66 514
contributi
K2 (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "prima guerra mondiale" con "Prima guerra mondiale") |
||
Riga 47: | Riga 47: | ||
Oltre che in quello sindacale, gli anarchici italiani furono anche presenti nel campo artistico e culturale, dando il loro impulso decisivo allo sviluppo del movimento artistico futurista, solitamente bollato con superficialità come di destra o fascista, in particolare di quello maggiormente orientato a sinistra: l'[[anarco-futurismo]]. | Oltre che in quello sindacale, gli anarchici italiani furono anche presenti nel campo artistico e culturale, dando il loro impulso decisivo allo sviluppo del movimento artistico futurista, solitamente bollato con superficialità come di destra o fascista, in particolare di quello maggiormente orientato a sinistra: l'[[anarco-futurismo]]. | ||
=== Il periodo ante-guerra === | === Il periodo ante-guerra === | ||
Nel periodo precedente la | Nel periodo precedente la Prima guerra mondiale buona parte degli anarchici italiani, su tutti [[Errico Malatesta]], si [[Manifesto_dei_Sedici#In_Italia_2|opposero ostinatamente all'interventismo]]: il [[24 gennaio]] [[1915]] essi riunirono nel congresso nazionale di Pisa, proprio per coordinare l'impegno [[antimilitarismo|antimilitarista]]. Sulla stessa direttrice si mosse le neonata [[USI]], non prima di aver isolato e messo in minoranza (congresso del settembre [[1914]]) i suoi "capi" (De Ambris, Masotti, Michelino Bianchi ecc.), tutti a favore dell'intervento in guerra, costretti a fuoriuscire a proseguire la loro lotta in un nuovo organismo: l'Unione Italiana del lavoro. Anche altri anarchici, ma in [[Manifesto_dei_Sedici#In_Italia|netta minoranza]], appoggiarono l'intervento in guerra, tra questi [[Argo Secondari]], futuro fondatore degli [[Arditi del Popolo]]. | ||
L'opposizione degli anarchici italiani alla guerra si configurò anche con lo sviluppo del [[antimilitarismo|movimento antimilitarista]], i [[moti operai antimilitaristici a Torino|moti di Torino]] del [[1917]] (dove gli anarchici della Barriera di Milano furono i protagonisti principali dei tumulti). | L'opposizione degli anarchici italiani alla guerra si configurò anche con lo sviluppo del [[antimilitarismo|movimento antimilitarista]], i [[moti operai antimilitaristici a Torino|moti di Torino]] del [[1917]] (dove gli anarchici della Barriera di Milano furono i protagonisti principali dei tumulti). |