Il Grido della folla: differenze tra le versioni
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Versione delle 15:14, 7 nov 2020
Il Grido della Folla fu il maggior giornale (settimanale) individualista dell'Italia dell'inizio del XX secolo.
Storia
Il Grido della Folla nasce a Milano il 14 aprile 1902 grazie all'impegno di Ettore Molinari e Nella Giacomelli.
Tra i suoi principali collaboratori: Giovanni Gavilli, Oberdan Gigli, Libero Tancredi, Gennaro D'Andrea, Giuseppe Monnanni e Leda Rafanelli.
Cesserà le pubblicazioni nel 1907, dopo che una parte della redazione (i cosiddetti "tetrarchi" del giornale: Molinari, Giacomelli, Riccioti Longhi e Manfredi), in divergenza con l'altra riguardo alle posizioni iper-individualiste di personaggi come Libero Tancredi, era andata a fondare il giornale «La Protesta Umana».
Con identica testata, il foglio rivede la luce dall'11 novembre 1910 al 17 giugno 1911 con lo stesso linguaggio violento che aveva caratterizzato la sua precedente versione. Il giornale pubblica negli ultimi numeri interessanti informazioni sulla Rivoluzione Messicana.