66 514
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "à " con "à ") |
K2 (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 7: | Riga 7: | ||
L'altro legame tra queste discriminazioni è la nascita di quelle tra umani come conseguenza di quella adoperata contro gli animali: avendo accettato lo sfruttamento degli animali come parte naturale delle cose, si cominciò a trattare in modo analogo gli altri esseri umani. Così dopo aver iniziato la pratica dell'allevamento degli animali, gli uomini addomesticarono le donne controllandone la capacità riproduttiva attraverso la castità e la repressione sessuale. Le donne vennero spinte ai margini di una società maschile che deteneva un potere assoluto. La donna faceva parte dei diversi, la sua vita divenne irrilevante e valutata solo in base alla sua utilità per l'uomo. E così, esattamente come la specie umana nella sua interezza aveva dimostrato la propria superiorità sugli altri animali dominandoli e soggiogandoli, a molti europei sembrava chiaro che la razza bianca aveva dimostrato la propria superiorità sulle razze inferiori tenendole sotto il proprio dominio. La somiglianza tra queste tre ideologie sarebbe evidente a tutti se non fosse che, tristemente, antirazzisti e antisessisti sono per la maggior parte specisti e hanno dunque un forte interesse a non farla percepire. La volontà che hanno di combattere le discriminazioni tra gli umani senza mettere in pericolo quella verso i nonumani li conduce a volere a tutti i costi difendere delle posizioni indifendibili. L'idea di uguaglianza animale è per loro impensabile poiché vogliono sì fondare una società di eguali, ma tutti ugualmente superiori agli altri animali. ('''Articolo estratto dalla [[Riviste antispeciste|rivista antispecista]]''' ''[[Riviste_antispeciste#La_Nemesi|La Nemesi]]'', [https://web.archive.org/web/20081203075520/http://www.finoallafine.info/images/numero%201.pdf N° 1]) | L'altro legame tra queste discriminazioni è la nascita di quelle tra umani come conseguenza di quella adoperata contro gli animali: avendo accettato lo sfruttamento degli animali come parte naturale delle cose, si cominciò a trattare in modo analogo gli altri esseri umani. Così dopo aver iniziato la pratica dell'allevamento degli animali, gli uomini addomesticarono le donne controllandone la capacità riproduttiva attraverso la castità e la repressione sessuale. Le donne vennero spinte ai margini di una società maschile che deteneva un potere assoluto. La donna faceva parte dei diversi, la sua vita divenne irrilevante e valutata solo in base alla sua utilità per l'uomo. E così, esattamente come la specie umana nella sua interezza aveva dimostrato la propria superiorità sugli altri animali dominandoli e soggiogandoli, a molti europei sembrava chiaro che la razza bianca aveva dimostrato la propria superiorità sulle razze inferiori tenendole sotto il proprio dominio. La somiglianza tra queste tre ideologie sarebbe evidente a tutti se non fosse che, tristemente, antirazzisti e antisessisti sono per la maggior parte specisti e hanno dunque un forte interesse a non farla percepire. La volontà che hanno di combattere le discriminazioni tra gli umani senza mettere in pericolo quella verso i nonumani li conduce a volere a tutti i costi difendere delle posizioni indifendibili. L'idea di uguaglianza animale è per loro impensabile poiché vogliono sì fondare una società di eguali, ma tutti ugualmente superiori agli altri animali. ('''Articolo estratto dalla [[Riviste antispeciste|rivista antispecista]]''' ''[[Riviste_antispeciste#La_Nemesi|La Nemesi]]'', [https://web.archive.org/web/20081203075520/http://www.finoallafine.info/images/numero%201.pdf N° 1]) | ||
[[Categoria:Movimenti per la parità]] | [[Categoria:Movimenti per la parità]] | ||
[[Categoria:Antispecismo]] | [[Categoria:Antispecismo]] | ||
{{FairUse}} |