Pierre-Joseph Proudhon: differenze tra le versioni

Riga 64: Riga 64:


====La misoginia ====
====La misoginia ====
Riguardo alla questione femminile e sessuale Proudhon si dichiara favorevole alla [[sessismo|subordinazione della donna]] all'uomo (relegata cioè al ruolo di moglie e madre nell'ambito familiare) e contrario a determinate relazioni sessuali, che bolla come perversioni. La misoginia di Proudhon è esplicitata in una sua lettera spedita in risposta alla [[femminista]] Jenny Héricourt, che lo aveva attaccatto personalmente nell'articolo ''Il signor Proudhon e la questione delle donne'' ([[1856]]). La risposta di Proudhon sarà diffusa da qualche giornale francese, ma non sarà mai pubblicata in nessuna opera, se non postuma. <ref>[https://archive.org/details/lapornocratieoul00prouuoft/lapornocratieoul00prouuoft/page/n5/mode/2up ''La pornocratie ou les femmes dans les temps modernes''], Parigi, 1875. ''La pornocrazia o le donne nei tempi moderni'', Dedalo Libri, 1979.</ref>
Riguardo alla questione femminile e sessuale Proudhon si dichiara favorevole alla [[sessismo|subordinazione della donna]] all'uomo (relegata cioè al ruolo di moglie e madre nell'ambito familiare) e contrario a determinate relazioni sessuali, che bolla come perversioni. Il sessismo <ref>«Quanto alle cose esterne, non ho voluto e non voglio per la donna, per le stesse considerazioni, la guerra, perché la guerra, come la servitù, poco si addice alla bellezza. Non voglio politica perché la politica è guerra. Non voglio funzioni giuridiche, poliziesche o di governo, perché anche questo è guerra. Affermo che il regno della donna è nella famiglia; che la sfera della sua irradiazione è il domicilio coniugale; è appunto in questo modo che l'uomo, nel quale la donna deve amare non la bellezza, ma la forza, svilupperà la sua dignità, la sua individualità, il suo carattere, il suo eroismo e la sua giustizia».</ref> di Proudhon è esplicitato in una sua lettera spedita in risposta alla [[femminista]] Jenny Héricourt, che lo aveva attaccatto personalmente nell'articolo ''Il signor Proudhon e la questione delle donne'' ([[1856]]). La risposta di Proudhon sarà diffusa da qualche giornale francese, ma non sarà mai pubblicata in nessuna opera, se non postuma. <ref>[https://archive.org/details/lapornocratieoul00prouuoft/lapornocratieoul00prouuoft/page/n5/mode/2up ''La pornocratie ou les femmes dans les temps modernes''], Parigi, 1875. ''La pornocrazia o le donne nei tempi moderni'', Dedalo Libri, 1979.</ref>


[[Joseph Déjacque]] lo accuserà nella lettera ''[[De l'Être-Humain mâle et femelle - Lettre à P. J. Proudhon (di Joseph Déjacque)|De l'Être-Humain mâle et femelle]]'' <ref>''[http://joseph.dejacque.free.fr/ecrits/lettreapjp.htm De l'être-humain mâle et femelle]''</ref> di incoerenza rispetto alle sue professate idee anarchiche, definendolo [[liberalismo|liberale]] e non [[libertario]].
[[Joseph Déjacque]] lo accuserà nella lettera ''[[De l'Être-Humain mâle et femelle - Lettre à P. J. Proudhon (di Joseph Déjacque)|De l'Être-Humain mâle et femelle]]'' <ref>''[http://joseph.dejacque.free.fr/ecrits/lettreapjp.htm De l'être-humain mâle et femelle]''</ref> di incoerenza rispetto alle sue professate idee anarchiche, definendolo [[liberalismo|liberale]] e non [[libertario]].
66 506

contributi