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Il [[25 marzo]] [[1921]] fu finalmente processato insieme a [[Armando Borghi|Borghi]] e [[Corrado Quaglino|Quaglino]] (oltre ad altre decine di imputati) ed assolto da ogni accusa. [[Armando Borghi|Borghi]], [[Malatesta]] e [[Corrado Quaglino|Quaglino]] furono nuovamente rinviati a gudizio per istigazioni sovversive, insieme a [[Dante Pagliai]], accusato di essere il gerente di «[[Umanità Nova]]», del quale erano stati incriminati ben 43 articoli. [[Malatesta]] e [[Armando Borghi|Borghi]] restarono in [[carcere]] in attesa del nuovo giudizio ([[Dante Pagliai]] rimase a piede libero, [[Corrado Quaglino|Quaglino]] fu scarcerato). I due nel luglio del [[1921]] furono assolti da ogni accusa e poterono ritornare definitivamente in [[libertà]]. | Il [[25 marzo]] [[1921]] fu finalmente processato insieme a [[Armando Borghi|Borghi]] e [[Corrado Quaglino|Quaglino]] (oltre ad altre decine di imputati) ed assolto da ogni accusa. [[Armando Borghi|Borghi]], [[Malatesta]] e [[Corrado Quaglino|Quaglino]] furono nuovamente rinviati a gudizio per istigazioni sovversive, insieme a [[Dante Pagliai]], accusato di essere il gerente di «[[Umanità Nova]]», del quale erano stati incriminati ben 43 articoli. [[Malatesta]] e [[Armando Borghi|Borghi]] restarono in [[carcere]] in attesa del nuovo giudizio ([[Dante Pagliai]] rimase a piede libero, [[Corrado Quaglino|Quaglino]] fu scarcerato). I due nel luglio del [[1921]] furono assolti da ogni accusa e poterono ritornare definitivamente in [[libertà]]. | ||
Malatesta sempre condannò risolutamente il gesto ma mai gli autori, che anzi definì «compagni nostri, buoni compagni nostri, pronti sempre al sacrificio per il bene degli altri»; gente che «nel compiere il loro tragico ed infausto gesto intendevano fare opera di sacrificio e di | Malatesta sempre condannò risolutamente il gesto ma mai gli autori, che anzi definì «compagni nostri, buoni compagni nostri, pronti sempre al sacrificio per il bene degli altri»; gente che «nel compiere il loro tragico ed infausto gesto intendevano fare opera di sacrificio e di devozione». | ||
:«... Quegli uomini hanno ucciso e straziato degli incolpevoli in nome della nostra idea, in nome del nostro e del loro sogno d'amore. I dinamitardi del “Diana” furono travolti da una nobile passione, ed ogni uomo dovrebbe arrestarsi innanzi a loro pensando alle devastazioni che una passione, anche sublime, può produrre nel cervello umano... » <ref>[http://stragedistato.wordpress.com/tag/errico-malatesta/ L'opinione di Malatesta].</ref> | :«... Quegli uomini hanno ucciso e straziato degli incolpevoli in nome della nostra idea, in nome del nostro e del loro sogno d'amore. I dinamitardi del “Diana” furono travolti da una nobile passione, ed ogni uomo dovrebbe arrestarsi innanzi a loro pensando alle devastazioni che una passione, anche sublime, può produrre nel cervello umano... ». <ref>[http://stragedistato.wordpress.com/tag/errico-malatesta/ L'opinione di Malatesta].</ref> | ||
Più avanti, sulle pagine di «[[Umanità Nova]]», pubblicò un articolo, intitolato ''Guerra civile'': | Più avanti, sulle pagine di «[[Umanità Nova]]», pubblicò un articolo, intitolato ''Guerra civile'': |