Discussione:Pierre-Joseph Proudhon: differenze tra le versioni

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Ciao a tuttu,
<br>Ciao a tuttu,
Vorrei sottolineare questa parte
<br>Vorrei sottolineare questa parte
"Bisogna considerare che l'epoca in cui visse era molto misogina in generale, anche se meno negli ambienti socialisti; intellettuale vicino al mondo contadino ed artigianale, vedeva nella donna un essere da proteggere dalla violenza del mondo sociale urbano (sfruttamento nei lavori pesanti, prostituzione). Alcuni storici ritengono che il suo atteggiamento verso la donna sia da considerare paternalistico piuttosto che misogino."
e dire le seguenti cose:
1) Chi sono questi "alcuni storici" che ritenevano giustificabile questo atteggiamento di Proudhon sulle donne? Se deve essere una voce enciclopedica vanno fatti i nomi e le opere in cui parlano di questo. E sempre, comunque, fatto in modo critico e non assolutorio;
2) La critica di Dejacque, contemporaneo di Proudhon, dovrebbe quanto meno bastare per presentare la misoginia di Proudhon - manifestatasi, tra l'altro in opere come "Sistema delle contraddizioni economiche. Filosofia della miseria", "Carnets" e nell'opera postuma "Pornocrazia. Potrei citare anche l'opuscoletto di [https://fr.theanarchistlibrary.org/library/daniel-guerin-proudhon-un-refoule-sexuel Daniel Guerin, "Proudhon, un refoulé sexuel]" per sottolineare tutte le uscite di Proudhon o Macrelli stessa con "Ridiamo su Proudhon (citato nella voce dedicata all'autore francese). 
3) Porre il discorso tipo "siccome ai tempi erano tutti misogini allora va bene", significa fare un discorso anti-storico e di giustificazione a certe uscite scritte aberranti del soggetto in questione.


Chiedo, quindi, che questa frase venga o cancellata o cambiata in modo radicale con i punti da me espressi in modo sintetico
<br>"Bisogna considerare che l'epoca in cui visse era molto misogina in generale, anche se meno negli ambienti socialisti; intellettuale vicino al mondo contadino ed artigianale, vedeva nella donna un essere da proteggere dalla violenza del mondo sociale urbano (sfruttamento nei lavori pesanti, prostituzione). Alcuni storici ritengono che il suo atteggiamento verso la donna sia da considerare paternalistico piuttosto che misogino."
<br>e dire le seguenti cose:
<br>1) Chi sono questi "alcuni storici" che ritenevano giustificabile questo atteggiamento di Proudhon sulle donne? Se deve essere una voce enciclopedica vanno fatti i nomi e le opere in cui parlano di questo. E sempre, comunque, fatto in modo critico e non assolutorio;
<br>2) La critica di Dejacque, contemporaneo di Proudhon, dovrebbe quanto meno bastare per presentare la misoginia di Proudhon - manifestatasi, tra l'altro in opere come "Sistema delle contraddizioni economiche. Filosofia della miseria", "Carnets" e nell'opera postuma "Pornocrazia. Potrei citare anche l'opuscoletto di [https://fr.theanarchistlibrary.org/library/daniel-guerin-proudhon-un-refoule-sexuel Daniel Guerin, "Proudhon, un refoulé sexuel]" per sottolineare tutte le uscite di Proudhon o Macrelli stessa con "Ridiamo su Proudhon (citato nella voce dedicata all'autore francese). 
<br>3) Porre il discorso tipo "siccome ai tempi erano tutti misogini allora va bene", significa fare un discorso anti-storico e di giustificazione a certe uscite scritte aberranti del soggetto in questione.


<br>Chiedo, quindi, che questa frase venga o cancellata o cambiata in modo radicale con i punti da me espressi in modo sintetico
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--[[Utente:LaHyena|LaHyena]] ([[Discussioni utente:LaHyena|discussioni]]) 12:12, 20 apr 2024 (UTC)
--[[Utente:LaHyena|LaHyena]] ([[Discussioni utente:LaHyena|discussioni]]) 12:12, 20 apr 2024 (UTC)
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