Storia dell'anarchismo negli Stati Uniti: differenze tra le versioni

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[[Image:Henry David Thoreau.jpg|thumb|160px|right|[[Henry David Thoreau]], uno dei padri nell'anarchismo americano]]
[[Image:Henry David Thoreau.jpg|thumb|160px|right|[[Henry David Thoreau]], uno dei padri nell'anarchismo americano]]
L'[[anarchismo]], che com'è noto è una [[filosofia]] politica fondata sull'[[autogestione]] e sulla negazione della [[gerarchia|gerarchizzazione]] della società , si diffuse negli [[USA]] principalmente come strumento di difesa della [[libertà ]] individuale dalle aggressioni da parte dello [[Stato]] e della [[religione]], ponendosi in posizione antitetica tanto al [[liberalismo]] quanto al [[marxismo]]. Molti anarchici statunitensi, come [[Henry David Thoreau]], [[Ralph Waldo Emerson]] e [[Walt Whitman]], prefigurarono l'[[anarchismo]] contemporaneo, la [[controcultura]], l'[[ecologia]] e le pratiche [[Nonviolenza|non violente]] come la [[disobbedienza civile]].
L'[[anarchismo]], che com'è noto è una [[filosofia]] politica fondata sull'[[autogestione]] e sulla negazione della [[gerarchia|gerarchizzazione]] della società, si diffuse negli [[USA]] principalmente come strumento di difesa della [[libertà]] individuale dalle aggressioni da parte dello [[Stato]] e della [[religione]], ponendosi in posizione antitetica tanto al [[liberalismo]] quanto al [[marxismo]]. Molti anarchici statunitensi, come [[Henry David Thoreau]], [[Ralph Waldo Emerson]] e [[Walt Whitman]], prefigurarono l'[[anarchismo]] contemporaneo, la [[controcultura]], l'[[ecologia]] e le pratiche [[Nonviolenza|non violente]] come la [[disobbedienza civile]].


== Anarchismo indigeno ==
== Anarchismo indigeno ==
In generale, l'[[anarchismo]] indigeno è un termine usato per descrivere la maggior parte delle società  dell'America precolombiana, molte delle quali erano prive di [[gerarchia|strutture gerarchiche]] istituzionali come lo [[Stato]]. Tali espressioni sono facilmente documentabili tra i popoli indigeni residenti in alcune zone di quella che oggi si chiama California, cioè la Lega degli Irochesi, la federazione Mohawk e altre tribù di cacciatori e raccoglitori che sono state descritte come società  di tendenza anarchica.[[File:FreeLeonardPeltierSign.jpg|thumb|left|[[Leonard Peltier]] libero (Detroit, 2009)]]
In generale, l'[[anarchismo]] indigeno è un termine usato per descrivere la maggior parte delle società  dell'America precolombiana, molte delle quali erano prive di [[gerarchia|strutture gerarchiche]] istituzionali come lo [[Stato]]. Tali espressioni sono facilmente documentabili tra i popoli indigeni residenti in alcune zone di quella che oggi si chiama California, cioè la Lega degli Irochesi, la federazione Mohawk e altre tribù di cacciatori e raccoglitori che sono state descritte come società  di tendenza anarchica.[[File:FreeLeonardPeltierSign.jpg|thumb|left|[[Leonard Peltier]] libero (Detroit, 2009)]]
Non tutte le tribù indigene avevano queste caratteristiche, alcune (es. quelle della cultura del Mississippi, gli Atzechi, gli Incas e i Maya) devono essere considerate come società  gerarchiche fondate su istituzioni simili allo [[Stato]] e dunque non anarchiche. In queste società  erano riscontrabili anche forme di [[discriminazione]], specie a carattere [[sessismo|sessista]].  
Non tutte le tribù indigene avevano queste caratteristiche, alcune (es. quelle della cultura del Mississippi, gli Atzechi, gli Incas e i Maya) devono essere considerate come società  gerarchiche fondate su istituzioni simili allo [[Stato]] e dunque non anarchiche. In queste società  erano riscontrabili anche forme di [[discriminazione]], specie a carattere [[sessismo|sessista]].  


Più recentemente, alcuni membri dell'[[American Indian Movement]] (AIM) si sono autodefiniti anarchici, e la cooperazione tra il movimento anarchico e i gruppi indigeni sono stati elemento chiave di vari movimenti, come quello dello [[Stato Libero di Minnehaha]] (formatosi in una riserva [[Ojibwa]], a Minneapolis, Stato del Minnesota) e del Big Mountain. Un attivista dell'AIM, [[Leonard Peltier]], arrestato con poche prove a suo carico nel [[1977]] e condannato a due ergastoli per l'omicidio di due agenti dell'FBI, viene ancora oggi sostenuto dagli anarchici americani e di tutto il mondo.
Più recentemente, alcuni membri dell'[[American Indian Movement]] (AIM) si sono autodefiniti anarchici, e la cooperazione tra il movimento anarchico e i gruppi indigeni sono stati elemento chiave di vari movimenti, come quello dello [[Stato Libero di Minnehaha]] (formatosi in una riserva [[Ojibwa]], a Minneapolis, Stato del Minnesota) e del Big Mountain. Un attivista dell'AIM, [[Leonard Peltier]], arrestato con poche prove a suo carico nel [[1977]] e condannato a due ergastoli per l'omicidio di due agenti dell'FBI, viene ancora oggi sostenuto dagli anarchici americani e di tutto il mondo.
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La scuola individualistica americana si strutturò sulla base delle esperienze personali d'[[azione diretta]] individuale, come quelle portate avanti da [[Josiah Warren]], [[H.D.Thoreau|Henry David Thoreau]] (autore di ''[[Walden, vita nei boschi]]'' e ''[[Disobbedienza Civile (testo)|Disobbedienza Civile]]'') e [[Lysander Spooner]] (autore di azioni giuridiche antistatali).
La scuola individualistica americana si strutturò sulla base delle esperienze personali d'[[azione diretta]] individuale, come quelle portate avanti da [[Josiah Warren]], [[H.D.Thoreau|Henry David Thoreau]] (autore di ''[[Walden, vita nei boschi]]'' e ''[[Disobbedienza Civile (testo)|Disobbedienza Civile]]'') e [[Lysander Spooner]] (autore di azioni giuridiche antistatali).


[[File:Liberty OldPeriodical.jpg|thumb|left|170px|Prima pagina di ''Liberty'' del [[3 ottobre]] [[1885]]]] Furono in particolare [[Josiah Warren]] e [[James L.Walzer]] (metà  del XIX° secolo) a porre alla base di ogni azione umana una “[[Max Stirner|filosofia egoistica stireriana]]”, che fu poi ripresa e resa popolare da [[Lysander Spooner|Spooner]], [[John Herny Mackay]] e [[Benjamin Tucker]].
[[File:Liberty OldPeriodical.jpg|thumb|left|170px|Prima pagina di ''Liberty'' del [[3 ottobre]] [[1885]]]] Furono in particolare [[Josiah Warren]] e [[James L.Walzer]] (metà  del XIX° secolo) a porre alla base di ogni azione umana una “[[Max Stirner|filosofia egoistica stireriana]]”, che fu poi ripresa e resa popolare da [[Lysander Spooner|Spooner]], [[John Herny Mackay]] e [[Benjamin Tucker]].


