Luigi Galleani: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
Nessun oggetto della modifica
 
(13 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
[[File:Luigigalleani2.jpg|thumb|Luigi Galleani]]
[[File:Luigigalleani2.jpg|thumb|Luigi Galleani]]
'''Luigi Galleani''' (Vercelli, [[12 agosto]] [[1861]] - Caprigliola, Aulla, Massa-Carrara, [[4 novembre]] [[1931]]) è stato un [[anarchico]] [[antiorganizzatore]] e propagandista italiano che visse lunghi periodi negli [[USA|Stati Uniti]]. Fondatore del celebre giornale ''[[Cronaca Sovversiva]]'', è stato autore di molti libri, tra cui ''[http://www.centrostudifsmerlino.org/wp-content/uploads/2018/06/Luigi-Galleani-La-fine-dellanarchismo.pdf La fine dell'Anarchismo?]''
'''Luigi Galleani''' (Vercelli, [[12 agosto]] [[1861]] - Caprigliola, Aulla, Massa-Carrara, [[4 novembre]] [[1931]]) è stato un [[anarchico]] [[antiorganizzatore]] e propagandista italiano che visse lunghi periodi negli [[USA|Stati Uniti]]. Fondatore del celebre giornale ''[[Cronaca Sovversiva]]'', è stato autore di molti libri, tra cui ''[https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=uc1.$b591723&seq=4&q1=rollin&view=2up# La Fine dell'Anarchismo?]''


==Biografia==
==Biografia==


Luigi Galleani nasce a  Vercelli il [[12 agosto]] [[1861]] presso una famiglia della classe media (suo padre è un insegnante), che gli permette di svolgere il regolare corso di studi e anche di iscriversi all'Università di Torino per frequentare i corsi di Giurisprudenza.
Luigi Galleani nasce a  Vercelli il [[12 agosto]] [[1861]] presso una famiglia della classe media (suo padre è un insegnante), che gli permette di svolgere il regolare corso di studi e anche di iscriversi all'Università di Torino per frequentare i corsi di giurisprudenza.


=== L'anarchia ===
=== L'anarchia ===
Riga 12: Riga 12:
In Egitto rimase un solo anno e poi, a causa di una minaccia di estradizione, dovette andare a Londra e di qui negli [[USA]], dove giunse nel [[1901]], poco dopo che l'anarchico polacco [[Leon Czolgosz]] aveva giustiziato il Presidente William McKinley. Luigi Galleani si reca nel New Jersey, fermandosi a Paterson, piccola città con una folta presenza di anarchici emigrati, specie dall'[[Italia]]. Immediatamente assume il ruolo di capo redattore della [[stampa anarchica|rivista anarchica]], in lingua italiana, «[[La Questione Sociale (Paterson)|La Questione Sociale]]». Durante una manifestazione di [[solidarietà]] con gli operai della seta di Paterson, nel [[1902]], viene ferito da un colpo di revolver sparato da un poliziotto, ma per assurdo è Galleani stesso a rischiare l'arresto, per questo emigra momentaneamente in [[Canada]], tornando da clandestino negli [[USA]] l'anno seguente. Si stabilisce nel Vermont, a Barre, e qui fonda la [[stampa anarchica|rivista anarchica]] ''[[Cronaca Sovversiva]]'', diretta dallo scultore italianao [[Carlo Abate]], disegnatore della testata del periodico e che si era stabilito nel Vermont alla fine del XIX secolo.
In Egitto rimase un solo anno e poi, a causa di una minaccia di estradizione, dovette andare a Londra e di qui negli [[USA]], dove giunse nel [[1901]], poco dopo che l'anarchico polacco [[Leon Czolgosz]] aveva giustiziato il Presidente William McKinley. Luigi Galleani si reca nel New Jersey, fermandosi a Paterson, piccola città con una folta presenza di anarchici emigrati, specie dall'[[Italia]]. Immediatamente assume il ruolo di capo redattore della [[stampa anarchica|rivista anarchica]], in lingua italiana, «[[La Questione Sociale (Paterson)|La Questione Sociale]]». Durante una manifestazione di [[solidarietà]] con gli operai della seta di Paterson, nel [[1902]], viene ferito da un colpo di revolver sparato da un poliziotto, ma per assurdo è Galleani stesso a rischiare l'arresto, per questo emigra momentaneamente in [[Canada]], tornando da clandestino negli [[USA]] l'anno seguente. Si stabilisce nel Vermont, a Barre, e qui fonda la [[stampa anarchica|rivista anarchica]] ''[[Cronaca Sovversiva]]'', diretta dallo scultore italianao [[Carlo Abate]], disegnatore della testata del periodico e che si era stabilito nel Vermont alla fine del XIX secolo.


A causa di una polemica sviluppatasi sulla stampa con Giacinto Menotti Serrati, [[socialista]] (in seguito diverrà capo dei socialisti massimalisti) e redattore de «Il Proletario», editato a  New York, gli organi di [[repressione]] statunitensi lo individuano e iniziano l'iter di estradizione dal New Jersey. Nel frattempo è anche processato per i fatti di Paterson, da cui viene assolto, contrariamente ad uno degli scioperanti che viene invece condannato alla pena capitale. In qualche modo riesce comunque a rimanere nel New Jersey, continuando la sua attività di pubblicista, che gli "permette" di entrare in polemica con le tesi di [[Francesco Saverio Merlino]], l'anarchico italiano che per un certo periodo passò al partito socialista italiano. Questi nel [[1907]] aveva rilasciato un'intervista al giornale «La Stampa», il cui titolo enfatico era stato '' La fine dell'anarchismo''. Luigi Galleani risponde e controbatte quanto asserito da [[Francesco Saverio Merlino]] con numerosi articoli in ''[[Cronaca Sovversiva]]'', da cui successivamente prenderà forma il libro ''La fine dell'Anarchismo?'' <ref>Il [[20 giugno]] del [[1907]] terminava il "Primo Congresso Anarchico Italiano". Vennero presentate sette relazioni su alcuni dei principali temi al centro dell'infuocato dibattito interno: organizzazione, [[sindacalismo]], [[antimilitarismo]], [[anticlericalismo]], socialriformismo e [[Stirner|individualismo stirneriano]]. In occasione del Congresso il pubblicista Cesare Sobrero intervistò [[Francesco Saverio Merlino]] (allontanatosi dal movimento intorno al [[1899]]); l'intervista, intitolata ''La fine dell'Anarchismo'', suscitò in [[Luigi Fabbri]], allora redattore con [[Pietro Gori]] de ''[[Il Pensiero]]'', meraviglia e dispiacere. A [[Luigi Fabbri|Fabbri]] fece eco, dall'America, Luigi Galleani con una serie di articoli, pubblicati su ''[[Cronaca Sovversiva]]'', che furono poi raccolti nel libro, ''La fine dell'Anarchismo?'': si tratta di uno dei testi più importanti per capire il complesso delle tesi sostenute nell'[[anarchismo]] (lo stesso [[Errico Malatesta]] era un grande estimatore della chiarezza espositiva di Galleani), un volume in cui l'autore, ad esempio, supera l'apparente inconciliabilità tra componenti comuniste e individualiste (sottolineata da [[Francesco Saverio Merlino|Merlino]]) con parole come queste: «Tra il comunismo (non certo inteso come un aspetto nuovo di stato, di governo, condannato a riprodurre in sé tutte le iniquità ed i misfatti dei governi che lo hanno preceduto, ma come libera, volontaria, solidale cooperazione di tutti e di ciascuno alla produzione) e l'individualismo (nel senso che nessuna autorità di istituti, di maggioranze o di minoranze possa interferire con lo sviluppo e la libertà dell'individuo, e comunque attenuarne l'autonomia) non vi è né contraddizione né incompatibilità: l'uno è semplicemente il terreno economico nel quale l'altro abbia la possibilità di regolarizzarsi, di esercitarsi. Sono due termini che si integrano».</ref>  
A causa di una polemica sviluppatasi sulla stampa con Giacinto Menotti Serrati, [[socialista]] (in seguito diverrà capo dei socialisti massimalisti) e redattore de «Il Proletario», editato a  New York, gli organi di [[repressione]] statunitensi lo individuano e iniziano l'iter di estradizione dal New Jersey. Nel frattempo è anche processato per i fatti di Paterson, da cui viene assolto, contrariamente ad uno degli scioperanti che viene invece condannato alla pena capitale. In qualche modo riesce comunque a rimanere nel New Jersey, continuando la sua attività di pubblicista, che gli "permette" di entrare in polemica con le tesi di [[Francesco Saverio Merlino]], l'anarchico italiano che per un certo periodo passò al partito socialista italiano. Questi nel [[1907]] aveva rilasciato un'intervista al giornale «La Stampa», il cui titolo enfatico era stato '' La fine dell'anarchismo''. Luigi Galleani risponde e controbatte quanto asserito da [[Francesco Saverio Merlino]] con numerosi articoli in ''[[Cronaca Sovversiva]]'', da cui successivamente prenderà forma il libro ''La Fine dell'Anarchismo?'' <ref>Il [[20 giugno]] del [[1907]] terminava il "Primo Congresso Anarchico Italiano". Vennero presentate sette relazioni su alcuni dei principali temi al centro dell'infuocato dibattito interno: organizzazione, [[sindacalismo]], [[antimilitarismo]], [[anticlericalismo]], socialriformismo e [[Stirner|individualismo stirneriano]]. In occasione del Congresso il pubblicista Cesare Sobrero intervistò [[Francesco Saverio Merlino]] (allontanatosi dal movimento intorno al [[1899]]); l'intervista, intitolata ''La fine dell'anarchismo'', suscitò in [[Luigi Fabbri]], allora redattore con [[Pietro Gori]] de ''[[Il Pensiero]]'', meraviglia e dispiacere. A [[Luigi Fabbri|Fabbri]] fece eco, dall'America, Luigi Galleani con una serie di articoli, pubblicati su ''[[Cronaca Sovversiva]]'', che furono poi raccolti nel libro, ''La Fine dell'Anarchismo?'': si tratta di uno dei testi più importanti per capire il complesso delle tesi sostenute nell'[[anarchismo]] (lo stesso [[Errico Malatesta]] era un grande estimatore della chiarezza espositiva di Galleani), un volume in cui l'autore, ad esempio, supera l'apparente inconciliabilità tra componenti comuniste e individualiste (sottolineata da [[Francesco Saverio Merlino|Merlino]]) con parole come queste: «Tra il comunismo (non certo inteso come un aspetto nuovo di stato, di governo, condannato a riprodurre in sé tutte le iniquità ed i misfatti dei governi che lo hanno preceduto, ma come libera, volontaria, solidale cooperazione di tutti e di ciascuno alla produzione) e l'individualismo (nel senso che nessuna autorità di istituti, di maggioranze o di minoranze possa interferire con lo sviluppo e la libertà dell'individuo, e comunque attenuarne l'autonomia) non vi è né contraddizione né incompatibilità: l'uno è semplicemente il terreno economico nel quale l'altro abbia la possibilità di regolarizzarsi, di esercitarsi. Sono due termini che si integrano».</ref>  


==== Azione diretta contro le autorità ====
==== Azione diretta contro le autorità ====
Riga 36: Riga 36:
Luigi Galleani sviluppa un pensiero [[anarco-comunismo|anarco-comunista]] fortemente [[antiorganizzatore]], influenzato dall'approccio scientifico e naturalista dato all'anarchismo da [[Élisée Reclus|Reclus]] e [[Kropotkin]], che lo porta a sostenere che «il comunismo è semplicemente la fondazione economica con la quale l'individuo usufruisce dell'opportunità di autogestirsi e fare le sue funzioni» (da ''La Fine dell'Anarchismo?''). Come [[Giuseppe Ciancabilla]], pur essendo [[antiorganizzatore]], non è un [[anarco-individualismo|individualista]] giacché riconosce la funzione storica e rivoluzionaria del [[proletariato]], ritenendo che gli anarchici non necessitino di un'organizzazione stabile, politica (federazione anarchica) e/o, sindacale. Galleani, che abbraccia una particolare corrente definibile come «[[comunismo-anarchico]] [[antiorganizzatore]]», pensa che gli esseri umani siano intrinsecamente e naturalmente portati ad associarsi non gerarchicamente, per questo rifiuta ogni tendenza verso la delega, il centralismo e la burocrazia, che sono gli equivalenti del [[parlamentarismo]] e del [[governo]].
Luigi Galleani sviluppa un pensiero [[anarco-comunismo|anarco-comunista]] fortemente [[antiorganizzatore]], influenzato dall'approccio scientifico e naturalista dato all'anarchismo da [[Élisée Reclus|Reclus]] e [[Kropotkin]], che lo porta a sostenere che «il comunismo è semplicemente la fondazione economica con la quale l'individuo usufruisce dell'opportunità di autogestirsi e fare le sue funzioni» (da ''La Fine dell'Anarchismo?''). Come [[Giuseppe Ciancabilla]], pur essendo [[antiorganizzatore]], non è un [[anarco-individualismo|individualista]] giacché riconosce la funzione storica e rivoluzionaria del [[proletariato]], ritenendo che gli anarchici non necessitino di un'organizzazione stabile, politica (federazione anarchica) e/o, sindacale. Galleani, che abbraccia una particolare corrente definibile come «[[comunismo-anarchico]] [[antiorganizzatore]]», pensa che gli esseri umani siano intrinsecamente e naturalmente portati ad associarsi non gerarchicamente, per questo rifiuta ogni tendenza verso la delega, il centralismo e la burocrazia, che sono gli equivalenti del [[parlamentarismo]] e del [[governo]].


L'attività propagandistica di Galleani è riconosciuta anche da [[Malatesta]] che in ''Il comunismo anarchico'' scrive: «''La fine dell'Anarchismo?'' di Luigi Galleani... [è] in sostanza una esposizione chiara, serena ed eloquente del comunismo anarchico, secondo la concezione kropotkiniana: concetto che io personalmente trovo eccessivamente ottimista, troppo semplice e confida nelle armonie naturali, ma ciò non gli ha impedito di dare il più grande contributo alla diffusione dell'anarchismo». <ref name="malatesta">[http://toparquia.blogspot.com/2007/08/el-anarquismo-comunista.html ''El anarquismo comunista'']</ref>
L'attività propagandistica di Galleani è riconosciuta anche da [[Malatesta]] che in ''Il comunismo anarchico'' scrive: «''La Fine dell'Anarchismo?'' di Luigi Galleani... [è] in sostanza una esposizione chiara, serena ed eloquente del comunismo anarchico, secondo la concezione kropotkiniana: concetto che io personalmente trovo eccessivamente ottimista, troppo semplice e confida nelle armonie naturali, ma ciò non gli ha impedito di dare il più grande contributo alla diffusione dell'anarchismo». <ref name="malatesta">[http://toparquia.blogspot.com/2007/08/el-anarquismo-comunista.html ''El anarquismo comunista'']</ref>


===L'azione diretta dei galleanisti===
===L'azione diretta dei galleanisti===
{{vedi|Anarchismo negli Stati Uniti}}
{{vedi|Anarchismo negli Stati Uniti}}
Intorno alla carismatica figura di Galleani e alla propaganda di ''[[Cronaca sovversiva]]'' si costituirono [[gruppi d'affinità |gruppi informali]] dediti all'[[azione diretta]]. Si ritrovavano in circoli e gruppi dai nomi che erano tutto un programma - ''Autonomia'', ''Demolizione'', ''Gli Insorti'', ''11 novembre'' (data dell'esecuzione dei [[martiri di Chicago]]), ''29 luglio'' (data in cui [[Gaetano Bresci]] uccise Umberto I) - molto spesso per approfondire la conoscenza tra i vari militanti organizzavano feste di ballo, pic-nic, lotterie e giostre, nel corso delle quali altrettanto spesso si raccoglievano fondi per i compagni in [[carcere]], in difficoltà o in attesa di processo. Esistevano anche piccole compagnie teatrali che mettevano in scena seguitissimi spettacoli sulla storia e i principi dell'[[anarchia]]. Ma non era tutto rose e fiori, spesso tra i vari gruppi insorgevano divergenze importanti sulle modalità d'azione e altrettanto spesso era lo stesso Galleani ad essere pesantemente criticato.
Intorno alla carismatica figura di Galleani e alla propaganda di ''[[Cronaca sovversiva]]'' si costituirono [[gruppi d'affinità |gruppi informali]] dediti all'[[azione diretta]]. Si ritrovavano in circoli e gruppi dai nomi che erano tutto un programma - ''Autonomia'', ''Demolizione'', ''Gli Insorti'', ''11 novembre'' (data dell'esecuzione dei [[martiri di Chicago]]), ''29 luglio'' (data in cui [[Gaetano Bresci]] uccise Umberto I) - molto spesso per approfondire la conoscenza tra i vari militanti organizzavano feste di ballo, pic-nic, lotterie e giostre, nel corso delle quali altrettanto spesso si raccoglievano fondi per i compagni in [[carcere]], in difficoltà o in attesa di processo. Esistevano anche piccole compagnie teatrali che mettevano in scena seguitissimi spettacoli sulla storia e i principi dell'[[anarchia]]. Ma non era tutto rose e fiori, spesso tra i vari gruppi insorgevano divergenze importanti sulle modalità d'azione e altrettanto spesso era lo stesso Galleani ad essere pesantemente criticato.
[[File:Palmer_Bombing.jpg|thumb|La casa del Procuratore Alexander Mitchell Palmer dopo l'attentato di Valdinoci ([[2 giugno]] [[1919]]) che morì nella prematura deflagrazione.]]
[[File:Palmer_Bombing.jpg|thumb|La casa del procuratore Alexander Mitchell Palmer dopo l'attentato di Valdinoci ([[2 giugno]] [[1919]]) che morì nella prematura deflagrazione.]]
I nomi che maggiormente sono stati legati a questo modo di intendere l'anarchismo sono: [[Mario Buda]], [[Carlo Valdinoci]], [[Frank Abarno]], [[Gabriella Segata Antolini]], [[Pietro Angelo]], [[Luigi Bacchetti]], [[Carmine Carbone]], [[Andrea Ciofalo]], [[Efisio Zonchello]], [[Ferruccio Coacci]], [[Emilio Coda]], [[Alfredo Conti]], [[Nestor Dondoglio]], [[Roberto Elia]], [[Luigi Falzini]], [[Frank Mandese]], [[Riccardo Orciani]], [[Nicola Recchi]], [[Sacco e Vanzetti]], [[Giuseppe Sberna]], [[Andrea Salsedo]], [[Raffaele Schiavina]] ed altri.
I nomi che maggiormente sono stati legati a questo modo di intendere l'anarchismo sono: [[Mario Buda]], [[Carlo Valdinoci]], [[Frank Abarno]], [[Gabriella Segata Antolini]], [[Pietro Angelo]], [[Luigi Bacchetti]], [[Carmine Carbone]], [[Andrea Ciofalo]], [[Efisio Zonchello]], [[Ferruccio Coacci]], [[Emilio Coda]], [[Alfredo Conti]], [[Nestor Dondoglio]], [[Roberto Elia]], [[Luigi Falzini]], [[Frank Mandese]], [[Riccardo Orciani]], [[Nicola Recchi]], [[Sacco e Vanzetti]], [[Giuseppe Sberna]], [[Andrea Salsedo]], [[Raffaele Schiavina]] ed altri.


Nonostante genericamente si definisca come galleanismo tutto quel movimento che ruotava intorno a ''[[Cronaca Sovversiva]]'', esso non era affatto un movimento omogeneo. In generale, essi pensavano che attraverso la [[propaganda col fatto]], la penna e la voce fosse possibile fornire alle masse gli strumenti per insorgere nei confronti della [[repressione]] di [[Stato]] indirizzata contro immigrati e anarchici, dal quale poi eventualmente far scoppiare la [[rivoluzione sociale]]. Nel [[1905]] Galleani stampò e diffuse un opuscolo dal titolo ''La salute è in voi!'' <ref>Nel testamento di [[Sacco e Vanzetti]], come riferito da [[Paul Avrich]] in ''Ribelli in paradiso. Sacco, Vanzetti e il movimento anarchico negli Stati Uniti'' (Nova Delphi Libri, [[2015]], 400 pp.), i due anarchici scrivono: «Compagni, Amici, Lavoratori! Noi vi gridiamo: "La salute è in voi! Ricordatelo: La salute è in voi!"», con esplicito riferimento all'opuscolo galleanista ''La salute è in voi!''</ref>, nel quale si spiegava come fabbricare bombe artigianali <ref>Come riportato da [[Paul Avrich]] in ''Sacco and Vanzetti: The Anarchist Background'' (Princeton University Press, [[1991]], p. 98), un articolo in particolare fu curato dal chimico anarchico [[Ettore Molinari]] (''[[Cronaca Sovversiva]]'', [[10 febbraio]] [[1905]], [[21 giugno]] [[1906]]; D'Attilio, ''La Salute è in Voi'' pp. 81-82; Fedeli, ''Luigi Galleani'', p. 54). Nella sua prima stesura, [[Ettore Molinari|Molinari]] sbagliò il dosaggio della nitroglicerina e questo fu probabilmente all'origine della morte di alcuni anarchici a causa della prematura esplosione degli ordigni che stavano preparando (vedi [[Carlo Valdinoci]]). In seguito, la redazione di ''[[Cronaca Sovversiva]]'' fu costretta a segnalare l'errore, correggendo l'articolo e riportando il giusto dosaggio (Thomas J. Tunney, ''Throttled! The Detection of the German and Anarchist Bomb Plotters'' [Small, Maynard & Company, Boston, 1919, pp. 53-54]; ''[[Cronaca Sovversiva]]'', [[26 dicembre]] [[1908]]).</ref> ed attaccare così i gangli vitali dello [[Stato]].
Nonostante genericamente si definisca come galleanismo tutto quel movimento che ruotava intorno a ''[[Cronaca Sovversiva]]'', esso non era affatto un movimento omogeneo. In generale, essi pensavano che attraverso la [[propaganda col fatto]], la penna e la voce fosse possibile fornire alle masse gli strumenti per insorgere nei confronti della [[repressione]] di [[Stato]] indirizzata contro immigrati e anarchici, dal quale poi eventualmente far scoppiare la [[rivoluzione sociale]]. Nel [[1905]] Galleani stampò e diffuse un opuscolo dal titolo ''La salute è in voi!'' <ref>Nel testamento di [[Sacco e Vanzetti]], come riferito da [[Paul Avrich]] in ''Ribelli in paradiso. Sacco, Vanzetti e il movimento anarchico negli Stati Uniti'' (Nova Delphi Libri, [[2015]], 400 pp.), i due anarchici scrivono: «Compagni, Amici, Lavoratori! Noi vi gridiamo: "La salute è in voi! Ricordatelo: La salute è in voi!"», con esplicito riferimento all'opuscolo galleanista ''La salute è in voi!''</ref>, nel quale si spiegava come fabbricare bombe artigianali <ref>Come riportato da [[Paul Avrich]] in ''Sacco and Vanzetti: The Anarchist Background'' (Princeton University Press, [[1991]], p. 98), un articolo in particolare fu curato dal chimico anarchico [[Ettore Molinari]] (''[[Cronaca Sovversiva]]'', [[10 febbraio]] [[1905]], [[21 giugno]] [[1906]]; D'Attilio, ''La Salute è in Voi'', pp. 81-82; [[Ugo Fedeli|Fedeli]], ''Luigi Galleani'', p. 54). Nella sua prima stesura, [[Ettore Molinari|Molinari]] sbagliò il dosaggio della nitroglicerina e questo fu probabilmente all'origine della morte di alcuni anarchici a causa della prematura esplosione degli ordigni che stavano preparando (vedi [[Carlo Valdinoci]]). In seguito, la redazione di ''[[Cronaca Sovversiva]]'' fu costretta a segnalare l'errore, correggendo l'articolo e riportando il giusto dosaggio (Thomas J. Tunney, ''Throttled! The Detection of the German and Anarchist Bomb Plotters'' [Small, Maynard & Company, Boston, [[1919]], pp. 53-54]; ''[[Cronaca Sovversiva]]'', [[26 dicembre]] [[1908]]).</ref> ed attaccare così i gangli vitali dello [[Stato]].


Gli storici ritengono che i seguaci di Galleani cominciarono i loro attacchi dinamitardi nel [[1914]]. Essi furono coinvolti in almeno due attentati a New York, uno dei quale progettato contro John D. Rockefeller per il [[4 luglio]] ma che non andò in porto e causò la morte di [[Arthur Caron]] a causa della prematura esplosione della dinamite. Il [[14 novembre]] [[1914]], una bomba fu collocata agli uffici del Magistrato Campbell, che aveva condannato un anarchico per incitamento alla rivolta. Nel gennaio del [[1915]], la polizia aveva scoperto un complotto volto a far saltare in aria la Cattedrale di San Patrizio di New York, e una copia di ''La Salute è in voi!'' fu trovato a casa di un sospetto. Nel [[1916]] il cuoco anarchico [[Nestor Dondoglio]] fu accusato di aver avvelenato il cibo destinato ad un centinaio di personalità dell'industria, commercio e politica riunitisi in un ristorante. Il [[6 dicembre]] seguente, [[Alfonso Fagotti]] fu arrestato per aver accoltellato un poliziotto durante una sommossa in North Square di Boston. <ref name="PA">[[Paul Avrich]], ''Sacco and Vanzetti: The Anarchist Background'', Princeton University Press, [[1991]].</ref>
Gli storici ritengono che i seguaci di Galleani cominciarono i loro attacchi dinamitardi nel [[1914]]. Essi furono coinvolti in almeno due attentati a New York, uno dei quale progettato contro John D. Rockefeller per il [[4 luglio]] ma che non andò in porto e causò la morte di [[Arthur Caron]] a causa della prematura esplosione della dinamite. Il [[14 novembre]] [[1914]], una bomba fu collocata agli uffici del Magistrato Campbell, che aveva condannato un anarchico per incitamento alla rivolta. Nel gennaio del [[1915]], la polizia aveva scoperto un complotto volto a far saltare in aria la Cattedrale di San Patrizio di New York, e una copia di ''La Salute è in voi!'' fu trovato a casa di un sospetto. Nel [[1916]] il cuoco anarchico [[Nestor Dondoglio]] fu accusato di aver avvelenato il cibo destinato ad un centinaio di personalità dell'industria, commercio e politica riunitisi in un ristorante. Il [[6 dicembre]] seguente, [[Alfonso Fagotti]] fu arrestato per aver accoltellato un poliziotto durante una sommossa in North Square di Boston. <ref>[[Paul Avrich]], ''Sacco and Vanzetti: The Anarchist Background'', Princeton University Press, [[1991]], p. 135.</ref>


La posizione intransigente dei galleanisti veniva sostenuta dal giornale ''[[Cronaca Sovversiva]]'' ed era in contrapposizione a quella portata avanti dal giornale di [[Carlo Tresca]] ''[[Il Martello (New York)|Il Martello]]'', che invece era fautore di un anarchismo meno radicale e più possibilista ai compromessi con gruppi non necessariamente anarchici.
La posizione intransigente dei galleanisti veniva sostenuta dal giornale ''[[Cronaca Sovversiva]]'' ed era in contrapposizione a quella portata avanti dal giornale di [[Carlo Tresca]] ''[[Il Martello (New York)|Il Martello]]'', che invece era fautore di un anarchismo meno radicale e più possibilista ai compromessi con gruppi non necessariamente anarchici.
Riga 53: Riga 53:


Altri attentati ci furono il [[2 giugno]] [[1919]], quando esplosero quasi simultaneamente ben otto bombe in otto differenti città statunitensi. La bomba diretta al Procuratore Palmer esplose prematuramente uccidendo [[Carlo Valdinoci]], un ex-editore della ''[[Cronaca Sovversiva]]'' e collaboratore di Galleani. Ogni ordigno veniva accompagnato da un volantino intitolato «Parole semplici» (''Plain words''), spesso recante il seguente contenuto:
Altri attentati ci furono il [[2 giugno]] [[1919]], quando esplosero quasi simultaneamente ben otto bombe in otto differenti città statunitensi. La bomba diretta al Procuratore Palmer esplose prematuramente uccidendo [[Carlo Valdinoci]], un ex-editore della ''[[Cronaca Sovversiva]]'' e collaboratore di Galleani. Ogni ordigno veniva accompagnato da un volantino intitolato «Parole semplici» (''Plain words''), spesso recante il seguente contenuto:
: «La guerra, lo scontro di classe e voi siete stati i primi a portarci sotto le ali delle potenti istituzioni che voi chiamate ordine, nell'oscurità delle vostre leggi. Dovrà scorrere sangue; non ci faremo abbindolare; ci dovranno essere degli omicidi; noi uccideremo, perché è necessario; ci dovrà essere distruzione; noi distruggeremo per liberare il mondo dalle vostre tiranniche istituzioni». <ref name="PA"></ref>
: «La guerra, lo scontro di classe e voi siete stati i primi a portarci sotto le ali delle potenti istituzioni che voi chiamate ordine, nell'oscurità delle vostre leggi. Dovrà scorrere sangue; non ci faremo abbindolare; ci dovranno essere degli omicidi; noi uccideremo, perché è necessario; ci dovrà essere distruzione; noi distruggeremo per liberare il mondo dalle vostre tiranniche istituzioni». <ref>[[Paul Avrich]], ''Sacco and Vanzetti: The Anarchist Background'', Princeton University Press, [[1991]], p. 149.</ref>
 


Il volantino condurrà gli investigatori sulle tracce di due anarchici, [[Andrea Salsedo]] e [[Roberto Elia]], che furono arrestati e sottoposti a torture che spinsero Salsedo al suicidio.
Il volantino condurrà gli investigatori sulle tracce di due anarchici, [[Andrea Salsedo]] e [[Roberto Elia]], che furono arrestati e sottoposti a torture che spinsero Salsedo al suicidio.
Riga 62: Riga 63:
*''[https://lemaquis.noblogs.org/post/2024/09/01/la-salute-e-in-voi/ La salute è in voi!]'' <ref>Scritto, secondo alcuni ricercatori, da [[Ettore Molinari]] e Luigi Galleani, questo opuscolo venne pubblicizzato su ''[[Cronaca Sovversiva]]'' a partire dal n. 6, a. IV, 10 febbraio 1906.</ref> (''Health is in you!'')
*''[https://lemaquis.noblogs.org/post/2024/09/01/la-salute-e-in-voi/ La salute è in voi!]'' <ref>Scritto, secondo alcuni ricercatori, da [[Ettore Molinari]] e Luigi Galleani, questo opuscolo venne pubblicizzato su ''[[Cronaca Sovversiva]]'' a partire dal n. 6, a. IV, 10 febbraio 1906.</ref> (''Health is in you!'')
*Luigi Galleani, ''Faccia a faccia col nemico'' (''Face to Face with the enemy''), Edizione del Gruppo Autonomo, East Boston, Massachusetts, 1914
*Luigi Galleani, ''Faccia a faccia col nemico'' (''Face to Face with the enemy''), Edizione del Gruppo Autonomo, East Boston, Massachusetts, 1914
*Luigi Galleani, ''[https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=uc1.$b591723&seq=4&q1=rollin&view=2up# La fine dell'anarchismo?]'', Biblioteca de ''L'Adunata dei Refrattari'', Newark, New Yersey, 1925 (edizione curata da vecchi lettori di ''[[Cronaca Sovversiva]]'') <ref>[http://www.centrostudifsmerlino.org/wp-content/uploads/2018/06/Luigi-Galleani-La-fine-dellanarchismo.pdf Edizione successiva] del 1966, pubblicata da L'Antistato di Cesena con presentazione di Giuseppe Rose.</ref>
*Luigi Galleani, ''[https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=uc1.$b591723&seq=4&q1=rollin&view=2up# La Fine dell'Anarchismo?]'', Biblioteca de ''L'Adunata dei Refrattari'', Newark, New Yersey, 1925 (edizione curata da vecchi lettori di ''[[Cronaca Sovversiva]]'') <ref>[http://www.centrostudifsmerlino.org/wp-content/uploads/2018/06/Luigi-Galleani-La-fine-dellanarchismo.pdf Edizione successiva] del 1966, pubblicata da L'Antistato di Cesena con presentazione di Giuseppe Rose.</ref>
*Luigi Galleani, ''[https://lemaquis.noblogs.org/post/2024/08/29/galleani-luigi-figure-e-figuri-medaglioni/ Figuri e figure]'' (''Men and mugs. A book of pen sketches''), Biblioteca de ''L'Adunata dei Refrattari'', Newark, New Yersey, 1930
*Luigi Galleani, ''[https://lemaquis.noblogs.org/post/2024/08/29/galleani-luigi-figure-e-figuri-medaglioni/ Figuri e figure]'' (''Men and mugs. A book of pen sketches''), Biblioteca de ''L'Adunata dei Refrattari'', Newark, New Yersey, 1930
*Luigi Galleani, ''Aneliti e singulti'', Biblioteca de ''L'Adunata dei Refrattari'', Newark, New Yersey, 1935
*Luigi Galleani, ''Aneliti e singulti'', Biblioteca de ''L'Adunata dei Refrattari'', Newark, New Yersey, 1935
*Luigi Galleani, ''Una battaglia'', Biblioteca de ''L'Adunata dei Refrattari'', Newark, New Yersey, 1947
*Luigi Galleani, ''Una battaglia'', Biblioteca de ''L'Adunata dei Refrattari'', Newark, New Yersey, 1947
*Luigi Galleani, ''[https://lemaquis.noblogs.org/post/2024/08/29/galleani-luigi-il-processo-di-emilio-henry/ Il processo di Emilio Henry]'', Gruppi Anarchici Riuniti, Genova, novembre 1956
*Luigi Galleani, ''[https://lemaquis.noblogs.org/post/2024/08/29/galleani-luigi-il-processo-di-emilio-henry/ Il processo di Emilio Henry]'', Gruppi Anarchici Riuniti, Genova, novembre 1956
*Luigi Galleani, ''The end of anarchism?'', Cienfuegos Press, Minneapolis, Minnesota, 1982 (tradotto da [[Max Sartin]] e [[Robert D'Attilio]], con l'introduzione di M. S. Orkney)
*Luigi Galleani, ''The end of anarchism?'', Cienfuegos Press, Minneapolis, Minnesota, 1982 (tradotto da [[Max Sartin]] e Robert D'Attilio, con l'introduzione di M. S. Orkney)
*Luigi Galleani, ''[https://lemaquis.noblogs.org/post/2024/08/25/galleani-luigi-contro-la-guerra-contro-la-pace-per-la-rivoluzione-sociale/ Contro la guerra, contro la pace, per la rivoluzione sociale]'', Centrolibri Edizioni Anarchiche e libertarie, Catania, luglio 1983
*Luigi Galleani, ''[https://lemaquis.noblogs.org/post/2024/08/25/galleani-luigi-contro-la-guerra-contro-la-pace-per-la-rivoluzione-sociale/ Contro la guerra, contro la pace, per la rivoluzione sociale]'', Centrolibri Edizioni Anarchiche e libertarie, Catania, luglio 1983
*Fedeli Ugo, ''[https://lemaquis.noblogs.org/post/2024/08/25/fedeli-ugo-luigi-galleani-quarantanni-di-lotte-rivoluzionarie-1891-1931/ Luigi Galleani. Quarant’anni di lotte rivoluzionarie. 1891-1931]'', Centrolibri Edizioni Anarchiche e libertarie, Catania, 1984
*Fedeli Ugo, ''[https://lemaquis.noblogs.org/post/2024/08/25/fedeli-ugo-luigi-galleani-quarantanni-di-lotte-rivoluzionarie-1891-1931/ Luigi Galleani. Quarant’anni di lotte rivoluzionarie. 1891-1931]'', Centrolibri Edizioni Anarchiche e libertarie, Catania, 1984
Riga 87: Riga 88:


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
*''[http://www.centrostudifsmerlino.org/wp-content/uploads/2018/06/Luigi-Galleani-La-fine-dellanarchismo.pdf La fine dell'anarchismo?]'' di Luigi Galleani
*''[https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=uc1.$b591723&seq=4&q1=rollin&view=2up# La Fine dell'Anarchismo?]'' di Luigi Galleani
*''[http://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/galleani/una_battaglia/pdf/galleani_una_battaglia.pdf Una battaglia]'' di Luigi Galleani
*''[http://www.liberliber.eu/mediateca/libri/g/galleani/una_battaglia/pdf/galleani_una_battaglia.pdf Una battaglia]'' di Luigi Galleani
*''[https://www.academia.edu/42303522/LUIGI_GALLEANI_ALCUNI_ARTICOLI_DALLA_SUA_CRONACA_SOVVERSIVA Alcuni articoli] da ''[[Cronaca Sovversiva]]'' (1904-1906)'' di Luigi Galleani
*[https://www.academia.edu/42303522/LUIGI_GALLEANI_ALCUNI_ARTICOLI_DALLA_SUA_CRONACA_SOVVERSIVA Alcuni articoli] da ''[[Cronaca Sovversiva]]'' (1904-1906)  
*''[https://fdocumenti.com/document/luigi-galleani-scuola-moderna-di-francisco-ferrer-1902-1909.html «Scuola moderna» di Francisco Ferrer (1902-1909)]'' di Luigi Galleani
*''[https://fdocumenti.com/document/luigi-galleani-scuola-moderna-di-francisco-ferrer-1902-1909.html «Scuola moderna» di Francisco Ferrer (1902-1909)]'' di Luigi Galleani
*''[http://anarcopedia.altervista.org/LG_madri.pdf Alle madri d'Italia! Per Augusto Masetti]'' di Luigi Galleani
*''[http://anarcopedia.altervista.org/LG_madri.pdf Alle madri d'Italia! Per Augusto Masetti]'' di Luigi Galleani
66 514

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione