Franz Kafka: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
542 byte rimossi ,  11:27, 11 giu 2022
Riga 52: Riga 52:
Secondo Leopold Kreitner, ex studente del liceo dove aveva studiato Kafka ed autore di un articolo uscito con il titolo ''Ritratto di Kafka da giovane'', lo scrittore praghese «negli ultimi anni dell'università e in quelli decisivi che seguirono si era rivolto, sul piano filosofico e politico, verso una sorta di [[cosmopolitismo]] [[socialista]] e aveva respinto qualsiasi forma di [[nazionalismo]]». Kreitner ricorda di avere appreso da [[Jaroslav Hašek]] e da [[Karel Toman]], poeta anarchico, che Kafka «partecipava spesso» agli incontri del ''Club dei Giovani'', un gruppo di poeti e scrittori cechi che si trovavano nel piccolo albergo ''U Brejsku'', «dove si svolgevano discussioni animate di letteratura, arte, filosofia e si esprimevano ipinioni in gran parte anarchizzanti».
Secondo Leopold Kreitner, ex studente del liceo dove aveva studiato Kafka ed autore di un articolo uscito con il titolo ''Ritratto di Kafka da giovane'', lo scrittore praghese «negli ultimi anni dell'università e in quelli decisivi che seguirono si era rivolto, sul piano filosofico e politico, verso una sorta di [[cosmopolitismo]] [[socialista]] e aveva respinto qualsiasi forma di [[nazionalismo]]». Kreitner ricorda di avere appreso da [[Jaroslav Hašek]] e da [[Karel Toman]], poeta anarchico, che Kafka «partecipava spesso» agli incontri del ''Club dei Giovani'', un gruppo di poeti e scrittori cechi che si trovavano nel piccolo albergo ''U Brejsku'', «dove si svolgevano discussioni animate di letteratura, arte, filosofia e si esprimevano ipinioni in gran parte anarchizzanti».


In diverse occasioni Kafka manifestò la propria avversione al [[nazionalismo]], esaltando al contrario l'internazionalismo comunista e anarchico, e ad ogni forma di struttura centralizzata (partiti, organizzazioni autoritarie ecc.) che relegasse il popolo ai margini delle lotte sociali («Ci sono già i segretari, i burocrati, i politici di professione, tutti i sultani moderni ai quali essi stanno preparando la strada... La rivoluzione evapora e resta soltanto il vaso di una nuova burocrazia. Le catene dell'umanità torturata sono di carta da ufficio»).
=== Conclusioni ===


Per concludere si può affermare che è possibile che alcune testimonianze contengano inesattezze e deformazioni della realtà, tuttavia l'interesse di Kafka per le idee anarchiche è credibile in quanto è confermata da numerosi riferimenti nelle pagine intime da lui scritte (per esempio, in una lettera a Max Brod del novembre [[1917]] manifesta il proprio entusiasmo per un progetto di rivista - ''Fogli di lotta alla volontà di potenza'' - proposta dall'anarchico freudiano [[Otto Gross]]). <ref>L'arresto a Berlino di [[Otto Gross]] nel [[1913]] e il successivo internamento in un istituto psichiatrico, l'ennesimo, aveva fatto scalpore, suscitando una violenta campagna stampa in cui avevano fatto sentire la propria voce molti intellettuali, che vedevano in Hans Gross, il padre, il mandante di
Per concludere si può affermare che è possibile che alcune testimonianze contengano inesattezze e deformazioni della realtà, tuttavia l'interesse di Kafka per le idee anarchiche è credibile in quanto è confermata da numerosi riferimenti nelle pagine intime da lui scritte (per esempio, in una lettera a Max Brod del novembre [[1917]] manifesta il proprio entusiasmo per un progetto di rivista - ''Fogli di lotta alla volontà di potenza'' - proposta dall'anarchico freudiano [[Otto Gross]]). <ref>L'arresto a Berlino di [[Otto Gross]] nel [[1913]] e il successivo internamento in un istituto psichiatrico, l'ennesimo, aveva fatto scalpore, suscitando una violenta campagna stampa in cui avevano fatto sentire la propria voce molti intellettuali, che vedevano in Hans Gross, il padre, il mandante di quell'azione di polizia. Kafka era al corrente della vicenda, e una eco degli eventi di Berlino si ritrova sicuramente nell'inizio de ''Il processo'', lì dove i gendarmi prelevano Josef K., che non trova i propri documenti, proprio come era accaduto a Berlino a [[Otto Gross|Gross]]. Il conflitto tra i Gross era assurto a paradigma della lotta contro il padre, tipico della generazione di Kafka.</ref>
quell'azione di polizia. Kafka era al corrente della vicenda, e una eco degli eventi di Berlino si ritrova sicuramente nell'inizio de ''Il processo'', lì dove i gendarmi prelevano Josef K., che non trova i propri documenti, proprio come era accaduto a Berlino a [[Otto Gross|Gross]]. Il conflitto tra i Gross era assurto a paradigma della lotta contro il padre, tipico della generazione di Kafka.</ref>


== Note ==
== Note ==
66 518

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione