Anarchismo in America Latina: differenze tra le versioni

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[[File:São Paulo (Greve de 1917).jpg|250px|thumb|Operai anarchici brasiliani manifestano con la classica [[bandiera nera anarchica]] (San Paolo, 1917)]]
[[File:São Paulo (Greve de 1917).jpg|250px|thumb|Operai anarchici brasiliani manifestano con la classica [[bandiera nera anarchica]] (San Paolo, 1917)]]
L'[[anarchismo]] in America Latina ha una lunga storia, ricca di lotte [[pacifismo|pacifiche]] e [[Violenza|violente]], di eroismo individuale e collettivo, nonché di notevoli sforzi organizzativi nel campo della propaganda orale, scritta e pratica, della [[letteratura]], degli [[teatro|esperimenti teatrali]], [[Pedagogia|pedagogici]], cooperativi, comunitari ecc. Tutta questa lunga e complessa storia non è mai stata raccontata interamente, ma solo parzialmente e disorganicamente. Inoltre, gli studiosi che si occupano di storia sociale, politica, culturale, filosofica, ecc., hanno spessissimo trascurato o minimizzato l'importanza dei movimenti anarchici locali. Alcuni storici, per ignoranza o malafede, non conoscono i fatti o considerano l'[[anarchismo]] un'ideologia del tutto marginale e trascurabile. Altri, invece, comprendono il ruolo che storicamente ha assunto l'anarchismo nello sviluppo del pensiero [[socialista]] e del [[movimento operaio]], ma essendo di ispirazione [[marxista]] si sforzano di ridurlo ad un qualcosa vicino all'[[utopia]], ad astrazioni e ad atteggiamenti piccoli- borghesi, ecc.
L'[[anarchismo]] in America Latina ha una lunga storia, ricca di lotte [[pacifismo|pacifiche]] e [[Violenza|violente]], di eroismo individuale e collettivo, nonché di notevoli sforzi organizzativi nel campo della propaganda orale, scritta e pratica, della [[letteratura]], degli [[teatro|esperimenti teatrali]], [[Pedagogia|pedagogici]], cooperativi, comunitari ecc. Tutta questa lunga e complessa storia non è mai stata raccontata interamente, ma solo parzialmente e disorganicamente. Inoltre, gli studiosi che si occupano di storia sociale, politica, culturale, filosoficaecc., hanno spessissimo trascurato o minimizzato l'importanza dei movimenti anarchici locali. Alcuni storici, per ignoranza o malafede, non conoscono i fatti o considerano l'[[anarchismo]] un'ideologia del tutto marginale e trascurabile. Altri, invece, comprendono il ruolo che storicamente ha assunto l'anarchismo nello sviluppo del pensiero [[socialista]] e del [[movimento operaio]], ma essendo di ispirazione [[marxista]] si sforzano di ridurlo ad un qualcosa vicino all'[[utopia]], ad astrazioni e ad atteggiamenti piccoli- borghesiecc.


== Origini ==
== Origini ==
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Un altro esempio tipicamente latino-americano fu quello del [[Partito Liberale Messicano]], che pochi anni dopo la sua fondazione adottò un'ideologia che, senza alcun dubbio, fu di tendenza anarchica (per opera, soprattutto, di [[Ricardo Flores Magon]]) e che comunque, mantenne lo stesso nome anche quando proseguì la sua attività come partito parlamentarista (che gli valse dure critiche di alcuni anarchici europei come [[Jean Grave]]).
Un altro esempio tipicamente latino-americano fu quello del [[Partito Liberale Messicano]], che pochi anni dopo la sua fondazione adottò un'ideologia che, senza alcun dubbio, fu di tendenza anarchica (per opera, soprattutto, di [[Ricardo Flores Magon]]) e che comunque, mantenne lo stesso nome anche quando proseguì la sua attività come partito parlamentarista (che gli valse dure critiche di alcuni anarchici europei come [[Jean Grave]]).


In tutti i modi, a parte questi specifici casi, la realtà è che in [[America Latina]] l'anarchismo ha quasi sempre assunto tendenze [[anarco-sindacalista|anarco-sindacaliste]] legate strettamente alle organizzazioni operaie e contadine. Ci furono indubbiamente diversi [[anarco-individualismo|anarco-individualisti]] in Argentina, Uruguay, Panama, ecc., e anche [[comunismo-anarchico|anarco-comunisti]] nemici del [[sindacalismo]] (a Buenos Aires, nel corso dei decenni [[1880]] e [[1890]]), ma la stragrande maggioranza degli anarchici sud-americani furono strenui sostenitori del [[sindacalismo rivoluzionario]] e dell'anti-politica (non, come spesso erroneamente si è detto, in favore dell'apoliticità).
In tutti i modi, a parte questi specifici casi, la realtà è che in [[America Latina]] l'anarchismo ha quasi sempre assunto tendenze [[anarco-sindacalista|anarco-sindacaliste]] legate strettamente alle organizzazioni operaie e contadine. Ci furono indubbiamente diversi [[anarco-individualismo|anarco-individualisti]] in Argentina, Uruguay, Panamaecc., e anche [[comunismo-anarchico|anarco-comunisti]] nemici del [[sindacalismo]] (a Buenos Aires, nel corso dei decenni [[1880]] e [[1890]]), ma la stragrande maggioranza degli anarchici sud-americani furono strenui sostenitori del [[sindacalismo rivoluzionario]] e dell'anti-politica (non, come spesso erroneamente si è detto, in favore dell'apoliticità).


== Anarchismo in America Latina ==
== Anarchismo in America Latina ==
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Fenomeno tipico di alcuni paesi latino-americani tra il [[1918]] e il [[1923]] fu l'[[anarco-bolscevismo]]. In particolare, in [[Argentina]], [[Uruguay]], [[Brasile]] e [[Messico]], dopo lo scoppio della [[La Rivoluzione Russa|rivoluzione bolscevica in Russia]], molti anarchici si dichiararono a favore di [[Lenin]], dichiarando il loro appoggio incondizionato al governo sovietico, anche se questo costò loro le ferocissime critiche e l'emarginazione della maggioranza del [[movimento anarchico]]. Questa corrente scomparve definitivamente con la morte di [[Lenin]]. Coloro che invece scelsero di seguire Stalin non ebbero più nemmeno il coraggio di chiamarsi anarchici.
Fenomeno tipico di alcuni paesi latino-americani tra il [[1918]] e il [[1923]] fu l'[[anarco-bolscevismo]]. In particolare, in [[Argentina]], [[Uruguay]], [[Brasile]] e [[Messico]], dopo lo scoppio della [[La Rivoluzione Russa|rivoluzione bolscevica in Russia]], molti anarchici si dichiararono a favore di [[Lenin]], dichiarando il loro appoggio incondizionato al governo sovietico, anche se questo costò loro le ferocissime critiche e l'emarginazione della maggioranza del [[movimento anarchico]]. Questa corrente scomparve definitivamente con la morte di [[Lenin]]. Coloro che invece scelsero di seguire Stalin non ebbero più nemmeno il coraggio di chiamarsi anarchici.


In tutti i paesi della zona l'[[anarchismo]] ha prodotto, oltre ad una copiosa attività propagandistica (giornali, libri, opuscoli ...), tantissime figure di intellettuali (artisti vari, poeti e scrittori ...) che furono in prima linea nella lotta contro [[Stato]] e [[capitale]]. Anche se non dappertutto, tuttavia, sicuramente, essi furono numerosi ed ebbero ruoli significativi. In [[Argentina]] e [[Uruguay]] si può dire che la maggior parte degli scrittori attivi tra il [[1890]] e il [[1920]] furono, in diversi momenti, sostenitori e\o militanti dell'[[anarchismo]]. In [[Brasile]] e in [[Cile]], nella stessa fase storica, molti scrittori si dichiararono anarchici, quantunque non nella misura di Rio de la Plata. In [[Colombia]], [[Venezuela]], [[Puerto Rico]], ecc., se non fiorì un'attività letteraria anarchica ne restò comunque fortemente influenzata e così il pensiero libertario si diffuse sia tra gli intellettuali che nel [[movimento operaio]]. È importante notare, tuttavia, che anche là dove la [[letteratura]] e l'[[anarchismo]] erano quasi sinonimi, come a Rio de la Plata (nel periodo indicato), gli intellettuali anarchici mai svolsero il ruolo di avanguardia rivoluzionaria ed elitaria del movimento e non ebbero a che fare con la cultura ufficiale. In questo l'[[anarchismo]] si è sempre differenziato profondamente dal [[marxismo]].
In tutti i paesi della zona l'[[anarchismo]] ha prodotto, oltre ad una copiosa attività propagandistica (giornali, libri, opuscoli ...), tantissime figure di intellettuali (artisti vari, poeti e scrittori ...) che furono in prima linea nella lotta contro [[Stato]] e [[capitale]]. Anche se non dappertutto, tuttavia, sicuramente, essi furono numerosi ed ebbero ruoli significativi. In [[Argentina]] e [[Uruguay]] si può dire che la maggior parte degli scrittori attivi tra il [[1890]] e il [[1920]] furono, in diversi momenti, sostenitori e/o militanti dell'[[anarchismo]]. In [[Brasile]] e in [[Cile]], nella stessa fase storica, molti scrittori si dichiararono anarchici, quantunque non nella misura di Rio de la Plata. In [[Colombia]], [[Venezuela]], [[Puerto Rico]]ecc., se non fiorì un'attività letteraria anarchica ne restò comunque fortemente influenzata e così il pensiero libertario si diffuse sia tra gli intellettuali che nel [[movimento operaio]]. È importante notare, tuttavia, che anche là dove la [[letteratura]] e l'[[anarchismo]] erano quasi sinonimi, come a Rio de la Plata (nel periodo indicato), gli intellettuali anarchici mai svolsero il ruolo di avanguardia rivoluzionaria ed elitaria del movimento e non ebbero a che fare con la cultura ufficiale. In questo l'[[anarchismo]] si è sempre differenziato profondamente dal [[marxismo]].


== Declino del movimento libertario ==
== Declino del movimento libertario ==
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Il declino del [[movimento anarchico]] in sudamerica (che non ha mai implicato, tuttavia, la sua scomparsa) può essere attribuito a tre motivazioni principali:
Il declino del [[movimento anarchico]] in sudamerica (che non ha mai implicato, tuttavia, la sua scomparsa) può essere attribuito a tre motivazioni principali:


#Golpe autoritari e antidemocratici. Di tendenza più o meno [[fascismo|fascista]], si verificarono soprattutto intorno agli anni '30 del XX secolo (Uriburu in [[Argentina]], Vargas in [[Brasile]], Terra in [[Uruguay]], ecc.), tutti generalmente caratterizzati dalla [[repressione]] del [[movimento operaio]] e dei gruppi anarchici e rivoluzionari. In alcuni casi ([[Argentina]]) la dittatura operò tenacemente e scientemente con l'obiettivo di disarticolare la struttura organizzativa e federativa dei gruppi operaisti e rivoluzionari.
#Golpe autoritari e antidemocratici. Di tendenza più o meno [[fascismo|fascista]], si verificarono soprattutto intorno agli anni '30 del XX secolo (Uriburu in [[Argentina]], Vargas in [[Brasile]], Terra in [[Uruguay]]ecc.), tutti generalmente caratterizzati dalla [[repressione]] del [[movimento operaio]] e dei gruppi anarchici e rivoluzionari. In alcuni casi ([[Argentina]]) la dittatura operò tenacemente e scientemente con l'obiettivo di disarticolare la struttura organizzativa e federativa dei gruppi operaisti e rivoluzionari.
#La fondazione dei partiti comunisti (bolscevichi). Il sostegno dell'Unione Sovietica e dei partiti ad esso correlato schiacciarono materialmente e propagandisticamente il movimento anarchico. In diversi paesi molti militanti anarchici aderirono ai partiti comunisti (in misura maggiore in [[Brasile]], in misura minore in [[Argentina]]).
#La fondazione dei partiti comunisti (bolscevichi). Il sostegno dell'Unione Sovietica e dei partiti ad esso correlato schiacciarono materialmente e propagandisticamente il movimento anarchico. In diversi paesi molti militanti anarchici aderirono ai partiti comunisti (in misura maggiore in [[Brasile]], in misura minore in [[Argentina]]).
[[File:DanielBarret.jpg|left|200px|thumb|[[Daniel Barret]], [[anarchico]] uruguayano.]]
[[File:DanielBarret.jpg|left|200px|thumb|[[Daniel Barret]], [[anarchico]] uruguayano.]]
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