La ballata di Piero dei fossi: differenze tra le versioni

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Sostituzione testo - "se stessi" con "sé stessi"

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Burocrati, Amministratori

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contributi

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-{{A_A}}
+'''''La ballata di Piero dei fossi''''' è una canzone scritta da [[Pino Bertelli]] e messa in musica da [[Massimo Panicucci]].
-'''''La ballata di Piero dei fossi''''' è una canzone scritta da [[Pino Bertelli]] e messa in musica da [[Massimo Panicucci]]
 == Testo ==
 ''a Piero Ciampi,<br />''
-''anarchico di Livorno, che ha cantato l’amore, la libertà  e l’anarchia come nessuno mai...''
+''anarchico di Livorno, che ha cantato l'amore, la libertà e l'anarchia come nessuno mai...''
 '''I'''
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 i cenciaioli, i solitari e i poeti <br />
 i ladri, le puttane e i diversi <br />
 gli spiriti gentili e forti dei “quasi adatti” <br />
 delle speranze in fiore ancora ti amano <br />
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 degli esclusi, degli ultimi, delle anime in croce <br />
-il respiro dei tuoi passi s’invola <br />
+il respiro dei tuoi passi s'invola <br />
 sopra cielo del porto e le bombe del ‘43 <br />
 e in quelle osterie che sanno di sigaro <br />
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 e i tacchi a spillo del mercato americano <br />
-l’amicizia stregata dei bagni nudi sotto la luna <br />
+l'amicizia stregata dei bagni nudi sotto la luna <br />
-le baldorie agli scali olandesi, ai bottini dell’olio <br />
+le baldorie agli scali olandesi, ai bottini dell'olio <br />
-e le corse sulle spiagge d’inverno a vedere le navi ubriache <br />
+e le corse sulle spiagge d'inverno a vedere le navi ubriache <br />
 di luci, di blues e di schiavi in catene <br />
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 è lì che è stata abolita la tortura e la pena di morte <br />
 è lì che ogni esule o errante ha il suo cimitero di rose <br />
-e ogni eretico evangelico la sua isola incantata che c’è <br />
+e ogni eretico evangelico la sua isola incantata che c'è <br />
 lì dove anche i lebbrosi hanno avuto un padre <br />
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 Piero dei fossi  <br />
 che giocavi con le carte al “ciuco” con i palombari <br />
 e i Quattro Mori nelle cabine svergognate dei Pancaldi <br />
-quando l’Amerigo Vespucci portava nella stiva <br />
+quando l'Amerigo Vespucci portava nella stiva <br />
 le mani tagliate di Victor Jara legate a un granello di sabbia <br />
-e l’asma libertaria di Ernesto “Che” Guevara, e un cantore <br />
+e l'asma libertaria di Ernesto “Che” Guevara, e un cantore <br />
 dei diseredati diceva che dai diamanti non nasce nulla <br />
 e dal letame nascono i fiori degli umiliati e degli offesi <br />
 Piero dei fossi  <br />
 il vedere in trasparenza dei tuoi marrani di luce <br />
-lasciava all’ultimo rifugio dei tiranni di un’epoca in armi <br />
+lasciava all'ultimo rifugio dei tiranni di un'epoca in armi <br />
 il linguaggio dimenticato dei compagni di strada <br />
 a tutti quelli che sono morti per una buona novella <br />
-che hanno conosciuto la galera e l’emarginazione <br />
+che hanno conosciuto la galera e l'emarginazione <br />
-in cambio di un’esistenza più giusta e più umana <br />
+in cambio di un'esistenza più giusta e più umana <br />
 dove ciascuno è re perché nessuno è servo <br />
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 ci hai insegnato che non basta guardare insieme <br />
 nella stessa direzione, occorre abolire le differenze <br />
-e costruire una spiritualità  dell’ascolto e del gesto <br />
+e costruire una spiritualità dell'ascolto e del gesto <br />
 il nostro raccoglimento e il nostro rispetto ti è dedicato <br />
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 e nei muri gialli o nei marroni caldi di matti incompresi<br />
-nelle tue canzoni c’è il cuore in volo dei ribelli<br />
+nelle tue canzoni c'è il cuore in volo dei ribelli<br />
 e le marchette dei ragazzi di vita alla stazione<br />
-e le ostriche, il baccalà , il cacciucco e la fame dell’oceano<br />
+e le ostriche, il baccalà, il cacciucco e la fame dell'oceano<br />
 che porta le balene ad arenarsi in bocca di fiume<br />
 Piero dei fossi <br />
-ti perdevi nell’odore di petrolio del cinema deserto<br />
+ti perdevi nell'odore di petrolio del cinema deserto<br />
 insieme ai segreti dei bambini con in testa i pidocchi<br />
 e attendevi dietro il faro il giungere obliquo della sera<br />
-là  dove le principesse della notte bluette<br />
+là dove le principesse della notte bluette<br />
 sono ragazzi di borgo, di cantine, di marciapiede<br />
 che ballano la Violetera con un prete operaio<br />
 tra la sabbia di Tirrenia e il “ponce” di terre lontane<br />
 Piero dei fossi <br />
-è della felicità  di una società  senza santi né eroi<br />
+è della felicità di una società senza santi né eroi<br />
 che resta memoria in ciò che hai scritto, sognato<br />
-e disperso nell’innocenze intere di uomini e donne<br />
+e disperso nell'innocenze intere di uomini e donne<br />
 conoscevi senza sapere ciò che è dato agli esseri speciali<br />
-ma conoscevi anche l’oblio del dolore e piangevi da solo<br />
+ma conoscevi anche l'oblio del dolore e piangevi da solo<br />
 tra i mercanti di caffè e i barbari coi baffi di cartone<br />
-che scendevano dalle bianche vele d’ogni-dove<br />
+che scendevano dalle bianche vele d'ogni-dove<br />
 Piero dei fossi<br />
 nelle cornamuse disperate del tuo nobile sorriso<br />
-nei tuoi silenzi strappati nelle piogge d’estate<br />
+nei tuoi silenzi strappati nelle piogge d'estate<br />
-hai colto l’attimo dei franchi tiratori<br />
+hai colto l'attimo dei franchi tiratori<br />
-hai lasciato ai cospiratori dell’uguaglianza<br />
+hai lasciato ai cospiratori dell'uguaglianza<br />
 la ricchezza viva di qualcosa di grande e di bello<br />
-che già  esisteva nei vagabondi dell’arcobaleno<br />
+che già esisteva nei vagabondi dell'arcobaleno<br />
-e nella fraternità  senza steccati dei poveri del mondo
+e nella fraternità senza steccati dei poveri del mondo
 Piero dei fossi<br />
-mai l’alba è così vicina come quando la notte si scioglie<br />
+mai l'alba è così vicina come quando la notte si scioglie<br />
 negli abbracci degli amanti o nel diritto di avere diritti<br />
-dove i cammini s’incrociano senza mai confondersi<br />
+dove i cammini s'incrociano senza mai confondersi<br />
-è a partire dall’accoglienza e dall’ospitalità <br />
+è a partire dall'accoglienza e dall'ospitalità <br />
 che ciascuno diviene segno, ponte, campo di grano<br />
 dove anche ciò che si dimentica ritorna e cancella<br />
-il riflesso che ognuno dà  allo spettacolo di sé<br />
+il riflesso che ognuno dà allo spettacolo di sé<br />
 Piero dei fossi<br />
 dicevi di tanta gente che ogni giorno muore<br />
-senza conoscere l’amore e disperdevi nel tempo<br />
+senza conoscere l'amore e disperdevi nel tempo<br />
-quell’infelicità  meravigliosa e straniera a se stessa<br />
+quell'infelicità meravigliosa e straniera a se stessa<br />
-come l’acqua selvaggia che ha più eternità  della pietra<br />
+come l'acqua selvaggia che ha più eternità della pietra<br />
 che scivola sulle grate di ferro-ruggine dei Domenicani<br />
 o nelle stanzette silenziose, quasi vuote del Paradisino<br />
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 Piero dei fossi<br />
-là  sotto il ponte di marmo, tra remi, ancore e funi<br />
+là sotto il ponte di marmo, tra remi, ancore e funi<br />
 i cani randagi che ti leccavano il sangue dal muso<br />
-sono lì accucciati in quell’angolo tra reti e catene<br />
+sono lì accucciati in quell'angolo tra reti e catene<br />
-ma te sei andato incontro all’aurora dei poeti<br />
+ma te sei andato incontro all'aurora dei poeti<br />
 senza spada né bandiere, a conoscere il soffio<br />
-della vita con le ali, che vende l’anima al diavolo<br />
