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Voi vedrete che tutto si accomoderà per bene, quando non vi saranno più i padroni che ci fanno lavorare per un tozzo di pane, senza che abbiano da occuparci per che cosa serve ed a chi il nostro lavoro. | Voi vedrete che tutto si accomoderà per bene, quando non vi saranno più i padroni che ci fanno lavorare per un tozzo di pane, senza che abbiano da occuparci per che cosa serve ed a chi il nostro lavoro. | ||
'''Beppe''' - Tu dici che tutto s'accomoderà: ed io credo invece che nessuno vorrà fare i mestieri pesanti, anzi tutti vorranno fare gli avvocati e i dottori. A zappare allora chi ci andrà ? Chi vorrà rischiare la salute e la vita in una miniera, chi vorrà confondersi coi pozzi neri e coi concimi? | '''Beppe''' - Tu dici che tutto s'accomoderà: ed io credo invece che nessuno vorrà fare i mestieri pesanti, anzi tutti vorranno fare gli avvocati e i dottori. A zappare allora chi ci andrà? Chi vorrà rischiare la salute e la vita in una miniera, chi vorrà confondersi coi pozzi neri e coi concimi? | ||
'''Giorgio''' - In quanto agli avvocati lasciateli star da parte, perché quella è una cancrena simile al prete, che la rivoluzione sociale farà sparire completamente. Parliamo dei lavori utili e non già di quelli fatti a danno del prossimo: se no diventa lavoratore anche l'assassino di strada, che spesso deve sopportare grandi sofferenze. | '''Giorgio''' - In quanto agli avvocati lasciateli star da parte, perché quella è una cancrena simile al prete, che la rivoluzione sociale farà sparire completamente. Parliamo dei lavori utili e non già di quelli fatti a danno del prossimo: se no diventa lavoratore anche l'assassino di strada, che spesso deve sopportare grandi sofferenze. | ||
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E quand'anche vi fossero dei mestieri che persistessero ad essere più duri degli altri, si cercherebbe di compensare le differenze mediante speciali vantaggi: senza contare che quando si lavora tutti in comune per il comune vantaggio, nasce quello spirito di fratellanza e di condiscendenza, come in una famiglia, in modo che piuttosto che litigare per risparmiar fatica, ognuno cerca di prendere per sè le cose più faticose. | E quand'anche vi fossero dei mestieri che persistessero ad essere più duri degli altri, si cercherebbe di compensare le differenze mediante speciali vantaggi: senza contare che quando si lavora tutti in comune per il comune vantaggio, nasce quello spirito di fratellanza e di condiscendenza, come in una famiglia, in modo che piuttosto che litigare per risparmiar fatica, ognuno cerca di prendere per sè le cose più faticose. | ||
'''Beppe''' - Tu hai ragione, ma se tutto questo non avviene, come si farà ? | '''Beppe''' - Tu hai ragione, ma se tutto questo non avviene, come si farà? | ||
'''Giorgio''' - Ebbene, se malgrado tutto vi restassero dei lavori necessari, che nessuno volesse fare per propria elezione, allora li faremmo tutti, un po'per ciascuno, lavorandovi per esempio, un giorno nel mese, o una settimana nell'anno, o altrimenti. E se davvero è una cosa necessaria a tutti, state tranquillo, si troverà sempre il modo di farla. Non facciamo oggi i soldati per piacere degli altri e non andiamo a combattere contro gente che non conosciamo e non ci ha fatto alcun male, o contro i nostri stessi fratelli e amici? Sarà meglio, mi pare, fare i lavoranti per piacer nostro e per bene di tutti. | '''Giorgio''' - Ebbene, se malgrado tutto vi restassero dei lavori necessari, che nessuno volesse fare per propria elezione, allora li faremmo tutti, un po'per ciascuno, lavorandovi per esempio, un giorno nel mese, o una settimana nell'anno, o altrimenti. E se davvero è una cosa necessaria a tutti, state tranquillo, si troverà sempre il modo di farla. Non facciamo oggi i soldati per piacere degli altri e non andiamo a combattere contro gente che non conosciamo e non ci ha fatto alcun male, o contro i nostri stessi fratelli e amici? Sarà meglio, mi pare, fare i lavoranti per piacer nostro e per bene di tutti. | ||
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Sarebbe dunque meglio e più sicuro che noi provvede,situo da noi stessi ai nostri interessi; cominciando dalle cose del nostro comune e del nostro mestiere che noi conosciamo di più, e poi mettendoci di mano in mano d'accordo con tutti gli altri mestieri e paesi, non solo d'Italia ma di tutto il mondo, perché gli uomini sono tutti fratelli, ed hanno interesse a volersi bene ed aiutarsi tutti. Non vi pare? | Sarebbe dunque meglio e più sicuro che noi provvede,situo da noi stessi ai nostri interessi; cominciando dalle cose del nostro comune e del nostro mestiere che noi conosciamo di più, e poi mettendoci di mano in mano d'accordo con tutti gli altri mestieri e paesi, non solo d'Italia ma di tutto il mondo, perché gli uomini sono tutti fratelli, ed hanno interesse a volersi bene ed aiutarsi tutti. Non vi pare? | ||
'''Beppe''' - Eppure mi persuade. Ma, e i malviventi, i ladri, i prepotenti? Come si farà ? | '''Beppe''' - Eppure mi persuade. Ma, e i malviventi, i ladri, i prepotenti? Come si farà? | ||
'''Giorgio''' - Prima di tutto quando non vi sarà più miseria e ignoranza tutti questi malviventi non vi saranno | '''Giorgio''' - Prima di tutto quando non vi sarà più miseria e ignoranza tutti questi malviventi non vi saranno | ||
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'''Beppe''' - Magari! Ma quando sarà questo? Io son vecchio, e ora che so che il mondo non andrà sempre così, mi dispiacerebbe di morire senza avere visto almeno un giorno di giustizia. | '''Beppe''' - Magari! Ma quando sarà questo? Io son vecchio, e ora che so che il mondo non andrà sempre così, mi dispiacerebbe di morire senza avere visto almeno un giorno di giustizia. | ||
'''Giorgio''' - Quando sarà ? Che ne so io? Dipende da noi: più ci daremo da fare per aprire gli occhi alla gente, e più presto si farà. | '''Giorgio''' - Quando sarà? Che ne so io? Dipende da noi: più ci daremo da fare per aprire gli occhi alla gente, e più presto si farà. | ||
Un bel passo già si è fatto. Mentre anni or sono pochi predicavano il socialismo ed erano trattati da ignoranti, da matti, o da arruffoni, oggi l'idea è conosciuta da molti, ed i poveri, che prima soffrivano in pace, o si rivoltavano spinti dalla fame ma senza coscienza delle cause e dei rimedi dei loro mali, e si facevano ammazzare o si ammazzavano tra di loro per conto dei signori, oggi in tutto il mondo si agitano, s'intendono tra di loro, si rivoltano con l'idea di sbarazzarsi dei padroni e dei governi, e non contano più che sulle proprie forze, | Un bel passo già si è fatto. Mentre anni or sono pochi predicavano il socialismo ed erano trattati da ignoranti, da matti, o da arruffoni, oggi l'idea è conosciuta da molti, ed i poveri, che prima soffrivano in pace, o si rivoltavano spinti dalla fame ma senza coscienza delle cause e dei rimedi dei loro mali, e si facevano ammazzare o si ammazzavano tra di loro per conto dei signori, oggi in tutto il mondo si agitano, s'intendono tra di loro, si rivoltano con l'idea di sbarazzarsi dei padroni e dei governi, e non contano più che sulle proprie forze, | ||
avendo finalmente incominciato a capire che tutti i partiti, in cui si dividono i signori, sono tutti ugualmente loro nemici. | avendo finalmente incominciato a capire che tutti i partiti, in cui si dividono i signori, sono tutti ugualmente loro nemici. |