Paul Robin: differenze tra le versioni

m
Sostituzione testo - "[à][\s][.]" con "à."
m (Sostituzione testo - "[à][\s\s]" con "à ")
m (Sostituzione testo - "[à][\s][.]" con "à.")
Riga 3: Riga 3:
== Biografia ==
== Biografia ==


'''Paul Robin''' nasce il [[3 aprile]] [[1837]] a Tolone, in [[Francia]], in una famiglia che è parte integrante della vecchia borghesia francese, cattolica e [[patria|patriottica]]. A causa del lavoro del padre, un alto funzionario della Marina, è costretto a continui e frequenti trasferimenti di città  in città .  
'''Paul Robin''' nasce il [[3 aprile]] [[1837]] a Tolone, in [[Francia]], in una famiglia che è parte integrante della vecchia borghesia francese, cattolica e [[patria|patriottica]]. A causa del lavoro del padre, un alto funzionario della Marina, è costretto a continui e frequenti trasferimenti di città  in città.  


Curioso e vivace, frequenta prima il liceo di Bordeaux e di Brest ed in seguito viene ammesso alla scuola Normale superiore nel [[1858]]. Scoperta la sua vera vocazione, cioè l'insegnamento, si diploma ed esercita l'attività  di professore a partire dal 1861 in Vandea e a Brest ma, ben presto a disagio per le regole restrittive e autoritarie imposte dall'istituzione scolastica, chiede il congedo illimitato e si dimette nel [[1865]].  
Curioso e vivace, frequenta prima il liceo di Bordeaux e di Brest ed in seguito viene ammesso alla scuola Normale superiore nel [[1858]]. Scoperta la sua vera vocazione, cioè l'insegnamento, si diploma ed esercita l'attività  di professore a partire dal 1861 in Vandea e a Brest ma, ben presto a disagio per le regole restrittive e autoritarie imposte dall'istituzione scolastica, chiede il congedo illimitato e si dimette nel [[1865]].  
Riga 22: Riga 22:
campagna clericale e reazionaria che non vede di buon occhio i suoi metodi educativi ritenuti "poco religiosi". Chiusa l'esperienza di Cempuis (19 laboratori aperti e più di 600 allievi in 14 anni di attività ), fonda a Bruxelles il [[stampa anarchica|periodico]] «L'istruzione integrale» e svolge un'intensa attività  di conferenziere e insegnante nelle Università  Popolari e in altre iniziative di educazione e istruzione popolare.  
campagna clericale e reazionaria che non vede di buon occhio i suoi metodi educativi ritenuti "poco religiosi". Chiusa l'esperienza di Cempuis (19 laboratori aperti e più di 600 allievi in 14 anni di attività ), fonda a Bruxelles il [[stampa anarchica|periodico]] «L'istruzione integrale» e svolge un'intensa attività  di conferenziere e insegnante nelle Università  Popolari e in altre iniziative di educazione e istruzione popolare.  


Partecipa con entusiasmo alla lotta [[neomalthusianesimo|neo-maltusiana]] fondando nel [[1896]] la ''Ligue de la régénération humaine'', sostenuta da molti rivoluzionari ed anarchici ([[Sébastien Faure]], [[Nelly Roussel]], [[Marie Huot]], [[Jeanne Dubois]], ecc.). [[Eugène Humbert|Eugène]] e [[Jeanne Humbert]] in particolare lo sostengono a partire dal [[1902]], ma in seguito sorgeranno forti conflitti con la Lega di Robin che porteranno la coppia a fondare, nel [[1908]], un proprio gruppo autonomo: ''Génération consciente''. Nel frattempo Robin aveva passato 18 mesi (dal [[1900]] al [[1902]]) in esilio in Nuova Zelanda, dove era stato costretto a rifugiarsi a causa di alcuni opuscoli scritti in favore dell'emancipazione femminile, ma una volta rientrato in seguito ad una amnistia aveva proseguito la propria attività .  
Partecipa con entusiasmo alla lotta [[neomalthusianesimo|neo-maltusiana]] fondando nel [[1896]] la ''Ligue de la régénération humaine'', sostenuta da molti rivoluzionari ed anarchici ([[Sébastien Faure]], [[Nelly Roussel]], [[Marie Huot]], [[Jeanne Dubois]], ecc.). [[Eugène Humbert|Eugène]] e [[Jeanne Humbert]] in particolare lo sostengono a partire dal [[1902]], ma in seguito sorgeranno forti conflitti con la Lega di Robin che porteranno la coppia a fondare, nel [[1908]], un proprio gruppo autonomo: ''Génération consciente''. Nel frattempo Robin aveva passato 18 mesi (dal [[1900]] al [[1902]]) in esilio in Nuova Zelanda, dove era stato costretto a rifugiarsi a causa di alcuni opuscoli scritti in favore dell'emancipazione femminile, ma una volta rientrato in seguito ad una amnistia aveva proseguito la propria attività.  


Nel [[1910]] inizia la collaborazione con la scuola «Ecole Renovée» (intitolata a [[Francisco Ferrer|Ferrer]]) ma il suo precario stato di [[salute]] e le difficoltà  economiche lo portano al suicidio il [[31 agosto]] [[1912]].
Nel [[1910]] inizia la collaborazione con la scuola «Ecole Renovée» (intitolata a [[Francisco Ferrer|Ferrer]]) ma il suo precario stato di [[salute]] e le difficoltà  economiche lo portano al suicidio il [[31 agosto]] [[1912]].
64 364

contributi