“Gli americani” auspicavano la libera associazione, rifiutando la violenza, che invece in Europa era di uso comune ed optando piuttosto per la [[disobbedienza civile]]. [[Benjamin Tucker]] predicò, per esempio, il rifiuto del pagamento delle tasse, la creazione di cooperative indipendenti e che praticassero il libero scambio, la creazione di un sistema bancario sganciato dall'influenza dello [[Stato]] ecc. Questi, secondo il principio di [[Pierre Joseph Proudhon]], rifiutavano esclusivamente il concetto di "nuda [[La proprietà |proprietà ]]" ma non quello del possesso, intendendo quindi di poter godere dei frutti del proprio lavoro.
“Gli americani” auspicavano la libera associazione, rifiutando la violenza, che invece in Europa era di uso comune ed optando piuttosto per la [[disobbedienza civile]]. [[Benjamin Tucker]] predicò, per esempio, il rifiuto del pagamento delle tasse, la creazione di cooperative indipendenti e che praticassero il libero scambio, la creazione di un sistema bancario sganciato dall'influenza dello [[Stato]] ecc. Questi, secondo il principio di [[Pierre Joseph Proudhon]], rifiutavano esclusivamente il concetto di "nuda [[La proprietà |proprietà]]" ma non quello del possesso, intendendo quindi di poter godere dei frutti del proprio lavoro.


Il primo periodico espressamente anarchico fu pubblicato a partire dal [[1883]] da [[Josiah Warren]] e si intitolava «The Peaceful Revolutionist» <ref>Frank H. Brooks, ''The Individualist Anarchists: An Anthology of Liberty (1881–1908), Transaction Publishers
Il primo periodico espressamente anarchico fu pubblicato a partire dal [[1883]] da [[Josiah Warren]] e si intitolava «The Peaceful Revolutionist» <ref>Frank H. Brooks, ''The Individualist Anarchists: An Anthology of Liberty (1881–1908), Transaction Publishers
(1994), p. 4</ref>, anche se già  [[1881|da due anni]] [[Benjamin Tucker]] aveva iniziato la pubblicazione di «[[Liberty]]», un giornale propagandistico che pubblicava anche articoli anarcoindividualisti.  
(1994), p. 4</ref>, anche se già  [[1881|da due anni]] [[Benjamin Tucker]] aveva iniziato la pubblicazione di «[[Liberty]]», un giornale propagandistico che pubblicava anche articoli anarcoindividualisti.  


In quel periodo cominciò a diffondersi l'[[anarco-comunismo]] e la «[[propaganda col fatto]]», entrambi molto odiati da individualisti come [[Benjamin  Tucker]], il quale fu pesantemente e pubblicamente critico nei confronti dell'attentato del [[22 luglio]] [[1892]] compiuto dall'anarchico [[Alexander Berkman]] (compagno di [[Emma Goldman]]) contro l'industriale Henry Clay Frick:
In quel periodo cominciò a diffondersi l'[[anarco-comunismo]] e la «[[propaganda col fatto]]», entrambi molto odiati da individualisti come [[Benjamin  Tucker]], il quale fu pesantemente e pubblicamente critico nei confronti dell'attentato del [[22 luglio]] [[1892]] compiuto dall'anarchico [[Alexander Berkman]] (compagno di [[Emma Goldman]]) contro l'industriale Henry Clay Frick:
:«La speranza dell'umanità  sta nel prevenire la rivoluzione che Berkman sta cercando di far arrivare.» <ref>Lillian Symes and Travers Clement, ''Rebel America: The Story of Social Revolt in the United States.'' New York: Harper & Brothers Publishers, 1934; pg. 156</ref>
:«La speranza dell'umanità  sta nel prevenire la rivoluzione che Berkman sta cercando di far arrivare.» <ref>Lillian Symes and Travers Clement, ''Rebel America: The Story of Social Revolt in the United States.'' New York: Harper & Brothers Publishers, 1934; pg. 156</ref>


Nel [[1894]] [[Joseph Labadie]] - anarchico, scrittore e poeta - fondò numerosi club di discussione sull'anarchismo, organizzando diversi meetings a cui partecipò più volte anche la celebre [[Emma Goldman]]. A partire dall'inizio del XX secolo l'[[anarco-individualismo]] iniziò però il suo lento ma progressivo declino.
Nel [[1894]] [[Joseph Labadie]] - anarchico, scrittore e poeta - fondò numerosi club di discussione sull'anarchismo, organizzando diversi meetings a cui partecipò più volte anche la celebre [[Emma Goldman]]. A partire dall'inizio del XX secolo l'[[anarco-individualismo]] iniziò però il suo lento ma progressivo declino.
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L'anarchismo sociale statunitense ha le sue radici rintracciabili sin nella Guerra civile statunitense, ma i veri pionieri di questa [[correnti anarchiche|corrente anarchica]] furono [[Albert Parsons]], la sua compagna [[Lucy Parsons]] e, soprattutto, i tanti altri immigrati che giunsero dall'Europa portandosi dietro le idee radicali maturate nei loro paesi. Tra questi [[Joseph Déjacque]], [[Johann Most]], [[Emma Goldman]], [[Bill Haywood]], [[Rose Pessotta]], ecc.
L'anarchismo sociale statunitense ha le sue radici rintracciabili sin nella Guerra civile statunitense, ma i veri pionieri di questa [[correnti anarchiche|corrente anarchica]] furono [[Albert Parsons]], la sua compagna [[Lucy Parsons]] e, soprattutto, i tanti altri immigrati che giunsero dall'Europa portandosi dietro le idee radicali maturate nei loro paesi. Tra questi [[Joseph Déjacque]], [[Johann Most]], [[Emma Goldman]], [[Bill Haywood]], [[Rose Pessotta]], ecc.


A partire dalla fine del XIX secolo anche molti anarchici italiani emigrarono negli ''States'', in cerca di fortuna o per sfuggire alla [[repressione]] istituzionale. In tanti si fermarono a [[Paterson]] (New Jersey), che divenne celebre nel mondo proprio perché ospitava una foltissima comunità  anarchica italiana <ref>Paterson è celebre anche per aver dato i natali ad [[Allen Ginsberg]]. </ref>, capace di pubblicare anche un settimanale anarchico in lingua italiana: "La Questione Sociale" (tiratura di 15 mila copie!). Il più conosciuto anarchico che visse a Paterson fu [[Gaetano Bresci]], il regicida di Umberto I, ma si ricordano pure [[Luigi Galleani]], [[Mattia Giurelli]], [[William Gallo]], ecc.
A partire dalla fine del XIX secolo anche molti anarchici italiani emigrarono negli ''States'', in cerca di fortuna o per sfuggire alla [[repressione]] istituzionale. In tanti si fermarono a [[Paterson]] (New Jersey), che divenne celebre nel mondo proprio perché ospitava una foltissima comunità  anarchica italiana <ref>Paterson è celebre anche per aver dato i natali ad [[Allen Ginsberg]]. </ref>, capace di pubblicare anche un settimanale anarchico in lingua italiana: "La Questione Sociale" (tiratura di 15 mila copie!). Il più conosciuto anarchico che visse a Paterson fu [[Gaetano Bresci]], il regicida di Umberto I, ma si ricordano pure [[Luigi Galleani]], [[Mattia Giurelli]], [[William Gallo]], ecc.
Altri anarchici italiani giunti negli [[USA]], in tempi diversi, furono [[Max Sartin]] (fondatore dello storico giornale «[[L'Adunata dei Refrattari]]», attorno cui ruotavano moltissimi anarchici italiani), [[Virgilia D'Andrea]], [[Armando Borghi]], [[Michele Schirru]], [[Carlo Tresca]] (assassinato da sicari al servizio della [[mafia e fascismo|mafia e del fascismo italiano]]), ecc.
Altri anarchici italiani giunti negli [[USA]], in tempi diversi, furono [[Max Sartin]] (fondatore dello storico giornale «[[L'Adunata dei Refrattari]]», attorno cui ruotavano moltissimi anarchici italiani), [[Virgilia D'Andrea]], [[Armando Borghi]], [[Michele Schirru]], [[Carlo Tresca]] (assassinato da sicari al servizio della [[mafia e fascismo|mafia e del fascismo italiano]]), ecc.


La situazione del movimento operaio americano assunse ben presto un carattere drammatico, in particolare dopo l'esecuzione di [[Albert Parsons]] e degli altri anarchici noti come [[Martiri di Chicago]] (1886). Questi fatti stimolarono però la nascita e lo sviluppo di alcuni sindacati radicali, di cui il più celebre fu l'[[Industrial Workers of the World]], fondato nel [[1905]] <ref>[http://www.iww.org/culture/library/founding/ Minutes of the IWW Founding Convention | Industrial Workers of the World]</ref> e che si distingueva per il suo carattere antireligioso, le [[azione diretta|azioni dirette]] non violente, il [[boicottaggio]] e il “sabotaggio”. Le lotte operaie degli ''[[IWW|Wobblies]]'' (così venivano chiamati i militanti del sindacato) fecero conoscere al mondo agitatori come [[Joe Ettor]], [[Daniel De Leon]], [[Eugene V. Debs]], [[Thomas J Hagerty]] e i già  citati [[Bill Haywood]], [[Carlo Tresca]] e [[Lucy Parsons]]. Il più celebre ''[[IWW|Wobblies]]'' fu però il musicista e compositore svedese-americano [[Joe Hill]], condannato a morte per un presunto omicidio da lui compiuto, fu uno dei più celebri cantautori anarchici dell'epoca. Alcune sue canzoni, che celebrano la ribellione degli sfruttati e le lotte sindacali dell'epoca, ancora oggi sono molto celebri: ''Rebel Girl'', ''The Preacher and the Slave'' e, soprattutto, ''Casey Jones''.
La situazione del movimento operaio americano assunse ben presto un carattere drammatico, in particolare dopo l'esecuzione di [[Albert Parsons]] e degli altri anarchici noti come [[Martiri di Chicago]] (1886). Questi fatti stimolarono però la nascita e lo sviluppo di alcuni sindacati radicali, di cui il più celebre fu l'[[Industrial Workers of the World]], fondato nel [[1905]] <ref>[http://www.iww.org/culture/library/founding/ Minutes of the IWW Founding Convention | Industrial Workers of the World]</ref> e che si distingueva per il suo carattere antireligioso, le [[azione diretta|azioni dirette]] non violente, il [[boicottaggio]] e il “sabotaggio”. Le lotte operaie degli ''[[IWW|Wobblies]]'' (così venivano chiamati i militanti del sindacato) fecero conoscere al mondo agitatori come [[Joe Ettor]], [[Daniel De Leon]], [[Eugene V. Debs]], [[Thomas J Hagerty]] e i già  citati [[Bill Haywood]], [[Carlo Tresca]] e [[Lucy Parsons]]. Il più celebre ''[[IWW|Wobblies]]'' fu però il musicista e compositore svedese-americano [[Joe Hill]], condannato a morte per un presunto omicidio da lui compiuto, fu uno dei più celebri cantautori anarchici dell'epoca. Alcune sue canzoni, che celebrano la ribellione degli sfruttati e le lotte sindacali dell'epoca, ancora oggi sono molto celebri: ''Rebel Girl'', ''The Preacher and the Slave'' e, soprattutto, ''Casey Jones''.
All'inizio del XX secolo, il movimento anarchico statunitense era formato prevalentemente da immigrati, raggruppati principalmente in tre gruppi\movimenti: gli italiani legati a [[Luigi Galleani]] e quelli di Paterson che gravitavano intorno al settimanale «L'Era Nuova»; particolarmente attivi furono anche gli anarchici russi dell'''[[Union of Russian Workers]]'' che pubblicavano il giornale ''[[Golos Truda]]''.   
All'inizio del XX secolo, il movimento anarchico statunitense era formato prevalentemente da immigrati, raggruppati principalmente in tre gruppi\movimenti: gli italiani legati a [[Luigi Galleani]] e quelli di Paterson che gravitavano intorno al settimanale «L'Era Nuova»; particolarmente attivi furono anche gli anarchici russi dell'''[[Union of Russian Workers]]'' che pubblicavano il giornale ''[[Golos Truda]]''.   


Nel tentativo di impedire l'arrivo negli [[USA]] di [[Immigrazione|immigrati]] di opinione anarchica, il Congresso degli Stati Uniti promulgò nel [[1903]] l'''[[Anarchist Exclusion Act]]''. Essa ebbe però uno scarso successo (tra il [[1903]] e il [[1914]] solo a quindici immigrati fu negato l'accesso nel paese), per questo nel [[1918]] la legge fu emendata nel tentativo di renderla più rigorosa. Rimarrà  in vigore sino al [[1952]]. A [[Anarchist Exclusion Act|questa legge]] si aggiunse il ''[[Selective Service Act (1917)]]'' e l'''[[Espionage Act]]'' (1917); la prima promulgata per favorire l'arruolamento per la prima guerra mondiale, la seconda per punire gli attivisti [[antimilitarismo|antimilitaristi]], tra cui vi erano molti anarchici, che interferivano nelle operazioni militari in qualunque modo. <ref name="a">[http://www.acoma.it/pdfvolumi/volume11/11green.pdf La “Red Scare”: la spinta alla deportazione James Green degli stranieri]</ref>
Nel tentativo di impedire l'arrivo negli [[USA]] di [[Immigrazione|immigrati]] di opinione anarchica, il Congresso degli Stati Uniti promulgò nel [[1903]] l'''[[Anarchist Exclusion Act]]''. Essa ebbe però uno scarso successo (tra il [[1903]] e il [[1914]] solo a quindici immigrati fu negato l'accesso nel paese), per questo nel [[1918]] la legge fu emendata nel tentativo di renderla più rigorosa. Rimarrà  in vigore sino al [[1952]]. A [[Anarchist Exclusion Act|questa legge]] si aggiunse il ''[[Selective Service Act (1917)]]'' e l'''[[Espionage Act]]'' (1917); la prima promulgata per favorire l'arruolamento per la prima guerra mondiale, la seconda per punire gli attivisti [[antimilitarismo|antimilitaristi]], tra cui vi erano molti anarchici, che interferivano nelle operazioni militari in qualunque modo. <ref name="a">[http://www.acoma.it/pdfvolumi/volume11/11green.pdf La “Red Scare”: la spinta alla deportazione James Green degli stranieri]</ref>


All'interno del movimento anarchico italo-americano convivevano due posizioni, una [[correnti anarchiche|anti-organizzatrice ed insurrezionalista]], che faceva capo al giornale ''[[Cronaca Sovversiva]]'' di [[Luigi Galleani]]<ref>Nel [[1905]] [[Luigi Galleani|Galleani]] pubblica un opuscolo incendiario intitolato «La salute è in voi!», nel quale avvalendosi di anarchici come [[Ettore Molinari]] spiegava ai libertari come autoprodursi ordigni esplosivi. L'opuscolo sarà  pubblicizzato nelle pagine di ''[[Cronaca Sovversiva]]'' e poi citato da [[Sacco e Vanzetti]] poco prima dell'esecuzione della condanna a morte, [[Sacco_e_Vanzetti#Discorsi_e_scritti_di_Sacco_e_Vanzetti|apparendo come un'incitazione alla vendetta]] nei confronti dello [[Stato]].</ref>, ed un'altra, portata avanti da ''[[Il Martello]]'' di [[Carlo Tresca]], meno radicale e più portata al compromesso con altri gruppi anche non necessariamente anarchici.
All'interno del movimento anarchico italo-americano convivevano due posizioni, una [[correnti anarchiche|anti-organizzatrice ed insurrezionalista]], che faceva capo al giornale ''[[Cronaca Sovversiva]]'' di [[Luigi Galleani]]<ref>Nel [[1905]] [[Luigi Galleani|Galleani]] pubblica un opuscolo incendiario intitolato «La salute è in voi!», nel quale avvalendosi di anarchici come [[Ettore Molinari]] spiegava ai libertari come autoprodursi ordigni esplosivi. L'opuscolo sarà  pubblicizzato nelle pagine di ''[[Cronaca Sovversiva]]'' e poi citato da [[Sacco e Vanzetti]] poco prima dell'esecuzione della condanna a morte, [[Sacco_e_Vanzetti#Discorsi_e_scritti_di_Sacco_e_Vanzetti|apparendo come un'incitazione alla vendetta]] nei confronti dello [[Stato]].</ref>, ed un'altra, portata avanti da ''[[Il Martello]]'' di [[Carlo Tresca]], meno radicale e più portata al compromesso con altri gruppi anche non necessariamente anarchici.


Comunque, la violenta avversione del governo statunitense nei confronti degli anarchici, specialmente dopo l'ingresso degli USA nella prima guerra mondiale (la cosiddetta ''red scare''<ref>Il termine "Paura rossa" (in inglese Red Scare) è stato applicato a due distinti periodi di intenso anticomunismo nella storia degli Stati Uniti: dal 1917 al 1920 e durante i primi anni cinquanta. Nel primo periodo esso nacque in concomitanza con l'ingresso degli USA nella prima guerra mondiale, dando inizio ad una vera e propria crociata contro tutti coloro che genericamente venivano definiti comunisti (quindi anche gli anarchici) e quindi nemici della nazione e della [[patria]]. Queste paure spronarono investigazioni aggressive e (particolarmente nel periodo 1917-1920) la carcerazione di persone che si riteneva fossero motivate dall'ideologia comunista o associate a movimenti politici comunisti, anarchici o socialisti in genere.
Comunque, la violenta avversione del governo statunitense nei confronti degli anarchici, specialmente dopo l'ingresso degli USA nella prima guerra mondiale (la cosiddetta ''red scare''<ref>Il termine "Paura rossa" (in inglese Red Scare) è stato applicato a due distinti periodi di intenso anticomunismo nella storia degli Stati Uniti: dal 1917 al 1920 e durante i primi anni cinquanta. Nel primo periodo esso nacque in concomitanza con l'ingresso degli USA nella prima guerra mondiale, dando inizio ad una vera e propria crociata contro tutti coloro che genericamente venivano definiti comunisti (quindi anche gli anarchici) e quindi nemici della nazione e della [[patria]]. Queste paure spronarono investigazioni aggressive e (particolarmente nel periodo 1917-1920) la carcerazione di persone che si riteneva fossero motivate dall'ideologia comunista o associate a movimenti politici comunisti, anarchici o socialisti in genere.
</ref>)<ref>Il governo americano attuò una serie di leggi volte a reprimere l'organizzazione dei proletari (si veda [[Anarchist Exclusion Act]]) e contemporaneamente utilizzò le forze militari per letteralmente massacrare i lavoratori in lotta: es. [[Massacro di Ludlow (USA, 1914)|Massacro di Ludlow (1914)]],[[Massacro di Everett (USA, 1916)|Everett (1916)]], [[Massacro di Centralia (USA, 1919)|Centralia (1919)]]</ref>, e degli immigrati [[Luigi_Galleani#L.27azione_diretta_dei_galleanisti|sfocerà  in una serie di attentati]] <ref>Per il [[1° maggio]] [[1919]] i galleanisti inviarono decine di pacchi bombe ad [[autorità ]] e personalità  legate al [[capitalismo]]. Un'altra raffica di attentati si registrarono il [[2 giugno]] [[1919]]; in uno di questi morì [[Carlo Valdinoci]], vittima dell'improvvisa esplosione della bomba che doveva collocare negli uffici del Ministro della Giustizia Palmer a Washington. </ref>imputati al gruppo legato a [[Luigi Galleani]]. In seguito, tra il [[1919]] e il [[1921]], il  Ministro della Giustizia [[Alexander Mitchell Palmer]] mise in atto misure repressive, dette ''[[Palmer raids]]'', consistenti in una serie di persecuzioni giudiziarie e poliziesche contro anarchici e comunisti <ref name="a">[http://www.acoma.it/pdfvolumi/volume11/11green.pdf La “Red Scare”: la spinta alla deportazione James Green degli stranieri]</ref> e che in molti casi sfoceranno in violenze inaudite contro [[immigrazione|immigrati]] e anarchici: es. il [[2 maggio]] [[1920]] l'anarchico [[Andrea Salsedo]], dopo essere stato illegalmente arrestato e poi torturato, morì di morte violenta "volando" dal 14° piano degli uffici dell'FBI. <ref>Salsedo potrebbe anche essere stato indotto a suicidarsi a causa delle numerose torture subite dopo gli svariati messi in cui fu detenuto illegalmente dalle autorità  americane</ref> (la cui defenestrazione ricorda quanto capiterà  nel [[1969]] a Milano al ferroviere anarchico [[Giuseppe Pinelli]]); il [[23 agosto]] [[1927]] fu messa in atto l'assurda condanna a morte degli anarchici e attivisti sindacali [[Nicola Sacco]] e [[Bartolomeo Vanzetti]], giustiziati sulla sedia elettrica da innocenti. Accusati, processati e condannati per omicidio, prima e dopo l'esecuzione in tutto il mondo si levarono grida di protesta contro quest'assassinio di [[Stato]].
</ref>)<ref>Il governo americano attuò una serie di leggi volte a reprimere l'organizzazione dei proletari (si veda [[Anarchist Exclusion Act]]) e contemporaneamente utilizzò le forze militari per letteralmente massacrare i lavoratori in lotta: es. [[Massacro di Ludlow (USA, 1914)|Massacro di Ludlow (1914)]],[[Massacro di Everett (USA, 1916)|Everett (1916)]], [[Massacro di Centralia (USA, 1919)|Centralia (1919)]]</ref>, e degli immigrati [[Luigi_Galleani#L.27azione_diretta_dei_galleanisti|sfocerà  in una serie di attentati]] <ref>Per il [[1° maggio]] [[1919]] i galleanisti inviarono decine di pacchi bombe ad [[autorità]] e personalità  legate al [[capitalismo]]. Un'altra raffica di attentati si registrarono il [[2 giugno]] [[1919]]; in uno di questi morì [[Carlo Valdinoci]], vittima dell'improvvisa esplosione della bomba che doveva collocare negli uffici del Ministro della Giustizia Palmer a Washington. </ref>imputati al gruppo legato a [[Luigi Galleani]]. In seguito, tra il [[1919]] e il [[1921]], il  Ministro della Giustizia [[Alexander Mitchell Palmer]] mise in atto misure repressive, dette ''[[Palmer raids]]'', consistenti in una serie di persecuzioni giudiziarie e poliziesche contro anarchici e comunisti <ref name="a">[http://www.acoma.it/pdfvolumi/volume11/11green.pdf La “Red Scare”: la spinta alla deportazione James Green degli stranieri]</ref> e che in molti casi sfoceranno in violenze inaudite contro [[immigrazione|immigrati]] e anarchici: es. il [[2 maggio]] [[1920]] l'anarchico [[Andrea Salsedo]], dopo essere stato illegalmente arrestato e poi torturato, morì di morte violenta "volando" dal 14° piano degli uffici dell'FBI. <ref>Salsedo potrebbe anche essere stato indotto a suicidarsi a causa delle numerose torture subite dopo gli svariati messi in cui fu detenuto illegalmente dalle autorità  americane</ref> (la cui defenestrazione ricorda quanto capiterà  nel [[1969]] a Milano al ferroviere anarchico [[Giuseppe Pinelli]]); il [[23 agosto]] [[1927]] fu messa in atto l'assurda condanna a morte degli anarchici e attivisti sindacali [[Nicola Sacco]] e [[Bartolomeo Vanzetti]], giustiziati sulla sedia elettrica da innocenti. Accusati, processati e condannati per omicidio, prima e dopo l'esecuzione in tutto il mondo si levarono grida di protesta contro quest'assassinio di [[Stato]].


Il movimento anarchico fu di fatto smantellato dalla [[repressione]] giudiziaria consistente sopratutto in misure atte alla deportazione degli anarchici nella loro terra d'origine. I casi più clamorosi furono quelli riguardanti i russi [[Emma Goldman]] ed [[Alexander Berkman]] e gli italiani [[Luigi Galleani]], [[Roberto Elia]] e [[Raffaele Schiavina]].
Il movimento anarchico fu di fatto smantellato dalla [[repressione]] giudiziaria consistente sopratutto in misure atte alla deportazione degli anarchici nella loro terra d'origine. I casi più clamorosi furono quelli riguardanti i russi [[Emma Goldman]] ed [[Alexander Berkman]] e gli italiani [[Luigi Galleani]], [[Roberto Elia]] e [[Raffaele Schiavina]].
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==== Anarchismo insurrezionalista e violenza====
==== Anarchismo insurrezionalista e violenza====
L'[[anarchismo insurrezionale]] è una teoria e una pratica rivoluzionaria interna al [[movimento anarchico]], che si oppone tanto alle [[organizzazioni anarchiche]] formali come i [[sindacati]], quanto alle federazioni fondate su programmi politici ben strutturati e definiti. Al contrario, i fautori dell'[[azione diretta]] insurrezionalista (violenta o no), vagheggiano l'idea dell'organizzazione informale, tra [[gruppo d'affinità |gruppi di affinità ]] ed organizzazioni di massa, comprendenti anche non-anarchici ma comunque accomunati dal perseguimento dei medesimi fini.
L'[[anarchismo insurrezionale]] è una teoria e una pratica rivoluzionaria interna al [[movimento anarchico]], che si oppone tanto alle [[organizzazioni anarchiche]] formali come i [[sindacati]], quanto alle federazioni fondate su programmi politici ben strutturati e definiti. Al contrario, i fautori dell'[[azione diretta]] insurrezionalista (violenta o no), vagheggiano l'idea dell'organizzazione informale, tra [[gruppo d'affinità |gruppi di affinità]] ed organizzazioni di massa, comprendenti anche non-anarchici ma comunque accomunati dal perseguimento dei medesimi fini.


Molti [[anarco-comunismo|anarcocomunisti]], come gli editori di [http://web.archive.org/web/20040924040030/http://www.barricada.org/ ''Barricada''] negli USA e alcuni immigrati come europei [[Luigi Galleani]] (che sarà  deportato in [[Italia]]) nel [[1918]] dopo l'entrata in vigore delle leggi anti-anarchiche) e [[Johann Most]], si caratterizzarono per le loro attività  insurrezionaliste. Nonostante la larga diffusione del [[Pacifismo|pacifismo]] nel movimento statunitense, l'atto violento attecchì anche negli [[USA]]. Oltre agli "[[Luigi_Galleani#L.27azione_diretta_dei_galleanisti|attentati dei "galleanisti"]]" (gli anarchici della costa orientali che gravitavano intorno al giornale «[[Cronaca sovversiva]]» di [[Luigi Galleani|Galleani]] che dal 1914 al 1920 misero in atto numerosissimi attentati) e al già  menzionato tentato assassinio dell'industriale Henry Frick operato da [[Alexander Berkman]], suscitarono molto scalpore altre azioni: l'assassinio del Presidente degli Stati Uniti William McKinley da parte dell'anarchico d'origine polacca [[Leon Czolgosz]] ([[6 settembre]] [[1901]]) e l'attentato del [[16 settembre]] [[1920]] di [[Mario Buda]] (secondo alcuni storici Mario Buda apparteneva al gruppo di  
Molti [[anarco-comunismo|anarcocomunisti]], come gli editori di [http://web.archive.org/web/20040924040030/http://www.barricada.org/ ''Barricada''] negli USA e alcuni immigrati come europei [[Luigi Galleani]] (che sarà  deportato in [[Italia]]) nel [[1918]] dopo l'entrata in vigore delle leggi anti-anarchiche) e [[Johann Most]], si caratterizzarono per le loro attività  insurrezionaliste. Nonostante la larga diffusione del [[Pacifismo|pacifismo]] nel movimento statunitense, l'atto violento attecchì anche negli [[USA]]. Oltre agli "[[Luigi_Galleani#L.27azione_diretta_dei_galleanisti|attentati dei "galleanisti"]]" (gli anarchici della costa orientali che gravitavano intorno al giornale «[[Cronaca sovversiva]]» di [[Luigi Galleani|Galleani]] che dal 1914 al 1920 misero in atto numerosissimi attentati) e al già  menzionato tentato assassinio dell'industriale Henry Frick operato da [[Alexander Berkman]], suscitarono molto scalpore altre azioni: l'assassinio del Presidente degli Stati Uniti William McKinley da parte dell'anarchico d'origine polacca [[Leon Czolgosz]] ([[6 settembre]] [[1901]]) e l'attentato del [[16 settembre]] [[1920]] di [[Mario Buda]] (secondo alcuni storici Mario Buda apparteneva al gruppo di  
[[Luigi Galleani|Galleani]]) alla banca “Morgan & Stanley” e alla Borsa valori di New York (33 morti) <ref>[http://italies.revues.org/2048 Un italiano in America: Mario Buda, l'uomo che fece saltare Wall Street]</ref>.
[[Luigi Galleani|Galleani]]) alla banca “Morgan & Stanley” e alla Borsa valori di New York (33 morti) <ref>[http://italies.revues.org/2048 Un italiano in America: Mario Buda, l'uomo che fece saltare Wall Street]</ref>.
[[File:Lucy Parsons.jpg|thumb|left|130px|[[Lucy Parsons]].]]
[[File:Lucy Parsons.jpg|thumb|left|130px|[[Lucy Parsons]].]]
[[Image: Cleyere.jpg|160 px|thumb|[[Voltairine de Cleyre]]]]
[[Image: Cleyere.jpg|160 px|thumb|[[Voltairine de Cleyre]]]]


====Il movimento femminista radicale e anarchico====
====Il movimento femminista radicale e anarchico====
Tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, le donne americane iniziarono un percorso emancipatore, lottando tenacemente per la parità  dei diritti e per il rispetto della propria figura nell'ambito della società . Si svilupparono anche delle correnti femministe di tendenza anarchica e radicale, grazie alla propaganda portata avanti, in tempi diversi, da figure di rilievo come [[Kate Austin]], [[Emma Goldman]], [[Voltairine de Cleyre]] e [[Lucy Parsons]].
Tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, le donne americane iniziarono un percorso emancipatore, lottando tenacemente per la parità  dei diritti e per il rispetto della propria figura nell'ambito della società. Si svilupparono anche delle correnti femministe di tendenza anarchica e radicale, grazie alla propaganda portata avanti, in tempi diversi, da figure di rilievo come [[Kate Austin]], [[Emma Goldman]], [[Voltairine de Cleyre]] e [[Lucy Parsons]].


Divergenze sul modo di affrontare la questione femminile sorsero in particolare tra [[Emma Goldman]] e [[Lucy Parsons]], addebitabili, secondo Carolyn Ashbaugh, al fatto che mentre [[Lucy Parsons]] analizzava l'oppressione delle donne in funzione del [[capitalismo]], [[Emma Goldman]] teneva in considerazione aspetti più generali non per forza di cose legati alla questione [[capitalismo|capitalistica]] <ref>Carolyn, Ashbaugh, ''Lucy Parsons: American Revolutionary'', Chicago: Charles H. Kerr Publishing, 1976.</ref>.
Divergenze sul modo di affrontare la questione femminile sorsero in particolare tra [[Emma Goldman]] e [[Lucy Parsons]], addebitabili, secondo Carolyn Ashbaugh, al fatto che mentre [[Lucy Parsons]] analizzava l'oppressione delle donne in funzione del [[capitalismo]], [[Emma Goldman]] teneva in considerazione aspetti più generali non per forza di cose legati alla questione [[capitalismo|capitalistica]] <ref>Carolyn, Ashbaugh, ''Lucy Parsons: American Revolutionary'', Chicago: Charles H. Kerr Publishing, 1976.</ref>.


[[Lucy Parsons]], che in vita sua si occupò principalmente della classe operaia, accusò la [[Emma Goldman|Goldman]] di rivolgersi eccessivamente alla classe media, trascurando quella operaia. A sua volta [[Emma Goldman]], a più riprese, accusò [[Lucy Parsons]] di non dare troppa importanza alla diffusione delle idee libertarie nel campo sociale, come per esempio l'[[amore libero]] e tutte le tematiche inerenti la [[sessualità ]] (contraccezione, il [[neomalthusianesimo|controllo delle nascite]], ecc.).
[[Lucy Parsons]], che in vita sua si occupò principalmente della classe operaia, accusò la [[Emma Goldman|Goldman]] di rivolgersi eccessivamente alla classe media, trascurando quella operaia. A sua volta [[Emma Goldman]], a più riprese, accusò [[Lucy Parsons]] di non dare troppa importanza alla diffusione delle idee libertarie nel campo sociale, come per esempio l'[[amore libero]] e tutte le tematiche inerenti la [[sessualità]] (contraccezione, il [[neomalthusianesimo|controllo delle nascite]], ecc.).


== Il secondo dopoguerra: rinascita del movimento. ==
== Il secondo dopoguerra: rinascita del movimento. ==
[[Image:Bookchin.jpg|left|130 px|thumb|[[Murray Bookchin]]]]
[[Image:Bookchin.jpg|left|130 px|thumb|[[Murray Bookchin]]]]
Finita la prima guerra mondiale, l'anarchismo statunitense iniziò un progressivo declino <ref>DeLeon, David, ''The American as Anarchist: Reflections of Indigenous Radicalism, Chapter: The Beginning of Another Cycle, John Hopkins University Press, 1979, p. 117''</ref>, che si accentuerà  via via sempre più fino al termine della seconda guerra mondiale, quando degli anarchici statunitensi quasi non rimase più traccia.
Finita la prima guerra mondiale, l'anarchismo statunitense iniziò un progressivo declino <ref>DeLeon, David, ''The American as Anarchist: Reflections of Indigenous Radicalism, Chapter: The Beginning of Another Cycle, John Hopkins University Press, 1979, p. 117''</ref>, che si accentuerà  via via sempre più fino al termine della seconda guerra mondiale, quando degli anarchici statunitensi quasi non rimase più traccia.


Negli anni '60 il movimento parve risollevarsi, soprattutto grazie all'influenza esercitata dalla cosiddetta [[Beat Generation]]. Durante questa decade, attivisti come [[Abbie Hoffman]] o come gli attori teatrali dei [[Diggers (teatro)|Diggers]] e del [[Living Theatre]], venivano identificati come anarchici, capaci di distinguersi per la forma spettacolare con cui manifestavano le proprie idee libertarie. Con lo scoppio della guerra in Vietnam (1960-1975), gli [[anarchici]] parteciparono a diverse iniziative [[antimilitarismo|antimilitariste]]. Tra i più celebri attivisti contro la guerra si possono menzionare [[Paul Goodman]], [[Allen Ginsberg]] e [[Abbie Hoffman]]. Nel [[1962]] la scrittrice libertaria [[Ursula K. Le Guin]] iniziò anche la sua attività  letteraria (racconti fantasy e di fantascienza), che ne hanno fatto una delle più apprezzate scrittrici moderne statunitensi. Nel [[1969]] iniziarono le pubblicazioni di «[[The Match!]]», autodefinitosi «Journal of Ethical Anarchism» (Giornale di Anarchismo etico), diretto dall'[[Anarchismo senza aggettivi|anarchico senza aggettivi]] [[Fred Woodworth]]. Questo giornale è ancora oggi diffuso nel paese.
Negli anni '60 il movimento parve risollevarsi, soprattutto grazie all'influenza esercitata dalla cosiddetta [[Beat Generation]]. Durante questa decade, attivisti come [[Abbie Hoffman]] o come gli attori teatrali dei [[Diggers (teatro)|Diggers]] e del [[Living Theatre]], venivano identificati come anarchici, capaci di distinguersi per la forma spettacolare con cui manifestavano le proprie idee libertarie. Con lo scoppio della guerra in Vietnam (1960-1975), gli [[anarchici]] parteciparono a diverse iniziative [[antimilitarismo|antimilitariste]]. Tra i più celebri attivisti contro la guerra si possono menzionare [[Paul Goodman]], [[Allen Ginsberg]] e [[Abbie Hoffman]]. Nel [[1962]] la scrittrice libertaria [[Ursula K. Le Guin]] iniziò anche la sua attività  letteraria (racconti fantasy e di fantascienza), che ne hanno fatto una delle più apprezzate scrittrici moderne statunitensi. Nel [[1969]] iniziarono le pubblicazioni di «[[The Match!]]», autodefinitosi «Journal of Ethical Anarchism» (Giornale di Anarchismo etico), diretto dall'[[Anarchismo senza aggettivi|anarchico senza aggettivi]] [[Fred Woodworth]]. Questo giornale è ancora oggi diffuso nel paese.


Negli anni '70 gli anarchici agirono con totale unità  d'intenti specialmente con il [[energia nucleare|movimento antinucleare]], con le [[femminista|femministe]] (es. [[Peggy Koernegger]]) e gli [[ecologia|ecologisti]] radicali. Il pensatore anarchico [[Murray Bookchin]] divenne molto conosciuto in tutto il mondo, la sua idea di [[ecologia sociale]] influenzò diverse migliaia di persone in tutto il mondo. Nel [[1974]], [[Murray Bookchin]] e [[Daniel Chodorkoff]] fondaronono nel Vermont l'[[Institute for Social Ecology]], a cui collaboreranno anche personalità  del calibro di [[Janet Biehl]] (compagna di [[Murray Bookchin|Bookchin]]), [[Brian Tokar]], [[Peter Staudenmaier]], ecc.
Negli anni '70 gli anarchici agirono con totale unità  d'intenti specialmente con il [[energia nucleare|movimento antinucleare]], con le [[femminista|femministe]] (es. [[Peggy Koernegger]]) e gli [[ecologia|ecologisti]] radicali. Il pensatore anarchico [[Murray Bookchin]] divenne molto conosciuto in tutto il mondo, la sua idea di [[ecologia sociale]] influenzò diverse migliaia di persone in tutto il mondo. Nel [[1974]], [[Murray Bookchin]] e [[Daniel Chodorkoff]] fondaronono nel Vermont l'[[Institute for Social Ecology]], a cui collaboreranno anche personalità  del calibro di [[Janet Biehl]] (compagna di [[Murray Bookchin|Bookchin]]), [[Brian Tokar]], [[Peter Staudenmaier]], ecc.
[[File: Black_bloc.jpg|right|thumb|270px|left|[[Black bloc]] nell'aprile del [[2003]] ad una manifestazione contro la guerra a Washington DC.]]
[[File: Black_bloc.jpg|right|thumb|270px|left|[[Black bloc]] nell'aprile del [[2003]] ad una manifestazione contro la guerra a Washington DC.]]
Le tattiche anarchiche di molti movimenti radicali e insurrezionalisti di allora (...ma anche di oggi) furono ispirate alle idee sull'[[gruppi d'affinità |informalità ]] e si diffusero in tutti gli [[USA]] anche grazie anche agli scritti di [[Wolfi Landstreicher]]. Sono anni in cui il [[Black Panther Party]] diviene celebre per la sua lotta rivoluzionaria contro la segregazione razziale; una lotta fondata su principi non deleganti e quindi con molte affinità  con l'[[anarchismo]]. Uno dei membri più conosciuti delle Black Panthers fu [[Lorenzo Kom'boa Ervin]], arrestato negli anni '70 con l'accusa di aver progettato un attentato contro un leader del [[Ku Klux Klan]] e poi convertitosi in [[carcere]] all'[[anarchismo]] grazie alla solidarietà  ricevuta dalla [[Croce Nera Anarchica]].
Le tattiche anarchiche di molti movimenti radicali e insurrezionalisti di allora (...ma anche di oggi) furono ispirate alle idee sull'[[gruppi d'affinità |informalità]] e si diffusero in tutti gli [[USA]] anche grazie anche agli scritti di [[Wolfi Landstreicher]]. Sono anni in cui il [[Black Panther Party]] diviene celebre per la sua lotta rivoluzionaria contro la segregazione razziale; una lotta fondata su principi non deleganti e quindi con molte affinità  con l'[[anarchismo]]. Uno dei membri più conosciuti delle Black Panthers fu [[Lorenzo Kom'boa Ervin]], arrestato negli anni '70 con l'accusa di aver progettato un attentato contro un leader del [[Ku Klux Klan]] e poi convertitosi in [[carcere]] all'[[anarchismo]] grazie alla solidarietà  ricevuta dalla [[Croce Nera Anarchica]].


Durante gli anni '80, gli anarchici cominciarono ad essere più visibili, grazie alla diffusione di pubblicazioni anarchiche e radicali (specie del campo ecologista) e alla promozione di diversi congressi sul tema dell'[[anarchismo]]. Uno dei più celebri fu il Primo Simposio Internazionale sull'Anarchismo, che si tenne a Portland (Oregon) nel [[1980]] <ref>[http://video.google.com/videoplay?docid=5896151564855675002&q=Anarchism+in+America&hl=en Anarchism in America]</ref>; nel [[1986]] fu realizzata invece la conferenza ''Haymarket Remembered'' a Chicago <ref>[http://recollectionbooks.com/anow/arch/mob/index.html Mob Action Against The State: Haymarket Remembered]</ref>, in ricordo del centenario dei [[Martiri di Chicago]], che per un breve periodo diventerà  un appuntamento annuale: Minneapolis (1987), Toronto (1988) e San Francisco (1989).  
Durante gli anni '80, gli anarchici cominciarono ad essere più visibili, grazie alla diffusione di pubblicazioni anarchiche e radicali (specie del campo ecologista) e alla promozione di diversi congressi sul tema dell'[[anarchismo]]. Uno dei più celebri fu il Primo Simposio Internazionale sull'Anarchismo, che si tenne a Portland (Oregon) nel [[1980]] <ref>[https://www.youtube.com/watch?v=AHGl9a8BcqI Anarchism in America]</ref>; nel [[1986]] fu realizzata invece la conferenza ''Haymarket Remembered'' a Chicago <ref>[http://recollectionbooks.com/anow/arch/mob/index.html Mob Action Against The State: Haymarket Remembered]</ref>, in ricordo del centenario dei [[Martiri di Chicago]], che per un breve periodo diventerà  un appuntamento annuale: Minneapolis (1987), Toronto (1988) e San Francisco (1989).  


[[File:Noam Chomsky WSF - 2003.jpg|thumb|left|[[Noam Chomsky]] (2003)]]
[[File:Noam Chomsky WSF - 2003.jpg|thumb|left|[[Noam Chomsky]] (2003)]]
Negli anni '90 il movimento anarchico statunitense ha continuato la sua crescita. In questa decade un gruppo di anarchici fondò la [[Love and Rage Revolutionary Anarchist Federation]], esempio di uno dei tanti gruppi e\o movimenti che si costituirono in questo periodo negli [[USA]]. Gli anarchici statunitensi aumentarono considerevolmente la loro visibilità  per merito di opere scritte da celebri intellettuali come [[Noam Chomsky]] e [[Paul Avrich]] o con la partecipazione a numerose manifestazioni (specialmente in quelle contro la guerra in Iraq), dove gruppi informali come i [[Black bloc]] divennero particolarmente popolari per la tattica adoperata. I [[Black bloc]], nel [[1999]], si fecero conoscere in tutto il mondo con la violenta contestazione del summit del [[WTO]] di Seattle (la cosiddetta [[Battaglia di Seattle]]).
Negli anni '90 il movimento anarchico statunitense ha continuato la sua crescita. In questa decade un gruppo di anarchici fondò la [[Love and Rage Revolutionary Anarchist Federation]], esempio di uno dei tanti gruppi e\o movimenti che si costituirono in questo periodo negli [[USA]]. Gli anarchici statunitensi aumentarono considerevolmente la loro visibilità  per merito di opere scritte da celebri intellettuali come [[Noam Chomsky]] e [[Paul Avrich]] o con la partecipazione a numerose manifestazioni (specialmente in quelle contro la guerra in Iraq), dove gruppi informali come i [[Black bloc]] divennero particolarmente popolari per la tattica adoperata. I [[Black bloc]], nel [[1999]], si fecero conoscere in tutto il mondo con la violenta contestazione del summit del [[WTO]] di Seattle (la cosiddetta [[Battaglia di Seattle]]).


Assai più recentemente, nel [[2005]], dopo il disastro causato dall'uragano [[Katrina]] nel Golfo degli Stati Uniti (soprattutto in Louisiana), gli anarchici ottennero un grande riconoscimento per aver dato [[solidarietà ]] e sostegno concreto alla popolazione con il gruppo [[Common Ground Collective]]. <ref>[http://www.akpress.org/2007/items/whatliesbeneath What Lies Beneath: Katrina, Race, And The State Of The Nation]</ref><ref>[http://www.infoshop.org/inews/article.php?story=20060313145800704 Scott Crow: Anarchy and the Common Ground Collective]</ref>
Assai più recentemente, nel [[2005]], dopo il disastro causato dall'uragano [[Katrina]] nel Golfo degli Stati Uniti (soprattutto in Louisiana), gli anarchici ottennero un grande riconoscimento per aver dato [[solidarietà]] e sostegno concreto alla popolazione con il gruppo [[Common Ground Collective]]. <ref>[http://www.akpress.org/2007/items/whatliesbeneath What Lies Beneath: Katrina, Race, And The State Of The Nation]</ref><ref>[https://web.archive.org/web/20110523101151/http://www.infoshop.org/inews/article.php?story=20060313145800704 Scott Crow: Anarchy and the Common Ground Collective]</ref>


Attualmente nel movimento libertario statunitense prevale la tendenza [[anarco-individualismo|anarco-individualista]], la maggior parte dei militanti è attiva nel campo ecologista radicale, in quello [[anarco-primitivismo|primitivista]] ([[Theodore Kaczynski]], [[John Zerzan]], [[Bob Black]], [[John Moore]] ecc.), nella [[controinformazione]] (il medioattivista statunitense[[Brad Will]] è stato assassinato in Messico nel [[2006]] mentre documentava la violenza di gruppi paramilitari), nella lotta al [[razzismo]] e in vari gruppi che si rifanno all'informalità  (es. il collettivo [[CrimethInc.]]). Alcuni anarchici statunitensi, collaboratori della [[stampa anarchica|rivista]] «[[Anarchy, a Journal of Desire Armed]]» ([[Jason McQuin]], [[Hakim Bey]] e [[Bob Black]]) rifiutano l'"etichetta" [[individualismo|individualista]] e si definiscono semplicemente "partigiani" dell'[[anarchia]] (la cosiddetta [[Post-Left Anarchy]]).
Attualmente nel movimento libertario statunitense prevale la tendenza [[anarco-individualismo|anarco-individualista]], la maggior parte dei militanti è attiva nel campo ecologista radicale, in quello [[anarco-primitivismo|primitivista]] ([[Theodore Kaczynski]], [[John Zerzan]], [[Bob Black]], [[John Moore]] ecc.), nella [[controinformazione]] (il medioattivista statunitense[[Brad Will]] è stato assassinato in Messico nel [[2006]] mentre documentava la violenza di gruppi paramilitari), nella lotta al [[razzismo]] e in vari gruppi che si rifanno all'informalità  (es. il collettivo [[CrimethInc.]]). Alcuni anarchici statunitensi, collaboratori della [[stampa anarchica|rivista]] «[[Anarchy, a Journal of Desire Armed]]» ([[Jason McQuin]], [[Hakim Bey]] e [[Bob Black]]) rifiutano l'"etichetta" [[individualismo|individualista]] e si definiscono semplicemente "partigiani" dell'[[anarchia]] (la cosiddetta [[Post-Left Anarchy]]).
Non mancano tuttavia anche le organizzazioni impegnate nel campo sindacale (es. [[IWW]], [[Workers Solidarity Alliance]], [[Libertarian Workers Group]], ecc.) e quelle della tendenza [[Comunismo anarchico|comunista-anarchica]] ([[North Eastern Federation of Anarchist Communists]]).  
Non mancano tuttavia anche le organizzazioni impegnate nel campo sindacale (es. [[IWW]], [[Workers Solidarity Alliance]], [[Libertarian Workers Group]], ecc.) e quelle della tendenza [[Comunismo anarchico|comunista-anarchica]] ([[North Eastern Federation of Anarchist Communists]]).  


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==Note==
==Note==
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<references/>
== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
*[[Paul Avrich]], ''Ribelli in paradiso. Sacco, Vanzetti e il movimento anarchico negli Stati Uniti'', Nova Delphi Libri, 2015.
*[[Paul Avrich]], ''Ribelli in paradiso. Sacco, Vanzetti e il movimento anarchico negli Stati Uniti'', Nova Delphi Libri, 2015.
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*Ettore Zoccoli, ''I gruppi anarchici degli Stati Uniti e l'opera di Max Stirner'', Samizdat, 1999
*Ettore Zoccoli, ''I gruppi anarchici degli Stati Uniti e l'opera di Max Stirner'', Samizdat, 1999
*Antonio Donno, ''America anarchica'', Lacaita, Manduria-Bari-Roma, 1994
*Antonio Donno, ''America anarchica'', Lacaita, Manduria-Bari-Roma, 1994
*Antonio Donno, ''La sovranità  dell'individuo'', Lacaita, Manduria-Bari-Roma, 1994
*Antonio Donno, ''La sovranità  dell'individuo'', Lacaita, Manduria-Bari-Roma, 1994
*[[Rudolf Rocker]], ''Pionieri della libertà '', Antistato, Milano, 1982
*[[Rudolf Rocker]], ''Pionieri della libertà '', Antistato, Milano, 1982
*AA.VV, ''Carlo Tresca: vita e morte di un anarchico italiano in America'', Italia Gualtieri.
*AA.VV, ''Carlo Tresca: vita e morte di un anarchico italiano in America'', Italia Gualtieri.


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