Democrazia: differenze tra le versioni

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Secondo lo storico congolese Didier Moe Loembe Tchikambou, il greco Solone fu il primo legislatore e il padre della democrazia europea, ma le prime nozioni di democrazia sulla terra, Solone le ebbe durante un suo viaggio in Egitto, dove lesse alcuni documenti che parlavano di [[eguaglianza]], democrazia e diritto di [[sciopero]]. <ref>[https://fr.wikipedia.org/wiki/Histoire_de_la_démocratie#Les_origines Histoire de la democratie]</ref>
Secondo lo storico congolese Didier Moe Loembe Tchikambou, il greco Solone fu il primo legislatore e il padre della democrazia europea, ma le prime nozioni di democrazia sulla terra, Solone le ebbe durante un suo viaggio in Egitto, dove lesse alcuni documenti che parlavano di [[eguaglianza]], democrazia e diritto di [[sciopero]]. <ref>[https://fr.wikipedia.org/wiki/Histoire_de_la_démocratie#Les_origines Histoire de la democratie]</ref>


Una delle prime civilizzazioni democratiche di cui si ha notizia sono quelle risalenti all'epoca delle [[società gilaniche]], dove mancava qualsiasi strutturazione gerarchica politica e sociale. La prima sorta di [[parlamento]] democratico di cui si ha notizia è invece l'assemblea ''Alþingi'' (Alþingishúsið), comparsa in Islanda nel 930 d.C. Rilevante è anche l'opera della confederazione delle cinque nazioni dei nativi americani, la cosiddetta alleanza Haudenosaunee che vedeva l'unione di cinque popoli Irochesi (Cayuga, Onondaga, Oneida, Mohawk e Seneca). In seguito, alla confederazione si aggiunsero i Tuscarora, facendo cambiare nome all'alleanza che prenderà il nome «delle sei nazioni».  
Una delle prime civilizzazioni democratiche di cui si ha notizia sono quelle risalenti all'epoca delle [[società gilaniche]], dove mancava qualsiasi strutturazione gerarchica politica e sociale. La prima sorta di [[parlamento]] democratico di cui si ha notizia è invece l'assemblea ''Alþingi'' (Alþingishúsið), comparsa in Islanda nel 930 d.C. Rilevante è anche l'opera della confederazione delle cinque nazioni dei nativi americani, la cosiddetta alleanza Haudenosaunee che vedeva l'unione di cinque popoli Irochesi (Cayuga, Onondaga, Oneida, Mohawk e Seneca). In seguito, alla confederazione si aggiunsero i Tuscarora, facendo cambiare nome all'alleanza che prenderà il nome «delle sei nazioni».
=== La democrazia ateniese ===
=== La democrazia ateniese ===
{{approff|La Grecia antica, una civiltà misogina}}
{{approff|La Grecia antica, una civiltà misogina}}
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Alcuni studiosi (es. [[Riane Eisler]]) sostengono però che il tentativo democratico dei Greci non è stato altro che il lascito di una [[civiltà]] precedente in cui effettivamente era assente ogni tipo di [[discriminazione]] [[classismo|classista]] e [[sessismo|sessista]]: le cosiddette [[società gilaniche]] (le [[società gilaniche]] resistono in gran parte dell'Europa all'incirca tra l'8000-7000 a.c e il 3-2000 a.c., prima che fossero distrutte dalle invasioni dei [[Kurgan]])
Alcuni studiosi (es. [[Riane Eisler]]) sostengono però che il tentativo democratico dei Greci non è stato altro che il lascito di una [[civiltà]] precedente in cui effettivamente era assente ogni tipo di [[discriminazione]] [[classismo|classista]] e [[sessismo|sessista]]: le cosiddette [[società gilaniche]] (le [[società gilaniche]] resistono in gran parte dell'Europa all'incirca tra l'8000-7000 a.c e il 3-2000 a.c., prima che fossero distrutte dalle invasioni dei [[Kurgan]])
[[File:Kropotkin.jpg|right|thumb|[[Pëtr Kropotkin]]]]
[[File:Kropotkin.jpg|right|thumb|[[Pëtr Kropotkin]]]]
=== Il Medioevo ===
=== Il Medioevo ===
Il Medioevo presenta per la prima volta il concetto moderno di auto-governo del popolo, realizzato nel Comune. Non è un caso che in questa fase storica si sviluppa una coscienza “democratica” e popolare, ben evidenziata da [[Pëtr Kropotkin]] nel ''[[Il mutuo appoggio]]'':
Il Medioevo presenta per la prima volta il concetto moderno di auto-governo del popolo, realizzato nel Comune. Non è un caso che in questa fase storica si sviluppa una coscienza “democratica” e popolare, ben evidenziata da [[Pëtr Kropotkin]] nel ''[[Il mutuo appoggio]]'':
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Un altro aspetto fortemente critico riguarda il concetto di delega previsto dal voto elettorale, che il movimento anarchico rifiuta, preferendo agire attraverso l'[[azione diretta]] che non delega a nessuno ma anzi rende ognuno padrone del proprio destino.
Un altro aspetto fortemente critico riguarda il concetto di delega previsto dal voto elettorale, che il movimento anarchico rifiuta, preferendo agire attraverso l'[[azione diretta]] che non delega a nessuno ma anzi rende ognuno padrone del proprio destino.
===Il regime della rappresentatività ===
===Il regime della rappresentatività ===
Alcuni pensatori contemporanei come [[Cornelius Castoriadis]] <ref>[http://www.doppiozero.com/materiali/teorie/cornelius-castoriadis-la-democrazia-oltre-la-crisi Cornelius Castoriadis, "La democrazia oltre la crisi"]</ref> <ref>"La democrazia come progetto di emancipazione" in Cornelius Castoriadis</ref> e [[Jacques Rancière]] ritengono che le democrazie rappresentative non siano altro che una pseudo-democrazia, dove le masse sono di fatto prive di potere politico effettivo, poichè il potere reale è detenuto da una piccola minoranza di individui (oligarchia), costituito da politici (rappresentanti) e dall'elite economica dominante con tutti i suoi accoliti.  
Alcuni pensatori contemporanei come [[Cornelius Castoriadis]] <ref>[http://www.doppiozero.com/materiali/teorie/cornelius-castoriadis-la-democrazia-oltre-la-crisi Cornelius Castoriadis, "La democrazia oltre la crisi"]</ref> <ref>"La democrazia come progetto di emancipazione" in Cornelius Castoriadis</ref> e [[Jacques Rancière]] ritengono che le democrazie rappresentative non siano altro che una pseudo-democrazia, dove le masse sono di fatto prive di potere politico effettivo, poichè il potere reale è detenuto da una piccola minoranza di individui (oligarchia), costituito da politici (rappresentanti) e dall'elite economica dominante con tutti i suoi accoliti.  
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===La democrazia come inquadramento di massa===
===La democrazia come inquadramento di massa===
[[Jacques Ellul]], concentra la propria attenzione sull'analisi del ''sistema tecnico''<ref>[[Jacques Ellul]], ''Le système technicien'', 1977, Calmann Lévy 3ème édition, Le Cherche Midi, 2012.</ref> e dei mezzi moderni di propaganda, considerato che dall'[[utopia]] di una « democrazia-controllata », nella quale lo [[Stato]] è realmente controllato dal popolo, si è passati oggi ad una « democrazia d'inquadramento ». « La democrazia non è più un modo di controllare il potere, ma di inquadrare le masse », afferma Ellul nel suo ''L'illusion politique en 196546''. Questo è ugualmente il pensiero di [[Noam Chomsky]] quando critica il punto di vista «sostenuto da Walter Lippmann e da tutti gli altri esponenti del tradizionale pensiero "democratico" occidentale, secondo cui la democrazia necessita di una classe elitaria per occuparsi della presa di decisioni e "fabbricare" il consenso dell'assemblea della popolazione verso politiche che dovrebbero superare quello che è in grado di sviluppare e decidere per se stessa ». <ref>[[Noam Chomsky]], ''[http://www.inventati.org/thinklab/archivio/chomsky/Noam%20Chomski%20-%20Capire%20Il%20Potere%20(Ita%20Libro).pdf Capire il potere]'', Il Saggiatore, 2008.</ref>.
[[Jacques Ellul]], concentra la propria attenzione sull'analisi del ''sistema tecnico''<ref>[[Jacques Ellul]], ''Le système technicien'', 1977, Calmann Lévy 3ème édition, Le Cherche Midi, 2012.</ref> e dei mezzi moderni di propaganda, considerato che dall'[[utopia]] di una « democrazia-controllata », nella quale lo [[Stato]] è realmente controllato dal popolo, si è passati oggi ad una « democrazia d'inquadramento ». « La democrazia non è più un modo di controllare il potere, ma di inquadrare le masse », afferma Ellul nel suo ''L'illusion politique en 196546''. Questo è ugualmente il pensiero di [[Noam Chomsky]] quando critica il punto di vista «sostenuto da Walter Lippmann e da tutti gli altri esponenti del tradizionale pensiero "democratico" occidentale, secondo cui la democrazia necessita di una classe elitaria per occuparsi della presa di decisioni e "fabbricare" il consenso dell'assemblea della popolazione verso politiche che dovrebbero superare quello che è in grado di sviluppare e decidere per se stessa ». <ref>[[Noam Chomsky]], ''[https://isilenti.files.wordpress.com/2008/07/capire_il_potere.pdf Capire il potere]'', Il Saggiatore, 2008.</ref>.


===La democrazia e il ruolo dei media===
===La democrazia e il ruolo dei media===
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==Note==
==Note==
<references/>
<references/>
== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
*[[Paul Ginsborg]], ''La democrazia che non c'è'' - [[Torino]], G.Einaudi editore, [[2006]]
*[[Paul Ginsborg]], ''La democrazia che non c'è'' - [[Torino]], G.Einaudi editore, [[2006]]
*[[Luciano Canfora]], ''La democrazia. Storia di un'ideologia'', [[Roma]] - [[Bari]], Laterza, [[2004]]
*[[Luciano Canfora]], ''La democrazia. Storia di un'ideologia'', [[Roma]] - [[Bari]], Laterza, [[2004]]
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*[[Murray Bookchin]], ''Democrazia Diretta'', (trad. it.) Elèuthera, Milano 2001
*[[Murray Bookchin]], ''Democrazia Diretta'', (trad. it.) Elèuthera, Milano 2001
*Giuseppe Schiavone, ''La Democrazia Diretta'', Ed. Dedalo, Bari 1997
*Giuseppe Schiavone, ''La Democrazia Diretta'', Ed. Dedalo, Bari 1997
== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
*[[Democrazia diretta]]
*[[Democrazia diretta]]
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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
 
*[https://www.liberliber.it/mediateca/libri/m/malatesta/anarchismo_e_democrazia/pdf/malatesta_anarchismo_e_democrazia.pdf Anarchismo e democrazia] di [[Errico Malatesta]] e [[Francesco Saverio Merlino]]
*[http://www.liberliber.it/biblioteca/m/malatesta/anarchismo_e_democrazia_soluzione_anarchica_e_soluzione__etc/pdf/anarch_p.pdf Anarchismo e democrazia] di [[Errico Malatesta]] e [[Francesco Saverio Merlino]]
*[http://www.arivista.org/?nr=270&pag=35.htm L'anarchismo, il presente e la democrazia]
*[http://www.arivista.org/?nr=270&pag=35.htm L'anarchismo, il presente e la democrazia]


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