Campeggio Estivo Anarchico 2007

Da Anarcopedia.
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Il Campeggio Estivo Anarchico 2007 è stato un campeggio estivo tenutosi in Austria dal 20 al 27 luglio 2007.

Documento originale

Vogliamo la bella vita!

Amore lusso anarchia!

Resistenza - per noi questa parola è sinonimo di vitalità. In questo spirito, il secondo campeggio anarchico in Austria dovrebbe essere una settimana passata insieme vivendo, amando, ridendo, dibattendo, pianificando, ballando, raccogliendo idee, coccolando e facendo qualsiasi altra cosa di cui ci venga voglia.

Il campeggio non è un luogo di vacanza (concetto che deriva dalla separazione di lavoro e tempo libero dettataci dalla società). Piuttosto, vorremo che fosse un'occasione per dare liberamente forma al nostro vivere insieme, confrontandoci e integrando le teorie anarchiche con la pratica della solidarietà, durante dibattiti e workshops ma anche nella vita quotidiana.

Sappiamo che questa può essere solo una libertà "relativa", perché innanzi tutto noi portiamo i meccanismi dell'autorità con noi nelle nostre teste e nei nostri corpi, e poi perché il campeggio è un'isola limitata nel tempo e nello spazio, circondata da una società autoritaria. Ma chissà che non riusciremo comunque a creare uno spazio libero, al di fuori di questa normalità sociale e di tutte le sue nocività, dove potremo assaporare ciò per cui lottiamo e sperimentare le nostre utopie.

Affinché ciò sia possibile, è necessario che nel campeggio non si tolleri alcuna forma di discriminazione o comportamento autoritario, e che tutt* ne facciano la propria responsabilità. Ciò significa: tenere gli occhi e le orecchie aperte, immischiarsi, parlarne ogni qualvolta si notino comportamenti di questo tipo in sé stesso negli altri. La libertà e la solidarietà, se veramente vissute, ci danno forza e coraggio per le nostre lotte quotidiane.

Cosa ci sarà e cosa potrebbe esserci

L'area del campeggio include vari prati, zone boschive, un torrente ed aree per falò. Oltre allo spazio per le tende ci sono ampie infrastrutture: sono disponibili stanze asciutte, una cucina, impianti sanitari ed un numero limitato di letti per chi ne avesse bisogno. Nelle vicinanze c'è anche un laghetto dove si può nuotare. Organizzeremo inoltre una infrastruttura informatica (che permetta per esempio di realizzare un giornale del campeggio, fare workshop o accedere internet).

Si cucinerà in modo che tutt* possiamo mangiare (cucina vegan e con riguardo a persone allergiche e madri allattanti). Se coopereremo e ci divideremo i compiti (acquisti di provvisioni, cucina, lavare, fare pulizia), questi prenderanno poco del nostro tempo. Se invece questi compiti saranno lasciati alle stesse poche persone, allora la solidarietà ed il mutuo appoggio rimarranno parole vuote.

Quale sarà l'effettivo programma del campeggio dipenderà da cosa avremo voglia di fare e cosa emergerà spontaneamente sul posto. Non pensate di trovare un "programma pronto" di conferenze o workshop: aspettatevi piuttosto di partecipare, proporre e organizzare workshop, discussioni ed attività, sia di propria iniziativa sia collettivamente. I campeggi anarchici degli ultimi anni hanno dimostrato che in questo modo possono emergere i temi e le attività più diversi. Nel campeggio del 2006 ci sono stati per esempio workshops e dibattiti (con temi come il postanarchismo, il movimento anarchico in Slovacchia e l'anarcofemminismo), un concerto, corsi d'autodifesa per donne, uno spettacolo di marionette ("l'A-Camp in pericolo"), workshops di serigrafia, giochi ("le anarcolimpiadi"), cinema, feste...

Lo spettro dei temi e delle possibilità non dovrebbe fermarsi all'"anarchismo classico". Ci piacerebbe che si discutessero gli argomenti più diversi da un punto di vista antiautoritario: dalle utopie e teorie (anarchiche e non) ai rapporti fra i sessi e alla critica dell'ideale romantico tradizionale, fino alle forme d'azione ed ad esperienze pratiche d'azione politica e vita collettiva. Il campeggio offre lo spazio per molteplici attività, uno spazio da riempire con teoria e pratica, workshop, giochi, musica, conferenze e dibattiti, cucina, film, ballo e così via.

Di cosa si occupa il gruppo organizzativo

Il gruppo organizzativo si occupa della preparazione del campo (scegliere il sito, pubblicizzare il campo internazionalmente, mettere in piedi le infrastrutture iniziali...). Tuttavia nel campeggio non funzionerà nulla se chi partecipa non si darà da fare per montare le tende, organizzare la cucina, procurare il cibo, cucinare, riordinare, occuparsi de* bambin*, sgombrare dopo la fine del campeggio e così via. Ci rendiamo conto che l'esistenza di un gruppo organizzativo implica la persistenza di una gerarchia informale del sapere, e quindi faremo del nostro meglio per assicurare che le informazioni siano distribuite nel modo più trasparente possibile, affinché altre forme d'organizzazione possano emergere come frutto di un processo collettivo.

Ciò nonostante, ci sono un paio di decisioni che abbiamo preso in anticipo. Queste sono il risultato di lunghe e sofferte discussioni, e vogliamo evitare che siano rimesse in discussione una volta iniziato il campo. Siamo coscienti del fatto che alcune persone saranno meno contente di altre in merito a questi punti (particolarmente per quanto riguarda la questione dei cani)!

  • Vi sarà un tendone riservato per donne e persone transgender. Questo tendone potrà essere usato come punto di ritrovo, spazio libero, o in qualsiasi altro modo si deciderà di usarlo.
  • Incoraggiamo la partecipazione di persone con bambin*. L'area del campeggio è ampia e offre molte possibilità di sfogo, inoltre verrà montato un tendone per bambin*. Sarà chi lo userà a decidere che uso verrà effettivamente fatto di questo tendone. Portate idee e giocattoli! È responsabilità di noi tutt*, e non solo dei genitori, pensare a* bambin* ed ai loro bisogni.
  • Lasciate i cani a casa! Troppi cani ad un campeggio diventano un fastidio per la gran parte dei partecipanti e pongono un ostacolo alla partecipazione di genitori con bambin*. Per questa ragione, dettata da esperienze fatte in vari campeggi in passato, abbiamo preso la decisione che questo campeggio non sarà aperto ai cani.
  • Per chi usa automezzi abitativi: nell'area del campeggio non è possibile parcheggiare auto (ci sono posti parcheggio nelle vicinanze). Un'eccezione si farà per furgoni o camper adibiti ad uso abitativo: per un numero limitato di questi ci sarà posto su un piccolo prato nell'area del campeggio. Per evitare danni al prato, e considerato lo spazio limitato a disposizione, gli automezzi parcheggiati su questo prato non potranno essere mossi per tutta la durata del campeggio, o essere usati per altri scopi che l'abitazione (per fare gli acquisti etc. ci si può comunque organizzare diversamente insieme). Se i posti in questo prato non bastassero, anche questi automezzi dovranno essere parcheggiati nella zona circostante al campeggio.

Cosa potrebbe diventare

Il campeggio anarchico del 2007 in Austria vuole portare insieme persone ed esperienze di paesi/regioni diverse, al fine di collegare la teoria e la pratica anarchica. Una società libertaria non salta fuori dai libri, bensì deve essere sviluppata, sperimentata ed adattata nella vita reale. La pratica del vivere ed agire insieme nel campeggio ci permette di fare esperienze di autoorganizzazione, che potranno poi esserci utili nella vita e nella lotta di tutti i giorni. D'altro lato, il confronto collettivo con teorie anarchiche ed idee antiautoritarie può darci uno stimolo per riconsiderare il nostro agire e sviluppare nuovi approcci.

Dare vita ad un campeggio insieme non significa acriticamente abbracciare una fittizia "unità di movimento". È invece importante dare voce ai disaccordi ed esprimere critiche reciproche, affinché noi possiamo imparare l'un* dall'altr* e sapere guardare a noi stess* con occhio critico. In questo senso, anche litigare può talvolta essere una buona cosa. Ciò nonostante, il comportamento reciproco in un campeggio anarchico deve essere basato sui principi di solidarietà e rispetto, i quali comportano anche il sapere accettare l'esistenza di punti di vista diversi dal proprio.

Con amore e forza

Il gruppo organizzativo per l'A-Camp 2007 in Austria.

Iscrizione

Se possibile, comunica in anticipo la tua partecipazione al campo mandando una email a info@a-camp.info (in italiano, inglese o tedesco). Mandaci una mail anche se vuoi organizzare un workshop (o qualsiasi altra cosa) o se hai altre idee per il campeggio, affinché noi possiamo metterlo sul sito.

Locazione

Il campeggio avrà luogo nel Nord dell'Austria (vicino a Vienna). La locazione esatta, inclusiva di direzioni ed informazioni riguardo all'arrivo con mezzi di trasporto pubblici (molto limitati), verrà comunicata sul sito www.a-camp.info un mese prima dell'inizio del campeggio. Nell'area del campeggio non è possibile parcheggiare auto, tuttavia ci sono posti parcheggio nelle vicinanze.

Cosa costa

Non esiste un contributo fisso per la partecipazione al campeggio. Con una media di 8 euro a testa al giorno sarà possibile coprire i costi per il sito, l'infrastruttura ed il cibo. Chi non si può permettere questa somma paghi di meno (ciò non deve costituire alcuna preclusione alla loro partecipazione al campeggio). Per funzionare, questo implica che chi invece se lo può permettere paghi di più.

Di cosa avrai bisogno

Oltre che tenda, sacco a pelo, coperta di lana e attrezzatura di base da campeggio, porta anche posate e stoviglie. Anche con temperature giornaliere elevate può diventare molto freddo di notte, quindi porta assolutamente anche vestiti caldi ed impermeabili.