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{{Biblioteca/Titolo 2|nome=<big>''«Max Stirner» (Seminario di Sociologia, 1929-1930)''</big><br>di Emil Cioran|autore=Emil Cioran|altro=da orizzonticulturali.it}}
{{Biblioteca/Titolo 2|nome=<big><span style="color:#C11B17">''«Max Stirner» (Seminario di Sociologia, 1929-1930)''</span></big><br>di Emil Cioran|autore=Emil Cioran|altro=da orizzonticulturali.it}}
[[File:Stirner.jpg|miniatura|250px|[[Max Stirner]]]]
[[File:Stirner.jpg|miniatura|250px|[[Max Stirner]]]]
La reazione [[individualista]] della seconda metà del secolo scorso, reazione diretta contro il realismo sociale di sorgente hegeliana e contro il sociologismo, che negavano qualsiasi valore all'[[individuo]], contestando le possibilità di un'autonomia morale personale al di là del rigido determinismo del meccanismo sociale – ha finito per porre in ombra il suo precursore più eminente, ovvero [[Max Stirner]]. Sarà [[John Henry Mackay]], con un certo ritardo, a occuparsi di [[Stirner]] e, nella sua opera, ''Stirner, sein Leben, sein Werk'' (Berlino, [[1898]]), a cimentarsi nella ricostruzione dei dati biografici di [[Stirner]], raccogliendo i suoi scritti minori, saggi pubblicati su varie riviste. Il movimento [[individualista]] avrebbe riconosciuto proprio in lui il suo precursore più illustre. [[Stirner]] può stare accanto ai grandi [[individualisti]] come Carlyle, Emerson, Kierkegaard, [[Nietzsche]], Ibsen ecc. Eduard von Hartmann pensa che [[Stirner]] sia superiore a [[Nietzsche]], in quanto che, come filosofo, possedeva qualità molto più eminenti di quest'ultimo; oltre a ciò, egli ha tentato anche una fondazione filosofica dell'[[individualismo]], che la verve poetica e lo slancio lirico di [[Nietzsche]] non realizzarono.
La reazione [[individualista]] della seconda metà del secolo scorso, reazione diretta contro il realismo sociale di sorgente hegeliana e contro il sociologismo, che negavano qualsiasi valore all'[[individuo]], contestando le possibilità di un'autonomia morale personale al di là del rigido determinismo del meccanismo sociale – ha finito per porre in ombra il suo precursore più eminente, ovvero [[Max Stirner]]. Sarà [[John Henry Mackay]], con un certo ritardo, a occuparsi di [[Stirner]] e, nella sua opera, ''Stirner, sein Leben, sein Werk'' (Berlino, [[1898]]), a cimentarsi nella ricostruzione dei dati biografici di [[Stirner]], raccogliendo i suoi scritti minori, saggi pubblicati su varie riviste. Il movimento [[individualista]] avrebbe riconosciuto proprio in lui il suo precursore più illustre. [[Stirner]] può stare accanto ai grandi [[individualisti]] come Carlyle, Emerson, Kierkegaard, [[Nietzsche]], Ibsen ecc. Eduard von Hartmann pensa che [[Stirner]] sia superiore a [[Nietzsche]], in quanto che, come filosofo, possedeva qualità molto più eminenti di quest'ultimo; oltre a ciò, egli ha tentato anche una fondazione filosofica dell'[[individualismo]], che la verve poetica e lo slancio lirico di [[Nietzsche]] non realizzarono.
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