Colonna Durruti: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
nessun oggetto della modifica
m (Sostituzione testo - "[à][\s][]]" con "à]")
Nessun oggetto della modifica
Riga 5: Riga 5:
L'organizzazione strutturale dell'[[anarchismo]] in [[Spagna]] avvenne intorno al [[1850]] per merito di [[Giuseppe Fanelli]] <ref name="fanelli">[http://www.liberalsocialisti.org/articol.php?id_articol=223 Vicenda di Fanelli]</ref>, anarchico [[Bakunin|bakuniano]], volontario nella spedizione di [[Cristina Trivulzio Belgiojoso]], fu presente alla difesa della Repubblica Romana insieme a [[Giuseppe Mazzini]], [[Carlo Pisacane]] e [[Giuseppe Garibaldi]].  
L'organizzazione strutturale dell'[[anarchismo]] in [[Spagna]] avvenne intorno al [[1850]] per merito di [[Giuseppe Fanelli]] <ref name="fanelli">[http://www.liberalsocialisti.org/articol.php?id_articol=223 Vicenda di Fanelli]</ref>, anarchico [[Bakunin|bakuniano]], volontario nella spedizione di [[Cristina Trivulzio Belgiojoso]], fu presente alla difesa della Repubblica Romana insieme a [[Giuseppe Mazzini]], [[Carlo Pisacane]] e [[Giuseppe Garibaldi]].  


L'[[anarchia]] trovò terreno fertile in [[Spagna]] a causa delle pessime condizioni di vita dei contadini e degli operai che si avvicinarono con rapidità  alle [[Bakunin|idee bakuniste]] e poi a quelle dell'[[anarco-sindacalismo]], sviluppatosi soprattutto per merito della [[CNT]] <ref>[http://www.libertaria.it/spagna36.htm Sito dedicato a documentazione]</ref>. La storica organizzazione spagnola si formalizzò nel [[1911]], in seguito, dopo la nascita della [[Federazione Anarchica Iberica]] nel [[1927]], molti militanti seguirono lo schema della "cinghia di trasmissione" e presero a collaborare con entrambe, dando vita alla [[CNT]]-[[FAI]]. In tempi più recenti, nel [[1931]], [[Nestor Makhno]], accortosi delle potenzialità  spagnole, spedì una lettera di invito alla lotta agli anarchici spagnoli <ref>[http://www.usiait.it/spagna36/nuovarivol.htm Il testo della lettera]</ref>.  
L'[[anarchia]] trovò terreno fertile in [[Spagna]] a causa delle pessime condizioni di vita dei contadini e degli operai che si avvicinarono con rapidità  alle [[Bakunin|idee bakuniste]] e poi a quelle dell'[[anarco-sindacalismo]], sviluppatosi soprattutto per merito della [[CNT]]. La storica organizzazione spagnola si formalizzò nel [[1911]], in seguito, dopo la nascita della [[Federazione Anarchica Iberica]] nel [[1927]], molti militanti seguirono lo schema della "cinghia di trasmissione" e presero a collaborare con entrambe, dando vita alla [[CNT]]-[[FAI]]. In tempi più recenti, nel [[1931]], [[Nestor Makhno]], accortosi delle potenzialità  spagnole, spedì una lettera di invito alla lotta agli anarchici spagnoli <ref>[http://www.usiait.it/spagna36/nuovarivol.htm Il testo della lettera]</ref>.  
[[File:Miliziani_antifascisti_della_centuria_Errico_Malatesta.jpg|left|200 px|thumb|Miliziani antifascisti della "Centuria [[Errico Malatesta]]"]]
[[File:Miliziani_antifascisti_della_centuria_Errico_Malatesta.jpg|left|200 px|thumb|Miliziani antifascisti della "Centuria [[Errico Malatesta]]"]]
La [[CNT]]-[[FAI]] ebbe un ruolo fondamentale nella gestione degli eventi [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzionari del 1936-39]]. Tra il [[16 luglio|16]] e il [[17 luglio]] [[1936]], con l'ammutinamento della guarnigione militare del Marocco, [[Francisco Franco]] si mise alla testa delle forze reazionarie dando inizio al "colpo di [[Stato]] militare" (i franchisti conquistarono subito le Canarie, il Marocco, buona parte dell'Andalusia, la Castiglia–León, e quasi tutta la Galizia e a Saragozza). Il [[18 luglio]], mentre i militari golpisti proseguivano nella loro reazione conservatrice contro il recente governo del Fronte Popolare, si generò un vuoto di potere come conseguenza della debolezza governativa (si succedettero 4 governi in un giorno) che portò al rafforzamento della sinistra rivoluzionaria spagnola (soprattutto [[Personalità  anarchiche|anarchici]] e [[Lev Trotzkij| trotzkysti]]).  
La [[CNT]]-[[FAI]] ebbe un ruolo fondamentale nella gestione degli eventi [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzionari del 1936-39]]. Tra il [[16 luglio|16]] e il [[17 luglio]] [[1936]], con l'ammutinamento della guarnigione militare del Marocco, [[Francisco Franco]] si mise alla testa delle forze reazionarie dando inizio al "colpo di [[Stato]] militare" (i franchisti conquistarono subito le Canarie, il Marocco, buona parte dell'Andalusia, la Castiglia–León, e quasi tutta la Galizia e a Saragozza). Il [[18 luglio]], mentre i militari golpisti proseguivano nella loro reazione conservatrice contro il recente governo del Fronte Popolare, si generò un vuoto di potere come conseguenza della debolezza governativa (si succedettero 4 governi in un giorno) che portò al rafforzamento della sinistra rivoluzionaria spagnola (soprattutto [[Personalità  anarchiche|anarchici]] e [[Lev Trotzkij| trotzkysti]]).  
64 364

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione