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Nel XVIII secolo il pensiero individualista solleva la questione degli interessi particolari rispetto a quelli generali: '''Come assicurare una coesione in una società individuale dove ciascun individuo segue i propri interessi specifici?''' | Nel XVIII secolo il pensiero individualista solleva la questione degli interessi particolari rispetto a quelli generali: '''Come assicurare una coesione in una società individuale dove ciascun individuo segue i propri interessi specifici?''' | ||
Esistono diversi modi d'intendere la [[libertà ]] individuale, ossia di rapportarsi alla proprietà individuale, alla [[libertà ]] di pensiero e alla libertà d'espressione e d'amare, tuttavia l'individualismo non scade mai nell'isolazionismo dell'[[individuo]]. Per soddisfare i propri bisogni e i propri interessi egli deve interagire con gli altri, associandosi liberamente, spontaneamente e [[mutualismo|mutualisticamente]]. L'associazione ha lo scopo di soddisfare gli interessi individuali che non devono mai essere sacrificati in nome di un chimerico interesse generale. | Esistono diversi modi d'intendere la [[libertà]] individuale, ossia di rapportarsi alla proprietà individuale, alla [[libertà]] di pensiero e alla libertà d'espressione e d'amare, tuttavia l'individualismo non scade mai nell'isolazionismo dell'[[individuo]]. Per soddisfare i propri bisogni e i propri interessi egli deve interagire con gli altri, associandosi liberamente, spontaneamente e [[mutualismo|mutualisticamente]]. L'associazione ha lo scopo di soddisfare gli interessi individuali che non devono mai essere sacrificati in nome di un chimerico interesse generale. | ||
È '''molto importante distinguere l'individualismo dal personalismo''': '''il primo''' riconosce all'[[individuo]] la coscienza di distinguere il bene dal male e la responsabilità dall'agire come soggetto autonomo; '''il secondo''' sostiene che vi sia qualcosa al di sopra dell'individuo, un qualcosa di superiore e universale: un'essenza divina, la facoltà d'agire secondo la morale universale, le leggi naturali ecc. | È '''molto importante distinguere l'individualismo dal personalismo''': '''il primo''' riconosce all'[[individuo]] la coscienza di distinguere il bene dal male e la responsabilità dall'agire come soggetto autonomo; '''il secondo''' sostiene che vi sia qualcosa al di sopra dell'individuo, un qualcosa di superiore e universale: un'essenza divina, la facoltà d'agire secondo la morale universale, le leggi naturali ecc. | ||
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==== L'individuo liberale==== | ==== L'individuo liberale==== | ||
I liberali vedono nell'[[individuo]] l'unità di misura di tutte le cose, della verità e dei valori. Le basi [[filosofia | filosofiche]] sono essenzialmente [[Immanuel Kant | kantiane]] ed esse '''fanno dell'individuo non un mezzo, ma un fine'''. L'individualismo liberale si fonda su una definizione della natura umana e della [[libertà ]] a lui inerente. | I liberali vedono nell'[[individuo]] l'unità di misura di tutte le cose, della verità e dei valori. Le basi [[filosofia | filosofiche]] sono essenzialmente [[Immanuel Kant | kantiane]] ed esse '''fanno dell'individuo non un mezzo, ma un fine'''. L'individualismo liberale si fonda su una definizione della natura umana e della [[libertà]] a lui inerente. | ||
I diritti dell'individuo sono dunque, per i liberali, naturali e indipendenti dagli istituti sociali. La società è intesa come un mezzo al servizio dell'individuo e non il contrario, fondata sul contratto sociale liberamente pattuito e rescindibile volontariamente. | I diritti dell'individuo sono dunque, per i liberali, naturali e indipendenti dagli istituti sociali. La società è intesa come un mezzo al servizio dell'individuo e non il contrario, fondata sul contratto sociale liberamente pattuito e rescindibile volontariamente. | ||
