Romeo Frezzi: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
m
Sostituzione testo - "à " con "à "
m (Sostituzione testo - "[à][\s][.]" con "à.")
m (Sostituzione testo - "à " con "à ")
Riga 2: Riga 2:


== Biografia ==
== Biografia ==
Originario di Jesi, Romeo Frezzi nasce Giovanni e Palmira Felcina. Di professione falegname, si unisce in matrimonio con la sua concittadina Assunta Franchi, con la quale avrà due figli. In cerca di nuove occasioni di lavoro, nel [[1891]] si trasferisce a Roma.  
Originario di Jesi, Romeo Frezzi nasce Giovanni e Palmira Felcina. Di professione falegname, si unisce in matrimonio con la sua concittadina Assunta Franchi, con la quale avrà due figli. In cerca di nuove occasioni di lavoro, nel [[1891]] si trasferisce a Roma.  
Nella capitale viene assunto dall'artigiano Oreste Palmieri, che lo definirà «assiduo lavoratore» ricordandone la puntualità e serietà.  
Nella capitale viene assunto dall'artigiano Oreste Palmieri, che lo definirà «assiduo lavoratore» ricordandone la puntualità e serietà.  


===Attività rivoluzionarie ===
===Attività rivoluzionarie ===


Della sua formazione politica si sa ben poco, potrebbe nemmeno essere mai stato anarchico. Forse era genericamente un ribelle, di matrice repubblicana o [[socialista]], comunque un sovversivo, e questo bastava alla [[polizia]] per definirlo un «anarchico pericoloso». Nel [[1895]] viene condannato a otto anni di detenzione per una «manifestazione sediziosa» contro il governo Crispi.
Della sua formazione politica si sa ben poco, potrebbe nemmeno essere mai stato anarchico. Forse era genericamente un ribelle, di matrice repubblicana o [[socialista]], comunque un sovversivo, e questo bastava alla [[polizia]] per definirlo un «anarchico pericoloso». Nel [[1895]] viene condannato a otto anni di detenzione per una «manifestazione sediziosa» contro il governo Crispi.
Riga 12: Riga 12:
Il [[22 aprile]] [[1897]], l'anarchico [[Pietro Acciarito]] tenta inutilmente di pugnalare a morte Re Umberto I in occasione dei festeggiamenti dell'anniversario di matrimonio del “Re buono”. Arrestato immediatamente, la monarchia utilizza questo pretesto per un inasprimento della [[repressione]] contro tutto il movimento rivoluzionario italiano.
Il [[22 aprile]] [[1897]], l'anarchico [[Pietro Acciarito]] tenta inutilmente di pugnalare a morte Re Umberto I in occasione dei festeggiamenti dell'anniversario di matrimonio del “Re buono”. Arrestato immediatamente, la monarchia utilizza questo pretesto per un inasprimento della [[repressione]] contro tutto il movimento rivoluzionario italiano.


Solamente cinque giorni dopo, la [[polizia]] irrompe in casa del falegname entrando in possesso di una foto che ritrae diversi socialisti, tra cui il mancato regicida. Basta questo misero indizio per arrestare Frezzi e trasferirlo al [[carcere]] romano di San Michele, dove la polizia lo sottopone a durissimi interrogatori nel tentativo di estorcergli una confessione di complicità con Acciarito.  
Solamente cinque giorni dopo, la [[polizia]] irrompe in casa del falegname entrando in possesso di una foto che ritrae diversi socialisti, tra cui il mancato regicida. Basta questo misero indizio per arrestare Frezzi e trasferirlo al [[carcere]] romano di San Michele, dove la polizia lo sottopone a durissimi interrogatori nel tentativo di estorcergli una confessione di complicità con Acciarito.  


Il [[2 maggio]], Romeo Frezzi muore per le violenze subite durante l'interrogatorio. Le forze dell'ordine cercheranno di far passare la morte dell'uomo come “suicidio” attraverso la pubblicazione di questo scarno comunicato:
Il [[2 maggio]], Romeo Frezzi muore per le violenze subite durante l'interrogatorio. Le forze dell'ordine cercheranno di far passare la morte dell'uomo come “suicidio” attraverso la pubblicazione di questo scarno comunicato:
: «Oggi, alle ore 17 si è suicidato, battendo la testa contro il muro, certo Frezzi Romeo di 29 anni, falegname, anarchico, trattenuto per misure di pubblica sicurezza». (''[http://www.arivista.org/?nr=043&pag=43_09.htm Morte dell'anarchico Romeo Frezzi]'')
: «Oggi, alle ore 17 si è suicidato, battendo la testa contro il muro, certo Frezzi Romeo di 29 anni, falegname, anarchico, trattenuto per misure di pubblica sicurezza». (''[http://www.arivista.org/?nr=043&pag=43_09.htm Morte dell'anarchico Romeo Frezzi]'')


IL tentativo di occultare l'omicidio verrà smascherato dalla battaglia intrapresa dal giornale socialista l'«Avanti!». L'autopsia, infatti, rivelerà che trattasi di omicidio: le fratture al cranio, alla colonna vertebrale, alla spalla destra, alle costole e le lesioni alla milza e al pericardio indicano che l'anarchico era stato sottoposto ad un violentissimo pestaggio.
IL tentativo di occultare l'omicidio verrà smascherato dalla battaglia intrapresa dal giornale socialista l'«Avanti!». L'autopsia, infatti, rivelerà che trattasi di omicidio: le fratture al cranio, alla colonna vertebrale, alla spalla destra, alle costole e le lesioni alla milza e al pericardio indicano che l'anarchico era stato sottoposto ad un violentissimo pestaggio.


===Reazioni===
===Reazioni===
Il [[9 maggio]], i funerali di Frezzi, diventano l'occasione per una grande manifestazione contro la monarchia. Un'altra grande manifestazione contro le istituzioni si svolge il [[22 agosto]], partendo da Campo de' Fiori e sfilando per diverse strade contro gli assassini «morali e materiali» di Romeo Frezzi. In Parlamento, gli esponenti dell'estrema sinistra chiedono chiarezza sul caso, ma l'allora capo del governo De Rudinì ferma qualsivoglia indagine per evitare che diventasse la scintilla per una nuova ondata di insurrezioni.  
Il [[9 maggio]], i funerali di Frezzi, diventano l'occasione per una grande manifestazione contro la monarchia. Un'altra grande manifestazione contro le istituzioni si svolge il [[22 agosto]], partendo da Campo de' Fiori e sfilando per diverse strade contro gli assassini «morali e materiali» di Romeo Frezzi. In Parlamento, gli esponenti dell'estrema sinistra chiedono chiarezza sul caso, ma l'allora capo del governo De Rudinì ferma qualsivoglia indagine per evitare che diventasse la scintilla per una nuova ondata di insurrezioni.  


Tutta la vicenda si concluderà con il trasferimento del questore di Roma e con l'assoluzione delle guardie carcerarie coinvolte nell'omicidio, seppur dopo un breve periodo detentivo.  
Tutta la vicenda si concluderà con il trasferimento del questore di Roma e con l'assoluzione delle guardie carcerarie coinvolte nell'omicidio, seppur dopo un breve periodo detentivo.  


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
64 345

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione