Umberto Tommasini: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
Nessun cambiamento nella dimensione ,  20:48, 10 nov 2020
m
Sostituzione testo - "Prima Guerra mondiale" con "Prima guerra mondiale"
m (Sostituzione testo - "Prima Guerra mondiale" con "Prima guerra mondiale")
Riga 9: Riga 9:
Il padre, lavoratore non qualificato, aveva scelto per i primi figli i nomi dei sovrani sabaudi, ma una volta giunto a Trieste era diventato [[socialista]] e tale era rimasto per tutta la vita. Divenuto orfano di madre nel [[1902]], il tredicenne Umberto inizia a lavorare come apprendista fabbro e il [[14 ottobre]] [[1909]] partecipa al suo primo corteo, una protesta contro la condanna a morte dell'anarchico spagnolo [[Francisco Ferrer]]. Insieme ai tre fratelli maschi ([[Vittorio Tommasini|Vittorio]], Leonardo e Angelo) frequenta gli ambienti socialisti e il celebre Circolo di Studi sociali. Suo padre, anch'egli frequentatore del circolo, recupera i libri a carattere [[socialista]] più vecchi e li porta a Vivaro, dove apre una piccola biblioteca pubblica che occupa una delle due stanze della piccola casa di famiglia. È questa la prima biblioteca del circondario di Pordenone.
Il padre, lavoratore non qualificato, aveva scelto per i primi figli i nomi dei sovrani sabaudi, ma una volta giunto a Trieste era diventato [[socialista]] e tale era rimasto per tutta la vita. Divenuto orfano di madre nel [[1902]], il tredicenne Umberto inizia a lavorare come apprendista fabbro e il [[14 ottobre]] [[1909]] partecipa al suo primo corteo, una protesta contro la condanna a morte dell'anarchico spagnolo [[Francisco Ferrer]]. Insieme ai tre fratelli maschi ([[Vittorio Tommasini|Vittorio]], Leonardo e Angelo) frequenta gli ambienti socialisti e il celebre Circolo di Studi sociali. Suo padre, anch'egli frequentatore del circolo, recupera i libri a carattere [[socialista]] più vecchi e li porta a Vivaro, dove apre una piccola biblioteca pubblica che occupa una delle due stanze della piccola casa di famiglia. È questa la prima biblioteca del circondario di Pordenone.


Allo scoppio della [[Prima Guerra mondiale]], la famiglia decide di ritornare al paese d'origine pensando che tutto si sarebbe risolto in poco tempo. Umberto Tommasini viene arruolato ed assegnato ad un reparto di mitraglieri. In un'operazione bellica viene ferito. Nel [[1917]], fatto prigioniero dopo la disfatta di Caporetto, viene internato nel campo di prigionia di Mauthausen. Dopo essere stato congedato nel [[1919]], ritorna a Trieste e riprende l'attività di fabbro e la frequentazione dei circoli socialisti e libertari.
Allo scoppio della [[Prima guerra mondiale]], la famiglia decide di ritornare al paese d'origine pensando che tutto si sarebbe risolto in poco tempo. Umberto Tommasini viene arruolato ed assegnato ad un reparto di mitraglieri. In un'operazione bellica viene ferito. Nel [[1917]], fatto prigioniero dopo la disfatta di Caporetto, viene internato nel campo di prigionia di Mauthausen. Dopo essere stato congedato nel [[1919]], ritorna a Trieste e riprende l'attività di fabbro e la frequentazione dei circoli socialisti e libertari.


=== L'adesione all'anarchismo e l'antifascismo===
=== L'adesione all'anarchismo e l'antifascismo===
64 408

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione