Michel Foucault: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
Riga 33: Riga 33:
A partire da questi principi è possibile, secondo Foucault, che solo alcune “verità”, rispetto ad altre, abbiano luogo. In particolare il suo problema è sempre stato quello dei rapporti tra soggetto e "giochi di verità ", dove per "'''gioco'''" Foucault intende quell''''insieme di procedure di produzione della cosiddetta verità''': oggetto delle analisi sono le norme in base alle quali si tende a separare il "vero" dal "falso". Focuault fornisce come esempio di disciplina della nostra epoca che fornisce epistemi, quello della psicanalisi di [[Sigmund Freud]], la quale è in grado sia di produrre conoscenza e sia di esercitare un certo potere, limitante la [[libertà]] critica, originato dalla propria [[autorità]] oramai consolidata.
A partire da questi principi è possibile, secondo Foucault, che solo alcune “verità”, rispetto ad altre, abbiano luogo. In particolare il suo problema è sempre stato quello dei rapporti tra soggetto e "giochi di verità ", dove per "'''gioco'''" Foucault intende quell''''insieme di procedure di produzione della cosiddetta verità''': oggetto delle analisi sono le norme in base alle quali si tende a separare il "vero" dal "falso". Focuault fornisce come esempio di disciplina della nostra epoca che fornisce epistemi, quello della psicanalisi di [[Sigmund Freud]], la quale è in grado sia di produrre conoscenza e sia di esercitare un certo potere, limitante la [[libertà]] critica, originato dalla propria [[autorità]] oramai consolidata.


In una fase successiva Foucault concentra i suoi sforzi principalmente all'analisi del meccanismo di funzionamento del potere, secondo cui esso si definisce non con un carattere meramente repressivo, ma attraverso quella che chiama “microfisica del potere”. L'analisi del “potere” porta però un continuo richiamo e sviluppo del concetto di “sapere”, di “[[epistemologia|episteme]]”, devianza e normalizzazione ecc.  Non si tratta quindi di fasi distinte come se fossero compartimenti stagni, ma di analisi che si completano l'una con l'altra.
In una fase successiva Foucault concentra i suoi sforzi principalmente nell'analisi del meccanismo di funzionamento del potere, secondo cui esso si definisce non con un carattere meramente repressivo, ma attraverso quella che chiama “microfisica del potere”. L'analisi del “potere” porta però un continuo richiamo e sviluppo del concetto di “sapere”, di “[[epistemologia|episteme]]”, devianza e normalizzazione ecc.  Non si tratta quindi di fasi distinte come se fossero compartimenti stagni, ma di analisi che si completano l'una con l'altra.


Nella sua ultima fase di vita Foucault, a cui appartiene, tra gli altri, ''La cura di sé'', scopre una dimensione [[etica]] che non si ritrova nei suoi precedenti lavori (es. "morte dell'uomo").
Nella sua ultima fase di vita Foucault, a cui appartiene, tra gli altri, ''La cura di sé'', scopre una dimensione [[etica]] che non si ritrova nei suoi precedenti lavori (es. "morte dell'uomo").
66 514

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione