Citazioni sulla proprietà: differenze tra le versioni

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''Fattas a s'afferra afferra''<br>
''Fattas a s'afferra afferra''<br>
''Si su chelu fit in terra''<br>
''Si su chelu fit in terra''<br>
''L'aiant serradu puru''» <ref>Versi di [[Melchiorre Murenu]], poeta sardo ottocentesco, in cui viene espressa la condanna della Legge delle chiudende, emanata nel [[1820]] in Sardegna, attraverso cui i Savoia istituirono la privatizzazione e la lottizzazione delle terre non soggette a servitù, ponendo fine ad una secolare tradizione di [[uso civico]] delle terre.</ref>
''L'aiant serradu puru''» <ref>Versi di [[Melchiorre Murenu]], poeta sardo ottocentesco, in cui viene espressa la condanna della legge delle chiudende, emanata nel [[1820]] in Sardegna, attraverso cui i Savoia istituirono la privatizzazione e la lottizzazione delle terre non soggette a servitù, ponendo fine ad una secolare tradizione di [[uso civico]] delle terre.</ref>
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Versione attuale delle 13:25, 29 dic 2020

«Proprietà chiuse coi muri
Fatte all'arraffa arraffa
Se il cielo fosse stato in terra
Avrebbero chiuso pure quello»

«Tancas serradas a muru
Fattas a s'afferra afferra
Si su chelu fit in terra
L'aiant serradu puru» [1]

  • Il pensiero è libero e l'intera sua produzione di immagini, suoni e lettere dell'alfabeto, è patrimonio di tutti: la cultura non può essere di proprietà e oggetto di commercio, ma solo una libera forma di reciproco e gratuito scambio. (Altipiani azionanti).

Note

  1. Versi di Melchiorre Murenu, poeta sardo ottocentesco, in cui viene espressa la condanna della legge delle chiudende, emanata nel 1820 in Sardegna, attraverso cui i Savoia istituirono la privatizzazione e la lottizzazione delle terre non soggette a servitù, ponendo fine ad una secolare tradizione di uso civico delle terre.