Accuse di razzismo e xenofobia alla Lega Nord: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
m (Sostituzione testo - "d<ref>" con "d <ref>")
m (Sostituzione testo - "8<ref>" con "8 <ref>")
Riga 7: Riga 7:
{{approff|Razzismo|Neofascismo}}
{{approff|Razzismo|Neofascismo}}
== Le prime accuse di razzismo anti-meridionale (1989-1990) ==
== Le prime accuse di razzismo anti-meridionale (1989-1990) ==
Fino al [[1990]] la [[Lega Nord]] ha ricevuto principalmente accuse di razzismo anti-meridionale. Una dichiarazione precisa in questo senso fu rilasciata da [[Gianfranco Fini]], all'epoca segretario dell'MSI, dopo le elezioni amministrative del 1988<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/06/01/fini-spiega-la-flessione-pannella-razzisti-ci.html FINI SPIEGA LA FLESSIONE 'PANNELLA E I RAZZISTI CI HANNO RUBATO I VOTI]</ref>. Solo dopo si parla di razzismo contro l'immigrato extracomunitario <ref>Umberto Bossi con Daniele Vimercati, ''Vento dal nord'', Milano, Sperling & Kupfer, 1992, p. 99.</ref>, anche se ancora il [[27 novembre]] [[2003]] Bossi sosteneva che nel Nord «c'è una maggioranza etnica, quella del Centro-Sud, messa insieme dal centralismo romano, che ha occupato tutti i posti chiave dello Stato, anche da noi al Nord. Siamo colonizzati»<ref>Vittorio Locatelli, ''La Lega contro l'Italia. La storia del Carroccio nelle parole di Umberto Bossi'', cit., p. 175</ref>.
Fino al [[1990]] la [[Lega Nord]] ha ricevuto principalmente accuse di razzismo anti-meridionale. Una dichiarazione precisa in questo senso fu rilasciata da [[Gianfranco Fini]], all'epoca segretario dell'MSI, dopo le elezioni amministrative del 1988 <ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/06/01/fini-spiega-la-flessione-pannella-razzisti-ci.html FINI SPIEGA LA FLESSIONE 'PANNELLA E I RAZZISTI CI HANNO RUBATO I VOTI]</ref>. Solo dopo si parla di razzismo contro l'immigrato extracomunitario <ref>Umberto Bossi con Daniele Vimercati, ''Vento dal nord'', Milano, Sperling & Kupfer, 1992, p. 99.</ref>, anche se ancora il [[27 novembre]] [[2003]] Bossi sosteneva che nel Nord «c'è una maggioranza etnica, quella del Centro-Sud, messa insieme dal centralismo romano, che ha occupato tutti i posti chiave dello Stato, anche da noi al Nord. Siamo colonizzati»<ref>Vittorio Locatelli, ''La Lega contro l'Italia. La storia del Carroccio nelle parole di Umberto Bossi'', cit., p. 175</ref>.


Alla fine del [[1990]] Mario Pirani, in un editoriale su ''la Repubblica'', si interrogava sulle ragioni del successo della novità  leghista sostenendo che il «[[razzismo]], di cui il movimento è accusato e che spiegherebbe anche, secondo una critica facile quanto scontata, il successo incontrato, attribuibile ai demagogici slogan anti-terroni e anti-vu' cumprà. Ora, non che questi slogan non siano diffusi con disinibita improntitudine e non corrispondano a reattività  emotive determinate dall'afflusso crescente di immigrati di ogni provenienza, ma, purtuttavia, non ci sembra questa la radice prima di un così ampio consenso. Se mai ne costituisce il collante che salda gli umori popolari immediati alle paure e alle insofferenze più articolate dei ceti d'impresa. Un po' come il combattentismo degli anni 20 in rapporto al fascismo»<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/12/02/la-paura-da-lega-che-scuote-partiti.html LA PAURA DA LEGA CHE SCUOTE I PARTITI]</ref>.
Alla fine del [[1990]] Mario Pirani, in un editoriale su ''la Repubblica'', si interrogava sulle ragioni del successo della novità  leghista sostenendo che il «[[razzismo]], di cui il movimento è accusato e che spiegherebbe anche, secondo una critica facile quanto scontata, il successo incontrato, attribuibile ai demagogici slogan anti-terroni e anti-vu' cumprà. Ora, non che questi slogan non siano diffusi con disinibita improntitudine e non corrispondano a reattività  emotive determinate dall'afflusso crescente di immigrati di ogni provenienza, ma, purtuttavia, non ci sembra questa la radice prima di un così ampio consenso. Se mai ne costituisce il collante che salda gli umori popolari immediati alle paure e alle insofferenze più articolate dei ceti d'impresa. Un po' come il combattentismo degli anni 20 in rapporto al fascismo»<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/12/02/la-paura-da-lega-che-scuote-partiti.html LA PAURA DA LEGA CHE SCUOTE I PARTITI]</ref>.
Riga 46: Riga 46:
Sempre in nome della «libertà  di opinione», nel marzo 2003 Castelli porrà  il veto dell'Italia al Consiglio dei ministri della Giustizia della UE sull'approvazione della decisione-quadro sul [[razzismo]] e la [[xenofobia]]<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2003/marzo/01/Castelli_blocca_testo_anti_razzismo_co_0_030301052.shtml Ue, Castelli blocca il testo anti razzismo]</ref><ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2003/marzo/02/Castelli_alle_leggi_anti_razzismo_co_0_030302260.shtml Castelli e il no alle leggi anti-razzismo: in Europa tanti nazisti rossi]</ref>.
Sempre in nome della «libertà  di opinione», nel marzo 2003 Castelli porrà  il veto dell'Italia al Consiglio dei ministri della Giustizia della UE sull'approvazione della decisione-quadro sul [[razzismo]] e la [[xenofobia]]<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2003/marzo/01/Castelli_blocca_testo_anti_razzismo_co_0_030301052.shtml Ue, Castelli blocca il testo anti razzismo]</ref><ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2003/marzo/02/Castelli_alle_leggi_anti_razzismo_co_0_030302260.shtml Castelli e il no alle leggi anti-razzismo: in Europa tanti nazisti rossi]</ref>.


Ancora il [[2 giugno]] 2005 Castelli torna a porre il veto motivandolo stavolta per il «rinvio a giudizio di [[Oriana Fallaci]] per xenofobia» avvenuto una settimana prima, e perché «il Parlamento italiano intende riprendere in mano i reati d'opinione»<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2005/giugno/03/razzismo_stop_italiano_legato_caso_co_8_050603058.shtml Ue e razzismo, stop italiano legato al caso della Fallaci]</ref>. Come in effetti accadrà  con la promulgazione della Legge 24 febbraio 2006, n. 85 che ha alleggerito notevolmente anche le pene contro l'odio razziale o etnico<ref>[http://www.camera.it/cartellecomuni/leg14/RapportoAttivitaCommissioni/testi/02/02_cap07_sch10.htm Servizio studi Camera dei Deputati. Reati di opinione]</ref><ref name=autogenerato1>[http://www.camera.it/parlam/leggi/06085l.htm Legge 24 febbraio 2006, n. 85]</ref>. L'UE arriverà  a un accordo su razzismo e xenofobia solo nel novembre 2008<ref>[http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/esteri/ue-razzismo/ue-razzismo/ue-razzismo.html?ref=search Ue, accordo contro il razzismo previsto il carcere da 1 a 3 anni]</ref>.
Ancora il [[2 giugno]] 2005 Castelli torna a porre il veto motivandolo stavolta per il «rinvio a giudizio di [[Oriana Fallaci]] per xenofobia» avvenuto una settimana prima, e perché «il Parlamento italiano intende riprendere in mano i reati d'opinione»<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2005/giugno/03/razzismo_stop_italiano_legato_caso_co_8_050603058.shtml Ue e razzismo, stop italiano legato al caso della Fallaci]</ref>. Come in effetti accadrà  con la promulgazione della Legge 24 febbraio 2006, n. 85 che ha alleggerito notevolmente anche le pene contro l'odio razziale o etnico<ref>[http://www.camera.it/cartellecomuni/leg14/RapportoAttivitaCommissioni/testi/02/02_cap07_sch10.htm Servizio studi Camera dei Deputati. Reati di opinione]</ref><ref name=autogenerato1>[http://www.camera.it/parlam/leggi/06085l.htm Legge 24 febbraio 2006, n. 85]</ref>. L'UE arriverà  a un accordo su razzismo e xenofobia solo nel novembre 2008 <ref>[http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/esteri/ue-razzismo/ue-razzismo/ue-razzismo.html?ref=search Ue, accordo contro il razzismo previsto il carcere da 1 a 3 anni]</ref>.


== Il caso Salvini (2009) ==
== Il caso Salvini (2009) ==