+della vita con le ali, che vende l'anima al diavolo<br />
 tra i pagliacci di Mascagni e le bande partigiane
 Piero dei fossi<br />
 gridavi insieme ai barboni di via Grande<br />
-e al pazzo di Rodez che - “vivere è superare se stessi” -<br />
+e al pazzo di Rodez che - “vivere è superare sé stessi” -<br />
-è il desiderio che si spinge fin dove la passione s’incendia<br />
+è il desiderio che si spinge fin dove la passione s'incendia<br />
-la tua fame di bellezza l’hai lasciata sulla tavola dei giusti<br />
+la tua fame di bellezza l'hai lasciata sulla tavola dei giusti<br />
 e se gli oppressi del pianeta azzurro si rendessero conto<br />
 che ci sono uomini e donne che respirano le stelle<br />
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 la fantasia di qualcosa di magico e profetico<br />
-il cuore non ha bisogno d’imparare per crescere<br />
+il cuore non ha bisogno d'imparare per crescere<br />
 e i bambini non hanno bisogno di fiabe per essere felici<br />
 Tutti i grandi sono stati bambini, almeno una volta,<br />
-ma pochi di loro se lo ricordano -, diceva il Piccolo Principe<br />
+ma pochi di loro se lo ricordano - diceva il Piccolo Principe<br />
 Piero dei fossi<br />
-avevi addosso l’odore del genio senza confini<br />
+avevi addosso l'odore del genio senza confini<br />
-avventuriero dell’anima e disertore di scuole<br />
+avventuriero dell'anima e disertore di scuole<br />
 ballavi in braccio al dolore e allo stupore di esistere<br />
 anche le frustate di amori vissuti o sfioriti<br />
 le portavi impresse come marchi sulla pelle<br />
-la tua follia era un atto di suprema creatività <br />
+la tua follia era un atto di suprema creatività <br />
 e lasciavi morire gli stupidi in pace<br />
 Piero dei fossi<br />
-sei stato povero in tutto ma non di dignità <br />
+sei stato povero in tutto ma non di dignità <br />
 hai cantato di un mare in mezzo alle terre<br />
 e le vie lattee degli incontri nomadi<br />
 hai aperto una strada attraverso il deserto delle idee<br />
-c’è un tempo per il silenzio e un tempo per le parole<br />
+c'è un tempo per il silenzio e un tempo per le parole<br />
-e il canto che dà  il nome alla terra cantata<br />
+e il canto che dà il nome alla terra cantata<br />
-continua ad esistere nell’immaginario dei popoli<br />
+continua ad esistere nell'immaginario dei popoli<br />
 Piero dei fossi<br />
-nella tua città  di sale anche l’ultimo dei Mohicani<br />
+nella tua città di sale anche l'ultimo dei Mohicani<br />
-racconta le tue utopie di amicizia, di libertà  e d’amore<br />
+racconta le tue utopie di amicizia, di libertà e d'amore<br />
-e là  dove il giorno mangia il tramonto e nasce il vento<br />
+e là dove il giorno mangia il tramonto e nasce il vento<br />
 la fiamma della candela danza con le lucciole di maggio<br />
-e l’immaginazione scende nelle strade con la poesia<br />
+e l'immaginazione scende nelle strade con la poesia<br />
-dove l’eguale a te che è nell’altro dei tuoi sogni estremi<br />
+dove l'eguale a te che è nell'altro dei tuoi sogni estremi<br />
 è divenuto il giardino incantato dei sogni di tanti...<br />
 Piero dei fossi<br />
 ridevi delle donnine nude dei calendarietti profumati dei barbieri,<br />
-sapevi che l’oblio del cuore riunisce i dissimili<br />
+sapevi che l'oblio del cuore riunisce i dissimili<br />
 distrugge le forme, i vecchi valori e modifica i luoghi<br />
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 agli angeli caduti della nostra malinconia blue<br />
 perché le vere, le sole utopie amorose che abbiamo conosciuto<br />
-sono quelle che abbiamo perduto, che non perderemo mai più…<br />
+sono quelle che abbiamo perduto, che non perderemo mai più...<br />
 == Collegamenti esterni ==
-*[http://www.pinobertelli.it/uploads/pdf/Pierodeifossi.pdf Fonte e racconto dell'incontro tra Paolo Ciampi e Pino Bertelli]
+*[http://pinobertelli.it/wp-content/uploads/2016/01/Pierodeifossi.pdf Fonte e racconto dell'incontro tra Paolo Ciampi e Pino Bertelli]
-[[Categoria:Articoli degli Anarchopediani]]
 [[Categoria:Canzoni anarchiche]]