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==Biografia== | ==Biografia== | ||
'''Alfredo Maria Bonanno''' è stato un anarchico catanese, nato nel [[1937]], i cui scritti hanno avuto una grande influenza nella [[anarchismo insurrezionale|corrente anarchica insurrezionalista]], sia nazionale che internazionale. | '''Alfredo Maria Bonanno''' è stato un anarchico catanese, nato nel [[1937]] e scomparso nel [[2023]], i cui scritti hanno avuto una grande influenza nella [[anarchismo insurrezionale|corrente anarchica insurrezionalista]], sia nazionale che internazionale. | ||
===Dall'Antigruppo all'anarchismo=== | ===Dall'Antigruppo all'anarchismo=== | ||
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Nel [[1978]] traduce, con lo pseudonimo di Giuseppe Alvisi, un pamphlet intitolato "''[[Il mio testamento politico]]''" e lo diffonde attribuendone la paternità a [[Jean-Paul Sartre]], filosofo famoso a livello mondiale e teorico dell'"[[esistenzialismo]] marxista". Il "falso d'autore", che è in realtà un testo dell'Ottocento di [[Joseph Déjacque]], ha toni insurrezionalisti e delinea un dettagliato progetto politico anarchico. Di tutta risposta, il suscettibile Sartre minaccia di denuncia Bonanno. <ref>A. M. Bonanno, ''Il falso Sartre'', da "''Il falso e l'osceno''" (Anarchismo, 2007), pp.30-31</ref> Dopo gli "anni 80" è redattore responsabile delle [[Edizioni Anarchismo]] e di [[ProvocAzione]]. Grazie alla sua attività editoriale anarchica, pubblica suoi e altrui saggi su [[Max Stirner|Stirner]], [[Bakunin]], [[Hegel]], sul [[individualismo|pensiero individualista]], sull'[[anarchismo insurrezionale|insurrezionalismo]] e sul [[Nichilismo|nichilismo]]. | Nel [[1978]] traduce, con lo pseudonimo di Giuseppe Alvisi, un pamphlet intitolato "''[[Il mio testamento politico]]''" e lo diffonde attribuendone la paternità a [[Jean-Paul Sartre]], filosofo famoso a livello mondiale e teorico dell'"[[esistenzialismo]] marxista". Il "falso d'autore", che è in realtà un testo dell'Ottocento di [[Joseph Déjacque]], ha toni insurrezionalisti e delinea un dettagliato progetto politico anarchico. Di tutta risposta, il suscettibile Sartre minaccia di denuncia Bonanno. <ref>A. M. Bonanno, ''Il falso Sartre'', da "''Il falso e l'osceno''" (Anarchismo, 2007), pp.30-31</ref> Dopo gli "anni 80" è redattore responsabile delle [[Edizioni Anarchismo]] e di [[ProvocAzione]]. Grazie alla sua attività editoriale anarchica, pubblica suoi e altrui saggi su [[Max Stirner|Stirner]], [[Bakunin]], [[Hegel]], sul [[individualismo|pensiero individualista]], sull'[[anarchismo insurrezionale|insurrezionalismo]] e sul [[Nichilismo|nichilismo]]. | ||
L'attività editoriale e teorica di Bonanno prosegue nelle riviste e nelle pubblicazioni, tra le quali il settimanale "''[[Canenero]]''", pubblicato dal 1994 al 1997. | L'attività editoriale e teorica di Bonanno prosegue nelle riviste e nelle pubblicazioni, tra le quali il settimanale "''[[Canenero]]''", pubblicato dal [[1994]] al [[1997]]. | ||
Questa intensa attività teorica e pratica gli costa molte denunce e arresti: nel [[1989]] viene arrestato, insieme a [[Pippo Stasi]], con l'accusa di aver compiuto una rapina ad una gioielleria di Bergamo. | Questa intensa attività teorica e pratica gli costa molte denunce e arresti: nel [[1989]] viene arrestato, insieme a [[Pippo Stasi]], con l'accusa di aver compiuto una rapina ad una gioielleria di Bergamo. |