale, avesse fatto istruire la figlia secondo i vieti canoni della tradizione borghese: educazione religiosa, istruzione incompleta, vita ritirata. | Su ''Il Pensiero'' scrisse un articolo sul famoso "caso Murri" - nel 1902 Linda Murri, figlia dell'illustre scienziato, socialista e positivista, Augusto Murri, avrebbe istigato il fratello Tullio a uccidere il marito. Mesnil rilevava come il Murri, pur progressista, ateo e anticlericale, avesse fatto istruire la figlia secondo i vieti canoni della tradizione borghese: educazione religiosa, istruzione incompleta, vita ritirata. | ||
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*''Le phénomène Lombroso'', in «Mercure de France», giugno 1900. | *''Le phénomène Lombroso'', in «Mercure de France», giugno 1900. | ||
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*''L'art au Nord et au Sud des Alpes | *''L'art au Nord et au Sud des Alpes à l'époque de la Renaissance: études comparatives'', Bruxelles, G. van Oest & C.ie, 1911 | ||
*''Masaccio et les débuts de la Renaissance'', The Hague, M. Nijhoff, 1927 | *''Masaccio et les débuts de la Renaissance'', The Hague, M. Nijhoff, 1927 | ||
*''Frans Masereel'', Berkeley Heights, Oriole Press, 1934 | *''Frans Masereel'', Berkeley Heights, Oriole Press, 1934 |
Versione delle 12:52, 31 ago 2019
Jacques Mesnil, pseudonimo di Jean-Jacques Dwelshauvers (Bruxelles, 9 luglio 1872 - Montmaur-en-Diois, Francia, 14 novembre 1940) fu un anarchico, medico, critico d'arte e giornalista.
Biografia
Nato in una famiglia della borghesia belga, inizia a studiare medicina all'Università di Bruxelles, si iscrive al Partito operaio belga e prosegue gli studi a Bologna, dove si era trasferito nel 1894. In Italia conosce Errico Malatesta, Armando Borghi e Clara Koettlitz, che diviene la compagna della sua vita. Si laurea in medicina a Firenze, ma le sue passioni erano la politica e la storia dell'arte: scrive per il giornale anarchico Il Pensiero e per la rivista Miscellanea dell'Arte, e pubblica gli opuscoli Le mouvement anarchiste nel 1895 e Le mariage libre nel 1901.
Su Il Pensiero scrisse un articolo sul famoso "caso Murri" - nel 1902 Linda Murri, figlia dell'illustre scienziato, socialista e positivista, Augusto Murri, avrebbe istigato il fratello Tullio a uccidere il marito. Mesnil rilevava come il Murri, pur progressista, ateo e anticlericale, avesse fatto istruire la figlia secondo i vieti canoni della tradizione borghese: educazione religiosa, istruzione incompleta, vita ritirata.
Si trasferisce nel 1906 con Clara a Maisons-Alfort, in Francia, dove scrive su Le Mercure de France, La Société Nouvelle, Le Temps Nouveaux, L'Étudiant Socialiste e frequenta i circoli libertari, che abbandona nel 1914 quando, alla scoppio della guerra, si disgusta del delirio patriottardo di certi pseudo-anarchici.
Amico del pacifista Romain Rolland, collabora con i giornali socialisti L'Humanité, l'Avanti e, dopo la vittoria della rivoluzione russa, con La Revue Communiste. Nel 1921 è a Mosca per partecipare al congresso dell'Internazionale comunista, e frequenta Victor Serge. Con l'accentuarsi della dittatura in Russia, nel 1924 lascia il movimento comunista e torna a legarsi ai circoli anarchici, collaborando con La Révolution prolétarienne e Europe, e scrivendo monografie di artisti italiani.
La morte di Clara Koettlitz nel 1939 gli provoca una forte depressione, e Mesnil muore l'anno dopo, forse suicida.
Scritti
- Le Mouvement anarchiste, Bruxelles, Bibliothèque des Temps Nouveaux, 1897.
- Le phénomène Lombroso, in «Mercure de France», giugno 1900.
- L'éducation des peintres florentins au XVe siècle, in «Revue des Idées», 1910
- L'art au Nord et au Sud des Alpes à l'époque de la Renaissance: études comparatives, Bruxelles, G. van Oest & C.ie, 1911
- Masaccio et les débuts de la Renaissance, The Hague, M. Nijhoff, 1927
- Frans Masereel, Berkeley Heights, Oriole Press, 1934
- Botticelli, Paris, A. Michel, 1938
- On the Artistic Education of Botticelli, in «Burlington Magazine», 78, n. 457, 1941
- Raphaël, Paris, Braun, 1943
Bibliografia
- Marie-Noëlle Bonnet, Jacques Mesnil, journaliste et critique d'art, 1872-1940, in «Mémoire de Maitrise», I, 1968.