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Architetto, durante l'impero di Napoleone III fu ispettore ai lavori pubblici della città di Parigi. Durante la guerra f

...i]] e [[Andrea Pieri]] per l'attentato da essi effettuato contro Napoleone III.

...orte tradizione anarchica, dalla resistenza al colpo di Stato di Napoleone III nel [[1851]]. Impara i mestieri di giardiniere e fiorista. Nel [[1909]], pa

*[[1858]] - [[Francia]]: attentato a Parigi contro Napoleone III, per opera dell'ardente patriota italiano [[Felice Orsini]]. [[Felice Orsin ...(specialmente di [[Gaston Leval]] venuto in Russia per partecipare alla [[III Internazionale]] ).

...'Salon des Refusés'' (l'esposizione, organizzata nel [[1863]] da Napoleone III, per accogliere le opere degli artisti rifiutate dal Salon "ufficiale", ovv

...se ne andò in [[Belgio]], per tornare a Parigi alla caduta di [[Napoleone III]], nel settembre del [[1870]].

...une e dei suoi protagonisti. Ma il nome stesso della Comune era tabù nella III Repubblica e il [[7 agosto]] [[1885]] Lisbonne fu costretto a chiudere il g ...scultore Daumier, con la quale si indica l'agente provocatore di Napoleone III, e in generale il sostenitore del militarismo e del cesarismo.</ref> a imit

...tare a Roma, voluta dal presidente Luigi Bonaparte – il prossimo Napoleone III – per ingraziarsi l'elettorato cattolico portando soccorso al governo pap ...« dell'Ippodromo » - che avrebbe dovuto portare all'uccisione di Napoleone III e alla restaurazione della Repubblica. Condannato il [[17 novembre]] a un e

...li stessi anni queste idee si diffondevano tra gli oppositori di Napoleone III e della sua politica accentratrice in [[Francia]], così nel [[1871]], quan

...i scioperi, con la legge del [[25 marzo]] [[1864]] il governo di Napoleone III riconobbe il diritto di [[sciopero]] e di associazione, ma ponendovi limiti ...feroce contro i parigini, guadagnandosi così la carica di presidente della III Repubblica.

...nel [[1887]] per aver partecipato ad un attentato contro lo zar Alessandro III. ..., il [[6 giugno]] [[1867]], quando Alessandro II era in visita a Napoleone III. I due uomini si trovano su un autobus quando un polacco di 25 anni tentò

...sua colpa è quella di aver attaccato Luigi Bonaparte (il futuro Napoleone III). Durante il periodo del [[abolizione del carcere|carcere]] scrive alcuni l

...ari (tra cui [[Errico Malatesta]], [[Carlo Cafiero]], [[Andrea Costa]] e [[Napoleone Papini]]), anziché i mille previsti (stesso “equivoco” capitò tre ann ...7]]: la "[[Banda del Matese]]" ([[Carlo Cafiero]], [[Errico Malatesta]], [[Napoleone Papini]], [[Cesare Ceccarelli]] e altri) attaccò un piccolo paesello, San

Il [[2 giugno]] [[1537]], papa Paolo III nella sua lettera ''Veritas ipsa'' indirizzata al cardinale Jean de Tavera, ...la rivolta ad Haiti: nel 1794 fu abolita nelle colonie francesi (1794), ma Napoleone la dovette ripristinare nel [[1802]] per fare un favore alla borghesia creo

...he nel [[1836]] e nel [[1840]] aveva cercato di imitare lo zio <ref>Quando Napoleone I nel 1814 sbarcò in Francia dall'isola d'Elba, giungendo trionfalmente a ...e il Piccolo » <ref>''Napoléon le Petit'' è l'appellativo dato a Napoleone III da Victor Hugo nell'omonimo ''pamphlet'' scritto a Bruxelles nell'agosto de

...o e imperatore del Sacro Romano Impero Germanico, incoronato da papa Leone III nel [[800]] a Roma. Grazie al grande re franco il “patrimonio di San Piet ...amo, giungerà fra poco ad ottenere la nomina diretta del papa - con Enrico III - piuttosto che aiutare la [[rivolta]] spontanea italiana contro di esso. E

...lace, il più grande astronomo di quel periodo, nella sua famosa risposta a Napoleone non solo eliminò del tutto Dio dalla descrizione del cosmo, ma soppresse a ...esto sviluppo è la riduzione dell'orario di lavoro" (''Il capitale'', vol. III). Lo schema concettuale borghese raggiunge qui il suo punto culminante nell

...loro passaggio: Alessandro, Giulio Cesare, Loyola, Cromwell, Robespierre, Napoleone. Ma egli, sia pure colle migliori intenzioni, fu un tiranno, fu lo strangol ...sta. Opere complete]'', Zero in Condotta-La Fiaccola, Milano-Ragusa, voll. III, IV e V