Pedagogia libertaria: differenze tra le versioni

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L'esponente più conosciuto della pedagogia libertaria è stato lo spagnolo [[Francisco Ferrer y Guardia]], fondatore nel [[1901]] della "[[Escuela Moderna]]" di Barcellona. Questa scuola si avvaleva di collaboratori eccellenti del tempo: il geografo anarchico [[Élisée Reclus]], l'astronomo [[Camille Flammarion]], lo scrittore e premio nobel [[Anatole France]], il filosofo [[Herbert Spencer]], il biologo [[Ernst Haeckel]], gli anarchici [[Pëtr Kropotkin]] e [[Lev Tolstoj]] ([[Tolstoj]] già nel [[1859]] aveva fondato una scuola libertaria per fanciulli e adulti a Jasnaja Poljana).
L'esponente più conosciuto della pedagogia libertaria è stato lo spagnolo [[Francisco Ferrer y Guardia]], fondatore nel [[1901]] della "[[Escuela Moderna]]" di Barcellona. Questa scuola si avvaleva di collaboratori eccellenti del tempo: il geografo anarchico [[Élisée Reclus]], l'astronomo [[Camille Flammarion]], lo scrittore e premio nobel [[Anatole France]], il filosofo [[Herbert Spencer]], il biologo [[Ernst Haeckel]], gli anarchici [[Pëtr Kropotkin]] e [[Lev Tolstoj]] ([[Tolstoj]] già nel [[1859]] aveva fondato una scuola libertaria per fanciulli e adulti a Jasnaja Poljana).
[[File:ElizabethFerm.jpg|left|thumb|200px|[[Elizabeth Ferm]], pedagogista statunitense]]
[[File:ElizabethFerm.jpg|left|thumb|200px|[[Elizabeth Ferm]], pedagogista statunitense]]
L'''[[Escuela Moderna]]'' si prefiggeva l'obiettivo di sottrarre i fanciulli al meccanismo autoritario dell'[[scuola|istruzione pubblica]]. Ferrer inoltre, insieme ad altri libertari interessati a proporre modelli educativi non repressivi, fondò nel [[1908]] la ''Lega per l'educazione razionale del bambino''. L'influenza di Ferrer permase lungamente in [[Spagna]], tant'è che, soprattutto durante gli "anni ‘30" (XX secolo), nel periodo pre-rivoluzionario della Seconda Repubblica, venne rinvigorita la vasta tradizione educativa del movimento libertario mediante la diffusione degli [[Ateneo Libertario|atenei libertari]], nei quali furono alfabetizzati numerosi operai.  
L'''[[Escuela Moderna]]'' si prefiggeva l'obiettivo di sottrarre i fanciulli al meccanismo autoritario dell'[[scuola|istruzione pubblica]]. [[Francisco Ferrer y Guardia|Ferrer]] inoltre, insieme ad altri libertari interessati a proporre modelli educativi non repressivi, fondò nel [[1908]] la ''Lega per l'educazione razionale del bambino''. L'influenza di Ferrer permase lungamente in [[Spagna]], tant'è che, soprattutto durante gli "anni ‘30" (XX secolo), nel periodo pre-rivoluzionario della Seconda Repubblica, venne rinvigorita la vasta tradizione educativa del movimento libertario mediante la diffusione degli [[Ateneo Libertario|atenei libertari]], nei quali furono alfabetizzati numerosi operai.  


L'influenza esercita dai principi pedagogici libertari di [[Francisco Ferrer y Guardia]] fu notevole in tutto il mondo. Praticamente ovunque nacquero scuole a lui ispirate, come per esempio negli Stati Uniti e in [[Italia]], dove nel [[1910]], [[Pietro Ferrero]] e [[Maurizio Garino]] fondarono a Torino una scuola moderna inizialmente denominata "[[Centro di Studi Sociali della Barriera di Milano]]". L'anarchico [[Luigi Molinari]] si fece invece portavoce dei principi di educazione razionale ed integrale, fondando alcune sedi di [[Università popolare]].
L'influenza esercita dai principi pedagogici libertari di [[Francisco Ferrer y Guardia]] fu notevole in tutto il mondo. Praticamente ovunque nacquero scuole a lui ispirate, come per esempio negli Stati Uniti e in [[Italia]], dove nel [[1910]], [[Pietro Ferrero]] e [[Maurizio Garino]] fondarono a Torino una scuola moderna inizialmente denominata "[[Centro di Studi Sociali della Barriera di Milano]]". L'anarchico [[Luigi Molinari]] si fece invece portavoce dei principi di educazione razionale ed integrale, fondando alcune sedi di [[Università popolare]].


Come detto il più conosciuto pedagogo libertario è Ferrer, probabilmente a causa della sua tragica fine, ma egli fu ispirato dalle idee del francese [[Paul Robin]], considerato il vero capostipite dell'educazione libertaria dato che nel [[1880]] a Cempuis (nei pressi di Grandvilliers) fondò di una [[scuola]] in cui mise in pratica le sue idee pedagogiche: coeducazione dei sessi in classi dai 4 ai 16 anni, istruzione integrale, eguaglianza ed antiautoritarismo. Robin ebbe un ruolo importante anche nei lavori della [[Prima Internazionale]], avendo preparato un documento sull'educazione integrale per il convegno di Bruxelles del [[1867]]. A causa delle sue idee radicali, l'anarchico francese fu allontanato dalla [[scuola]] da lui fondata a causa delle campagne anti-anarchiche sempre più diffuse in [[Francia]], tuttavia continuò a pubblicare libri, articoli e a sviluppare progetti legati alle Università popolari in cui si insegnava anche agli adulti.
Come detto il più conosciuto pedagogo libertario è [[Francisco Ferrer y Guardia|Ferrer]], probabilmente a causa della sua tragica fine, ma egli fu ispirato dalle idee del francese [[Paul Robin]], considerato il vero capostipite dell'educazione libertaria dato che nel [[1880]] a Cempuis (nei pressi di Grandvilliers) fondò di una [[scuola]] in cui mise in pratica le sue idee pedagogiche: coeducazione dei sessi in classi dai 4 ai 16 anni, istruzione integrale, eguaglianza ed antiautoritarismo. Robin ebbe un ruolo importante anche nei lavori della [[Prima Internazionale]], avendo preparato un documento sull'educazione integrale per il convegno di Bruxelles del [[1867]]. A causa delle sue idee radicali, l'anarchico francese fu allontanato dalla [[scuola]] da lui fondata a causa delle campagne anti-anarchiche sempre più diffuse in [[Francia]], tuttavia continuò a pubblicare libri, articoli e a sviluppare progetti legati alle Università popolari in cui si insegnava anche agli adulti.


Robin, oltre a Ferrer, ispirò anche il francese [[Sébastien Faure]], l'anarchico fondatore della ''[[La Ruche|scuola La Ruche]]'' di Rambouillet, un istituto in cui si cercò di educare anche attraverso i principi dell'[[autogestione]], dal momento che gli alunni oltre a studiare prendevano contatto con la vita reale autoproducendo prodotti agricoli necessari per l'autofinanziamento della [[scuola]]. Sempre in [[Francia]], notevole fu il lavoro svolto da [[Madeleine Vernet]] con la sua [[L'Avenir Social]]. Da segnalare, in quello che allora era l'impero austor-ungarico, il lavoro teorico-pratico dell'anarchico ungherese [[Ervin Batthany]].
Robin, oltre a [[Francisco Ferrer y Guardia|Ferrer]], ispirò anche il francese [[Sébastien Faure]], l'anarchico fondatore della ''[[La Ruche|scuola La Ruche]]'' di Rambouillet, un istituto in cui si cercò di educare anche attraverso i principi dell'[[autogestione]], dal momento che gli alunni oltre a studiare prendevano contatto con la vita reale autoproducendo prodotti agricoli necessari per l'autofinanziamento della [[scuola]]. Sempre in [[Francia]], notevole fu il lavoro svolto da [[Madeleine Vernet]] con la sua [[L'Avenir Social]]. Da segnalare, in quello che allora era l'impero austor-ungarico, il lavoro teorico-pratico dell'anarchico ungherese [[Ervin Batthany]].
[[File:Mlacerda.png|thumb|200px|[[Maria Lacerda de Moura]], pedagogista libertaria brasiliana]]
[[File:Mlacerda.png|thumb|200px|[[Maria Lacerda de Moura]], pedagogista libertaria brasiliana]]
L'interesse per l'educazione integrale e libertaria portò alla nascita di numerosi opuscoli e giornali che trattavano specificamente l'argomento, come il ''Boletin de la Escuela Moderna'' e ''L'Ecole renovée'' di ''Francisco Ferrer'', e alla pubblicazione di articoli sull'educazione che trovarono sempre più spazio in giornali anarchici come ''Les Temps Nouveaux'' di [[Jean Grave]], in cui nel [[1898]] fu pubblicato un manifesto internazionale sull'educazione integrale che fu firmato, tra gli altri, da [[Kropotkin]] e [[Tolstoj]].
L'interesse per l'educazione integrale e libertaria portò alla nascita di numerosi opuscoli e giornali che trattavano specificamente l'argomento, come il ''Boletin de la Escuela Moderna'' e ''L'Ecole renovée'' di ''Francisco Ferrer'', e alla pubblicazione di articoli sull'educazione che trovarono sempre più spazio in giornali anarchici come ''Les Temps Nouveaux'' di [[Jean Grave]], in cui nel [[1898]] fu pubblicato un manifesto internazionale sull'educazione integrale che fu firmato, tra gli altri, da [[Kropotkin]] e [[Tolstoj]].
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