Pietrino Arixi: differenze tra le versioni

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'''Pietrino Arixi''' (Villasor [?], Cagliari, [[1922]] - Villasor [?], Cagliari, [[1996]]) è stato un anarchico italiano e un'importante figura dell'[[Storia dell'anarchismo sardo|anarchismo sardo]].  
[[File:Arixi.jpg|miniatura|400px|Pietrino Arixi]]
'''Pietrino Arixi''' (Villasor [?], Cagliari, [[1922]] - Villasor [?], Cagliari, [[1996]]) è stato un [[anarchico]] italiano e un'importante figura dell'[[Storia dell'anarchismo sardo|anarchismo sardo]].  
A causa di alcune sue coraggiose prese di posizione contro l'autoritarismo e la guerra subì le persecuzioni della “[[giustizia sociale|giustizia]]” che lo condannò a lunghi periodi di internamento in alcuni famigerati [[psichiatria|istituti psichiatrici]].
A causa di alcune sue coraggiose prese di posizione contro l'autoritarismo e la guerra subì le persecuzioni della “[[giustizia sociale|giustizia]]” che lo condannò a lunghi periodi di internamento in alcuni famigerati [[psichiatria|istituti psichiatrici]].


==Biografia==
==Biografia==
[[File:Anarchy symbol neat.png|right|thumb|150px|[[A cerchiata]]]]
'''Pietrino Arixi''' nasce nel [[1922]] in una famiglia di Villasor, un piccolo paese ubicato a circa 25 km da Cagliari. Di origine molto povera, sperimenta sin da bambino le fatiche del lavoro, esperienza che all'epoca era del resto comune a molti altri suoi coetanei sardi (e non solo sardi), svolgendo i più svariati lavori: bracciante, spigolatore, servo pastore ecc. Tutto questo sino al momento di svolgere il servizio militare, in cui in lui affiora l'istintiva repulsione all'[[autorità |autoritarismo]] che non lo abbandonerà in tutta la sua vita: :«Ho sempre odiato il servizio militare, gli eserciti, i soldati e le guerre che scatenano».
'''Pietrino Arixi''' nasce nel [[1922]] in una famiglia di Villasor, un piccolo paese ubicato a circa 25 km da Cagliari. Di origine molto povera, sperimenta sin da bambino le fatiche del lavoro, esperienza che all'epoca era del resto comune a molti altri suoi coetanei sardi (e non solo sardi), svolgendo i più svariati lavori: bracciante, spigolatore, servo pastore ecc. Tutto questo sino al momento di svolgere il servizio militare, in cui in lui affiora l'istintiva repulsione all'[[autorità |autoritarismo]] che non lo abbandonerà in tutta la sua vita: :«Ho sempre odiato il servizio militare, gli eserciti, i soldati e le guerre che scatenano».


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Nonostante le gravi ustioni riesce a salvarsi, ma è nuovamente ricoverato in [[psichiatria|ospedale psichiatrico]]. Una volta dimesso riprende la solita difficile vita con la moglie, con cui alla fine era riuscito a legarsi ufficialmente, e i figli. Per mettere insieme un pasto decente, Pietrino Arixi spesso si reca nelle campagne del paese alla ricerca di lumache («Uno dei pasti più economici per i poveri come noi»). Ed è proprio durante una di queste ricerche che rinviene un'ascia nuragica, ingenerando in lui una nuova passione: l'[[archeologia]]. In pochi anni, da solo, scopre ben 35 siti (punici, romani, nuragici e prenuragici) e ritrova almeno 2000 reperti, che cataloga, studia e confronta da autodidatta. La sua idea è quella di «raccogliere quanti più reperti possibile per poi fare una unica donazione al Comune di Villasor, con la sola clausola di istituire un museo archeologico nel paese e sotto tale spinta costringere chi di dovere a intraprendere le ricerche necessarie per riportare in luce tutta la ricchezza archeologica della zona», ma nel [[1980]], scoperto dai carabinieri (Pietrino non faceva mistero in paese della sua passione...), è arrestato e trattenuto nel [[carcere]] cagliaritano di Buoncammino per 8 giorni ed in seguito condannato con la condizionale a 4 mesi e una multa.  
Nonostante le gravi ustioni riesce a salvarsi, ma è nuovamente ricoverato in [[psichiatria|ospedale psichiatrico]]. Una volta dimesso riprende la solita difficile vita con la moglie, con cui alla fine era riuscito a legarsi ufficialmente, e i figli. Per mettere insieme un pasto decente, Pietrino Arixi spesso si reca nelle campagne del paese alla ricerca di lumache («Uno dei pasti più economici per i poveri come noi»). Ed è proprio durante una di queste ricerche che rinviene un'ascia nuragica, ingenerando in lui una nuova passione: l'[[archeologia]]. In pochi anni, da solo, scopre ben 35 siti (punici, romani, nuragici e prenuragici) e ritrova almeno 2000 reperti, che cataloga, studia e confronta da autodidatta. La sua idea è quella di «raccogliere quanti più reperti possibile per poi fare una unica donazione al Comune di Villasor, con la sola clausola di istituire un museo archeologico nel paese e sotto tale spinta costringere chi di dovere a intraprendere le ricerche necessarie per riportare in luce tutta la ricchezza archeologica della zona», ma nel [[1980]], scoperto dai carabinieri (Pietrino non faceva mistero in paese della sua passione...), è arrestato e trattenuto nel [[carcere]] cagliaritano di Buoncammino per 8 giorni ed in seguito condannato con la condizionale a 4 mesi e una multa.  
[[Image:Black flag waving.png|right|thumb|160px|[[Bandiera nera]] anarchica]]
 
In un primo momento le forze dell'ordine gli sequestrano tutti i reperti ritrovati, ma una volta restituiti si accorge però che alcuni "pezzi" sono incredibilmente e “misteriosamente” scomparsi (rubati?). Arixi, che nel frattempo prosegue la sua militanza anarchica, non demorde e riprende con passione le proprie ricerche archeologiche, riuscendo ad accumulare in un anno almeno 25 000 reperti. Questa volta documenta con una telecamera quanto è in suo possesso, dichiarando la propria disponibilità a donare tutto al comune di Villasor, a patto che si desse vita ad un museo apposito, ma «con queste cautele nessuno si è precipitato in casa a far man bassa degli oggetti: nessuno ha avuto tanta fretta, come invece avvenne la prima volta».
In un primo momento le forze dell'ordine gli sequestrano tutti i reperti ritrovati, ma una volta restituiti si accorge però che alcuni "pezzi" sono incredibilmente e “misteriosamente” scomparsi (rubati?). Arixi, che nel frattempo prosegue la sua militanza anarchica, non demorde e riprende con passione le proprie ricerche archeologiche, riuscendo ad accumulare in un anno almeno 25 000 reperti. Questa volta documenta con una telecamera quanto è in suo possesso, dichiarando la propria disponibilità a donare tutto al comune di Villasor, a patto che si desse vita ad un museo apposito, ma «con queste cautele nessuno si è precipitato in casa a far man bassa degli oggetti: nessuno ha avuto tanta fretta, come invece avvenne la prima volta».


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Nel [[1994]] i beni gli vengono ritirati. Nell'estate del [[1996]], a 74 anni, dopo una vita difficile e al limite dell'emarginazione sociale, Pietrino Arixi muore senza però aver visto la realizzazione del museo in cui avrebbe dovuto trovar posto tutto il materiale archeologico in suo possesso. Al contrario, tutto il materiale sull'[[anarchismo]] in suo possesso (libri, articoli, [[stampa anarchica|riviste]] ecc.) confluirà in [[S'arkiviu-bibrioteka "T. Serra"]] di Guasila <ref name="s'arkiviu">[http://www.sardegnabiblioteche.it/j/v/110?s=25237&v=2&c=1455&t=1&b= Sardegna-biblioteche.it]</ref>, che era stata messa in piedi dall'anarchico [[Tomaso Serra]].
Nel [[1994]] i beni gli vengono ritirati. Nell'estate del [[1996]], a 74 anni, dopo una vita difficile e al limite dell'emarginazione sociale, Pietrino Arixi muore senza però aver visto la realizzazione del museo in cui avrebbe dovuto trovar posto tutto il materiale archeologico in suo possesso. Al contrario, tutto il materiale sull'[[anarchismo]] in suo possesso (libri, articoli, [[stampa anarchica|riviste]] ecc.) confluirà in [[S'arkiviu-bibrioteka "T. Serra"]] di Guasila <ref name="s'arkiviu">[http://www.sardegnabiblioteche.it/j/v/110?s=25237&v=2&c=1455&t=1&b= Sardegna-biblioteche.it]</ref>, che era stata messa in piedi dall'anarchico [[Tomaso Serra]].
== Note ==
<references/>


== Opere ==
== Opere ==
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*[[Giovanni Dettori]]
*[[Giovanni Dettori]]


== Note ==
== Collegamenti esterni ==
Intervista a Pietrino Arixi: [https://www.youtube.com/watch?v=CGifsQ6CQaY prima parte] - [https://www.youtube.com/watch?v=lohUhomeTT4 seconda parte] - [https://www.youtube.com/watch?v=QlSBtX7B-AE terza parte] - [https://www.youtube.com/watch?v=inGXAPZp_zE quarta parte]


<references/>
[[Categoria:Anarchici|Arixi, Pietrino]]
[[Categoria:Anarchici|Arixi, Pietrino]]
[[Categoria:Anarchici italiani|Arixi, Pietrino]]
[[Categoria:Anarchici italiani|Arixi, Pietrino]]
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