66 514
contributi
K2 (discussione | contributi) |
K2 (discussione | contributi) |
||
Riga 28: | Riga 28: | ||
[[Image:No fur.jpg|270px|thumb|Protesta contro l'industria delle pellicce in Italia]] | [[Image:No fur.jpg|270px|thumb|Protesta contro l'industria delle pellicce in Italia]] | ||
L'antispecismo si oppone allo [[specismo]] inteso come pensiero unico dominante nell'attuale società umana, concepita come verticale, [[repressiva]] e [[gerarchica]], fondata sul “diritto del più forte”, orientata alla difesa del privilegio e del patrimonio, a discapito della [[libertà]], dell'[[uguaglianza]] e della solidarietà nei confronti degli Animali. | L'antispecismo si oppone allo [[specismo]] inteso come pensiero unico dominante nell'attuale società umana, concepita come verticale, [[repressione|repressiva]] e [[gerarchica]], fondata sul “diritto del più forte”, orientata alla difesa del privilegio e del patrimonio, a discapito della [[libertà]], dell'[[uguaglianza]] e della solidarietà nei confronti degli Animali. | ||
L'antispecismo, dunque, non intende semplicemente riformare la società umana, ma si prefigge come obiettivo quello di cambiarla radicalmente, eliminandone le spinte [[antropocentrismo|antropocentriche]], discriminatorie, liberticide, [[violenza|violente]] e [[autorità|autoritarie]], rivoluzionandola attraverso l’abbattimento dell’ideologia del dominio che la connota. L’antispecismo pertanto può essere inteso come pensiero oppositivo con un compito destrutturante, destinato a dissolversi con la scomparsa dello specismo e la nascita di una nuova società umana aspecista. | L'antispecismo, dunque, non intende semplicemente riformare la società umana, ma si prefigge come obiettivo quello di cambiarla radicalmente, eliminandone le spinte [[antropocentrismo|antropocentriche]], discriminatorie, liberticide, [[violenza|violente]] e [[autorità|autoritarie]], rivoluzionandola attraverso l’abbattimento dell’ideologia del dominio che la connota. L’antispecismo pertanto può essere inteso come pensiero oppositivo con un compito destrutturante, destinato a dissolversi con la scomparsa dello specismo e la nascita di una nuova società umana aspecista. | ||