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La conciliazione degli interessi individuali e collettivi non ha dunque bisogno di essere regolata dal potere dello [[Stato]] (tuttavia i liberali non auspicano l'abolizione dello stesso). Lo [[Stato]] deve essere fondato sul [[contratto]] sociale e deve rispettare il diritto naturale, inoltre alcuni ritengono che debba essere ridotto al minimo. | La conciliazione degli interessi individuali e collettivi non ha dunque bisogno di essere regolata dal potere dello [[Stato]] (tuttavia i liberali non auspicano l'abolizione dello stesso). Lo [[Stato]] deve essere fondato sul [[contratto]] sociale e deve rispettare il diritto naturale, inoltre alcuni ritengono che debba essere ridotto al minimo. | ||
Lo [[Stato]] è quindi al servizio della società che ugualmente è al servizio degli individui: il suo scopo sarebbe quello di mantenere l'ordine stabilito e di tutelare la proprietà individuale, cioè di tutelare il fondamento della [[libertà ]]. La sicurezza, che si fonda sulla conservazione dell'ordine stabilito, è un valore borghese per eccellenza e lo [[Stato]] deve garantirla, tuttavia i liberali sono disposti a limitarne il potere per evitare che assuma un ruolo troppo invasivo e coercitivo. | Lo [[Stato]] è quindi al servizio della società che ugualmente è al servizio degli individui: il suo scopo sarebbe quello di mantenere l'ordine stabilito e di tutelare la proprietà individuale, cioè di tutelare il fondamento della [[libertà]]. La sicurezza, che si fonda sulla conservazione dell'ordine stabilito, è un valore borghese per eccellenza e lo [[Stato]] deve garantirla, tuttavia i liberali sono disposti a limitarne il potere per evitare che assuma un ruolo troppo invasivo e coercitivo. | ||
I liberali auspicano la non-intromissione delle istituzioni nel campo economico, sono favorevoli al [[capitalismo]], alla libera concorrenza e rifiutano inoltre l'assistenzialismo istituzionale perché, secondo loro, limiterebbe la dinamicità dell'economia. | I liberali auspicano la non-intromissione delle istituzioni nel campo economico, sono favorevoli al [[capitalismo]], alla libera concorrenza e rifiutano inoltre l'assistenzialismo istituzionale perché, secondo loro, limiterebbe la dinamicità dell'economia. | ||
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=== Individualismo anarchico === | === Individualismo anarchico === | ||
{{vedi|Anarco-individualismo}} | {{vedi|Anarco-individualismo}} | ||
Gli anarco-individualisti rifiutano tutto ciò che è esterno all'individuo e vedono l''''UNICO''' non come un concetto generale e astratto, ma come l'unica realtà effettiva, esistente e differente da tutte le altre <ref>Si legga [http://www.anarchaos.org/wp-content/uploads/2010/04/Stirner_LUNICO-E-LA-SUA-PROPRIETA.pdf L'Unico e la sua proprietà ] di [[Max Stirner]]</ref>. L'anarco-individualista privilegia il particolare rispetto al generale e all'astratto, la libera associazione, il [[boicottaggio]], la [[disobbedienza civile]] e anche [[anarchismo insurrezionale | l'insurrezione]] come mezzo per rivendicare il proprio '''IO''' e per opporsi alle ingerenze dello [[Stato]]<ref>'''Approfondimenti''': [[anarco-individualismo]]</ref>. | Gli anarco-individualisti rifiutano tutto ciò che è esterno all'individuo e vedono l''''UNICO''' non come un concetto generale e astratto, ma come l'unica realtà effettiva, esistente e differente da tutte le altre <ref>Si legga [http://www.anarchaos.org/wp-content/uploads/2010/04/Stirner_LUNICO-E-LA-SUA-PROPRIETA.pdf L'Unico e la sua proprietà] di [[Max Stirner]]</ref>. L'anarco-individualista privilegia il particolare rispetto al generale e all'astratto, la libera associazione, il [[boicottaggio]], la [[disobbedienza civile]] e anche [[anarchismo insurrezionale | l'insurrezione]] come mezzo per rivendicare il proprio '''IO''' e per opporsi alle ingerenze dello [[Stato]]<ref>'''Approfondimenti''': [[anarco-individualismo]]</ref>. | ||
[[File:Stirner.jpg|thumb|[[Max Stirner]]]] | [[File:Stirner.jpg|thumb|[[Max Stirner]]]] | ||
== Individualismo filosofico == | == Individualismo filosofico == |