André Prudhommeaux: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
m
Sostituzione testo - "https://archive.is/F7z3n" con "http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-marxismo-libertario-hermann-gorter-risposta-a-lenin-da-aa-vv-dibattito-sull-estremismo-save-108504933.html"
m (Sostituzione testo - "Muhsam" con "Mühsam")
m (Sostituzione testo - "https://archive.is/F7z3n" con "http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-marxismo-libertario-hermann-gorter-risposta-a-lenin-da-aa-vv-dibattito-sull-estremismo-save-108504933.html")
 
Riga 13: Riga 13:
Nell'autunno del [[1928]] aveva sposato [[Dora Ris]] <ref>Nata l'8 Novembre 1907 a Lindau, Svizzera</ref>, detta Dori, e aperto al 67 Boulevard de Belleville (Parigi, XI arr.) una libreria operaia fornita di notevole documentazione su argomenti rivoluzionari. La libreria nel tempo diverrà un centro di incontro e discussione per i comunisti di opposizione prossimi alla sinistra italiana. In effetti, insieme ad un gruppo di compagni italiani della corrente bordighista, come per esempio Michelangelo Pappalardi, Prudhommeaux collabora col suo amico [[Jean Dautry]] al giornale ''Ouvrier communiste'' («Operaio comunista») <ref>Agosto 1929-maggio 1930</ref>, l'organo dei gruppi di lavoro comunisti (''Groupes Ouvriers Communistes'') che avevano sostituito l'effimera ''Réveil communiste'', l'organo propagandista del gruppo d'avanguardia comunista.
Nell'autunno del [[1928]] aveva sposato [[Dora Ris]] <ref>Nata l'8 Novembre 1907 a Lindau, Svizzera</ref>, detta Dori, e aperto al 67 Boulevard de Belleville (Parigi, XI arr.) una libreria operaia fornita di notevole documentazione su argomenti rivoluzionari. La libreria nel tempo diverrà un centro di incontro e discussione per i comunisti di opposizione prossimi alla sinistra italiana. In effetti, insieme ad un gruppo di compagni italiani della corrente bordighista, come per esempio Michelangelo Pappalardi, Prudhommeaux collabora col suo amico [[Jean Dautry]] al giornale ''Ouvrier communiste'' («Operaio comunista») <ref>Agosto 1929-maggio 1930</ref>, l'organo dei gruppi di lavoro comunisti (''Groupes Ouvriers Communistes'') che avevano sostituito l'effimera ''Réveil communiste'', l'organo propagandista del gruppo d'avanguardia comunista.
[[Image:Repubblica di baviera.jpg|thumb|left|200 px|Il primo governo della [[Repubblica dei Consigli di Baviera|Repubblica dei Consigli di Monaco]]. Al centro, seduto, si può vedere [[Erich Mühsam]].]]
[[Image:Repubblica di baviera.jpg|thumb|left|200 px|Il primo governo della [[Repubblica dei Consigli di Baviera|Repubblica dei Consigli di Monaco]]. Al centro, seduto, si può vedere [[Erich Mühsam]].]]
Questi comunisti intendevano intraprendere «una critica radicale al [[leninismo]] come metodo di dominio di una casta politica sulle tendenze spontaneiste del proletariato rivoluzionario d'occidente», come proclamato in un editoriale del giornale ''Ouvrier communiste'' <ref>N ° 9/10, Maggio 1930</ref>. Il ''[[Groupes Ouvriers Communistes|GOC]]'' condannava radicalmente [[Lenin|l'idea leninista]] sulla necessità di un partito bolscevico, l'alleanza con i socialdemocratici e alcune sezioni della borghesia, l'uso del [[parlamentarismo|parlamento]] e dei sindacati. Queste riflessioni erano ispirate alle tesi del comunista olandese [[Herman Gorter]], autore della celebre ''Risposta a Lenin''<ref>[https://archive.is/F7z3n Risposta a Lenin]</ref> tradotta in francese proprio da Prudhommeaux e poi pubblicata dalla libreria operaia nel luglio [[1930]]. Il gruppo, in congiunzione con i movimenti tedeschi e olandesi, rivendicava l'importanza del [[consiliarismo|comunismo dei consigli]] anche attraverso la rivista letteraria ''die Aktion'' di [[Franz Pfemfert]].
Questi comunisti intendevano intraprendere «una critica radicale al [[leninismo]] come metodo di dominio di una casta politica sulle tendenze spontaneiste del proletariato rivoluzionario d'occidente», come proclamato in un editoriale del giornale ''Ouvrier communiste'' <ref>N ° 9/10, Maggio 1930</ref>. Il ''[[Groupes Ouvriers Communistes|GOC]]'' condannava radicalmente [[Lenin|l'idea leninista]] sulla necessità di un partito bolscevico, l'alleanza con i socialdemocratici e alcune sezioni della borghesia, l'uso del [[parlamentarismo|parlamento]] e dei sindacati. Queste riflessioni erano ispirate alle tesi del comunista olandese [[Herman Gorter]], autore della celebre ''Risposta a Lenin''<ref>[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-marxismo-libertario-hermann-gorter-risposta-a-lenin-da-aa-vv-dibattito-sull-estremismo-save-108504933.html Risposta a Lenin]</ref> tradotta in francese proprio da Prudhommeaux e poi pubblicata dalla libreria operaia nel luglio [[1930]]. Il gruppo, in congiunzione con i movimenti tedeschi e olandesi, rivendicava l'importanza del [[consiliarismo|comunismo dei consigli]] anche attraverso la rivista letteraria ''die Aktion'' di [[Franz Pfemfert]].


Recatisi in [[Germania]] nell'estate del [[1930]], André e [[Dori Prudhommeaux]] prendono contatti con gli attivisti dell'«Arbeiter Partei Kommunistische» e dell'«Arbeiter Union Deutschlands Allgemeine» per ricercare nuova documentazione sui movimenti [[spartachismo|rivoluzionari spartachisti]]. I risultati dell'indagine porteranno, almeno in un primo momento, alla pubblicazione di tre numeri di un nuovo periodico chiamato ''Spartacus'' <ref>Maggio-luglio 1931</ref>, in cui viene analizzata la [[Repubblica dei Consigli di Baviera|rivoluzione tedesca]] e le conseguenze di quello che era stato il primo tentativo rivoluzionario in un paese dal [[capitalismo]] avanzato. Inoltre, vengono pubblicati gli ultimi articoli di [[Rosa Luxemburg]] e [[Karl Liebknecht]] e una traduzione del ''Manifesto dei lavoratori e dei marinai di [[Kronstadt]]'', tutti testi che eserciteranno una grande influenza nel suo successivo orientamento verso l'[[anarchismo]].
Recatisi in [[Germania]] nell'estate del [[1930]], André e [[Dori Prudhommeaux]] prendono contatti con gli attivisti dell'«Arbeiter Partei Kommunistische» e dell'«Arbeiter Union Deutschlands Allgemeine» per ricercare nuova documentazione sui movimenti [[spartachismo|rivoluzionari spartachisti]]. I risultati dell'indagine porteranno, almeno in un primo momento, alla pubblicazione di tre numeri di un nuovo periodico chiamato ''Spartacus'' <ref>Maggio-luglio 1931</ref>, in cui viene analizzata la [[Repubblica dei Consigli di Baviera|rivoluzione tedesca]] e le conseguenze di quello che era stato il primo tentativo rivoluzionario in un paese dal [[capitalismo]] avanzato. Inoltre, vengono pubblicati gli ultimi articoli di [[Rosa Luxemburg]] e [[Karl Liebknecht]] e una traduzione del ''Manifesto dei lavoratori e dei marinai di [[Kronstadt]]'', tutti testi che eserciteranno una grande influenza nel suo successivo orientamento verso l'[[anarchismo]].
64 364

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione