Anticomunismo: differenze tra le versioni

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== Anticomunismo anarchico e reazionario ==
== Anticomunismo anarchico e reazionario ==
[[File:Fanya Baron and Aron Baron.jpg|left|thumb|200px|left|[[Fanya Baron|Fanja]] e [[Aaron Baron]] (coppia anarchica vittima del [[bolscevismo]])]]
[[File:Fanya Baron and Aron Baron.jpg|left|thumb|200px|left|[[Fanya Baron|Fanja]] e [[Aaron Baron]] (coppia anarchica vittima del [[bolscevismo]])]]
Bisogna distinguere l'anticomunismo anarchico dall'anticomunismo reazionario: il primo fa in gran parte riferimento implicito al [[marxismo]] o, ancor più, alle versioni più [[autorità |autoritarie]] dello stesso ([[marxismo-leninismo]], [[stalinismo]], ecc.); esistono poi anche alcune [[anarco-individualismo|correnti individualistiche dell'anarchismo]] che criticano aspramente anche il [[Comunismo anarchico]], ma senza scadere nell'elaborazione di dottrine reazionarie. Queste ultime - [[nazionalismo]], [[fascismo]], [[capitalismo]] ([[liberismo]], [[neoliberismo]], [[anarcocapitalismo]], ecc.) e molte correnti [[pseudo-anarchismo|pseudo-anarchiche]] - vedono nel [[comunismo]] il paradigma dell'[[eguaglianza]], ritenuta come un nemico da combattere in quanto ostacolo alla grandezza della [[patria]] o alla possibilità  di divenire sfruttatori e oppressori. Per gli anarchici invece l'[[eguaglianza]] e la [[giustizia sociale]] sono dei fini a cui propendere, e questo accomuna sia i comunisti anarchici che gli [[anarco-individualismo|anarco-individualisti]].
Bisogna distinguere l'anticomunismo anarchico dall'anticomunismo reazionario: il primo fa in gran parte riferimento implicito al [[marxismo]] o, ancor più, alle versioni più [[autorità |autoritarie]] dello stesso ([[marxismo-leninismo]], [[stalinismo]], ecc.); esistono poi anche alcune [[anarco-individualismo|correnti individualistiche dell'anarchismo]] che criticano aspramente anche il [[Comunismo anarchico]], ma senza scadere nell'elaborazione di dottrine reazionarie. Queste ultime - [[nazionalismo]], [[fascismo]], [[capitalismo]] ([[liberismo]], [[neoliberismo]], [[anarcocapitalismo]], ecc.) e molte correnti [[pseudo-anarchismo|pseudo-anarchiche]] - vedono nel [[comunismo]] il paradigma dell'[[eguaglianza]], ritenuta come un nemico da combattere in quanto ostacolo alla grandezza della [[patria]] o alla possibilità  di divenire sfruttatori e oppressori. Per gli anarchici invece l'[[eguaglianza]] e la [[giustizia sociale]] sono dei fini a cui propendere, e questo accomuna sia i comunisti anarchici che gli [[anarco-individualismo|anarco-individualisti]].


Gli anarchici son stati e sono perseguitati e uccisi sotto tutti i dèspoti [[Marxismo|marxisti]]: l'anticomunismo anarchico sta nel fatto che i marxisti hanno sempre conservato l'organizzazione dello [[Stato]]-[[Capitalismo di Stato]] e la gerarchia usando il [[terrorismo di Stato]] per reprimere e sopprimere tutti i cittadini dissidenti. Durante [[La Rivoluzione Russa]] le [[Guardie Nere]] che si opposero ai [[bolscevichi]] furono massacrate così come pure gli anarchici che avversarono gli stalinisti spagnoli durante [[La Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]]. Tra le vittime più celebri del comunismo autoritario si ricordano [[Lev Černyj]], [[Fanya Baron]], [[Pëtr Aršinov]], [[Camillo Berneri]], [[Francesco Barbieri]], [[Francesco Ghezzi]] e [[Constantinos Speras]] mentre [[Nestor Makhno]], [[Gregori Maximoff]], [[Emma Goldman]], [[Aleksandr Berkman]], [[Ida Mett]], [[Nicolas Lazarevitch]] e [[Voline]] furono espulsi o costretti alla fuga dall'Unione Sovietica.
Gli anarchici son stati e sono perseguitati e uccisi sotto tutti i dèspoti [[Marxismo|marxisti]]: l'anticomunismo anarchico sta nel fatto che i marxisti hanno sempre conservato l'organizzazione dello [[Stato]]-[[Capitalismo di Stato]] e la gerarchia usando il [[terrorismo di Stato]] per reprimere e sopprimere tutti i cittadini dissidenti. Durante [[La Rivoluzione Russa]] le [[Guardie Nere]] che si opposero ai [[bolscevichi]] furono massacrate così come pure gli anarchici che avversarono gli stalinisti spagnoli durante [[La Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]]. Tra le vittime più celebri del comunismo autoritario si ricordano [[Lev Černyj]], [[Fanya Baron]], [[Pëtr Aršinov]], [[Camillo Berneri]], [[Francesco Barbieri]], [[Francesco Ghezzi]] e [[Constantinos Speras]] mentre [[Nestor Makhno]], [[Gregori Maximoff]], [[Emma Goldman]], [[Aleksandr Berkman]], [[Ida Mett]], [[Nicolas Lazarevitch]] e [[Voline]] furono espulsi o costretti alla fuga dall'Unione Sovietica.
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In [[Germania|Germania Ovest]] fu messo al bando il KPD ([[Partito Comunista di Germania]]) dal [[1956]] al [[1969]]; dopo la caduta della cortina di ferro e ottenuta l'indipendenza politica totale in [[Ungheria]] dal [[2003]], in [[Lituania]] dal [[2008]] e in [[Polonia]] dal [[2009]] sono al bando tutti i simboli comunisti poiché ritenuti istigatori di violenza.<ref>[http://www.ilreporter.com/storie/lituania-falce-e-martello-come-la-svastica Articolo]</ref><ref>[http://www.levanteonline.net/esteri/europa/499-polonia-fuorilegge-i-simboli-comunisti.html Articolo]</ref>In USA e Russia i partiti comunisti furono banditi ma poi riammessi in differenti periodi storici. Molti europarlamentari degli [[Stato|Stati]] ex-sovietici hanno proposto la messa al bando del simbolo della [[falce e martello]] in tutte le nazioni dell'[[Unione Europea]].<ref>[http://www.repubblica.it/2005/a/sezioni/esteri/frattinazi/frattimart/frattimart.html da Repubblica, 8 febbraio 2005]</ref>  
In [[Germania|Germania Ovest]] fu messo al bando il KPD ([[Partito Comunista di Germania]]) dal [[1956]] al [[1969]]; dopo la caduta della cortina di ferro e ottenuta l'indipendenza politica totale in [[Ungheria]] dal [[2003]], in [[Lituania]] dal [[2008]] e in [[Polonia]] dal [[2009]] sono al bando tutti i simboli comunisti poiché ritenuti istigatori di violenza.<ref>[http://www.ilreporter.com/storie/lituania-falce-e-martello-come-la-svastica Articolo]</ref><ref>[http://www.levanteonline.net/esteri/europa/499-polonia-fuorilegge-i-simboli-comunisti.html Articolo]</ref>In USA e Russia i partiti comunisti furono banditi ma poi riammessi in differenti periodi storici. Molti europarlamentari degli [[Stato|Stati]] ex-sovietici hanno proposto la messa al bando del simbolo della [[falce e martello]] in tutte le nazioni dell'[[Unione Europea]].<ref>[http://www.repubblica.it/2005/a/sezioni/esteri/frattinazi/frattimart/frattimart.html da Repubblica, 8 febbraio 2005]</ref>  


La fobia anticomunista ha avuto una valida spalla nel Consiglio Europeo che, il [[25 gennaio]] [[2006]], a [[Strasburgo]], con 99 sì e 42 no ha approvato, al termine di un acceso dibattito, una risoluzione intitolata ''Sulla necessità  di una condanna internazionale dei crimini dei regimi del totalitarismo comunista''. Nella risoluzione si sostiene che l'opinione pubblica è molto poco a conoscenza di tali crimini e che sinora, al contrario di quanto è avvenuto per i crimini del nazismo, nessun tribunale internazionale ha condannato i crimini commessi nei [[Comunismo|regimi comunisti]]. Sebbene riconosca ai [[Comunismo|partiti comunisti]] di aver contribuito alla formazione delle democrazie in Europa, chiede anche che siano dati netti segnali di condanna verso l'esperienza del ''socialismo reale''.
La fobia anticomunista ha avuto una valida spalla nel Consiglio Europeo che, il [[25 gennaio]] [[2006]], a [[Strasburgo]], con 99 sì e 42 no ha approvato, al termine di un acceso dibattito, una risoluzione intitolata ''Sulla necessità  di una condanna internazionale dei crimini dei regimi del totalitarismo comunista''. Nella risoluzione si sostiene che l'opinione pubblica è molto poco a conoscenza di tali crimini e che sinora, al contrario di quanto è avvenuto per i crimini del nazismo, nessun tribunale internazionale ha condannato i crimini commessi nei [[Comunismo|regimi comunisti]]. Sebbene riconosca ai [[Comunismo|partiti comunisti]] di aver contribuito alla formazione delle democrazie in Europa, chiede anche che siano dati netti segnali di condanna verso l'esperienza del ''socialismo reale''.


Queste posizioni hanno suscitato vive preoccupazioni, anche tra gli anarchici, perchè si vorrebbe pericolosamente equiparare il [[nazismo]] al [[comunismo]]; perchè non si coglie la differenza tra [[marxismo]] e [[comunismo]] (tanto meno si coglie la differenza tra i vari ambiti del marxismo: es. [[luxemburghismo]] e [[marxismo-leninismo]]); perchè implica una volontà  di annichilire tutti le idee non omologate rispetto al [[capitalismo|pensiero dominante capitalistico]] <ref>[http://www.resistenze.org/sito/se/le/seleaf17-007172.htm Dalla Polonia testimonianza sulle conseguenze dell'anticomunismo]</ref>; perchè, come ha detto il deputato comunista greco [[Georgios Toussas]], «La storia ha dimostrato che l'anticomunismo e la persecuzione dei comunisti sono sempre stati i precursori dell'aggressione generalizzata ai lavoratori, alla democrazia e alle libertà  del popolo.» <ref>[http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+QT+H-2009-0246+0+DOC+XML+V0//IT Interrogazione orale di Georgios Toussas]</ref>
Queste posizioni hanno suscitato vive preoccupazioni, anche tra gli anarchici, perchè si vorrebbe pericolosamente equiparare il [[nazismo]] al [[comunismo]]; perchè non si coglie la differenza tra [[marxismo]] e [[comunismo]] (tanto meno si coglie la differenza tra i vari ambiti del marxismo: es. [[luxemburghismo]] e [[marxismo-leninismo]]); perchè implica una volontà  di annichilire tutti le idee non omologate rispetto al [[capitalismo|pensiero dominante capitalistico]] <ref>[http://www.resistenze.org/sito/se/le/seleaf17-007172.htm Dalla Polonia testimonianza sulle conseguenze dell'anticomunismo]</ref>; perchè, come ha detto il deputato comunista greco [[Georgios Toussas]], «La storia ha dimostrato che l'anticomunismo e la persecuzione dei comunisti sono sempre stati i precursori dell'aggressione generalizzata ai lavoratori, alla democrazia e alle libertà  del popolo.» <ref>[http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+QT+H-2009-0246+0+DOC+XML+V0//IT Interrogazione orale di Georgios Toussas]</ref>
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