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Dopo una serie di crisi governative, le elezioni del [[16 febbraio]] [[1936]] portarono al potere la coalizione di sinistra del [[Frente Popular]] (Fronte Popolare), violentemente osteggiata dai partiti conservatori, nazionalisti e ecclesiastici. La vittoria del ''Frente'' fu resa possibile anche grazie al mancato appello all'[[astensionismo elettorale anarchico|astensione elettorale]] della [[CNT]], che tacitamente invitava quindi gli anarchici al voto per evitare che un governo reazionario trionfasse ancora una volta (nelle elezioni del [[1933]] gli anarchici si erano astenuti e aveva trionfato la destra...). Il governo del ''Frente'' subì duri attacchi da sinistra, dagli ambienti più rivoluzionari della [[CNT-AIT (Spagna)|CNT]] che li accusa di riformismo, e da destra, ricevendo altrettanti attacchi da chi li considerava comunisti. | Dopo una serie di crisi governative, le elezioni del [[16 febbraio]] [[1936]] portarono al potere la coalizione di sinistra del [[Frente Popular]] (Fronte Popolare), violentemente osteggiata dai partiti conservatori, nazionalisti e ecclesiastici. La vittoria del ''Frente'' fu resa possibile anche grazie al mancato appello all'[[astensionismo elettorale anarchico|astensione elettorale]] della [[CNT]], che tacitamente invitava quindi gli anarchici al voto per evitare che un governo reazionario trionfasse ancora una volta (nelle elezioni del [[1933]] gli anarchici si erano astenuti e aveva trionfato la destra...). Il governo del ''Frente'' subì duri attacchi da sinistra, dagli ambienti più rivoluzionari della [[CNT-AIT (Spagna)|CNT]] che li accusa di riformismo, e da destra, ricevendo altrettanti attacchi da chi li considerava comunisti. | ||
[[File:Eduardo Vivancos.JPG|thumb|right|250px|Tesserino sportivo di [[Eduardo Vivancos]], atleta ed anarchico spagnolo. Molti degli atleti che dovevano partecipare alle [[Olimpiadi Popolari Antifasciste]] furono tra i primi ad impugnare le armi contro il golpe militare.]] | [[File:Eduardo Vivancos.JPG|thumb|right|250px|Tesserino sportivo di [[Eduardo Vivancos]], atleta ed anarchico spagnolo. Molti degli atleti che dovevano partecipare alle [[Olimpiadi Popolari Antifasciste]] furono tra i primi ad impugnare le armi contro il golpe militare.]] | ||
Tra le varie misure adottate dal nuovo governo vi furono anche le '''[[Olimpiadi Popolari Antifasciste]]''', che si sarebbero dovute svolgere dal [[19 luglio|22]] al [[26 luglio]] [[1936]] a Barcellona, in contrasto ai Giochi Olimpici "ufficiali" fascisti di Berlino <ref>[ | Tra le varie misure adottate dal nuovo governo vi furono anche le '''[[Olimpiadi Popolari Antifasciste]]''', che si sarebbero dovute svolgere dal [[19 luglio|22]] al [[26 luglio]] [[1936]] a Barcellona, in contrasto ai Giochi Olimpici "ufficiali" fascisti di Berlino <ref>[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/categorie-10958421.html La vera storia delle Olimpiadi popolari della Spagna del 1936]</ref>. Le Olimpiadi Antifasciste saranno annullate a causa del precipitare degli eventi: tra il [[16 luglio|16]] e il [[17 luglio]] [[1936]], con l'ammutinamento della guarnigione militare del Marocco, [[Francisco Franco]], mettendosi alla guida delle forze reazionarie, iniziò il colpo di [[Stato]] militare (i franchisti conquistarono subito le Canarie, il Marocco, buona parte dell'Andalusia, la Castiglia–León, e quasi tutta la Galizia e a Saragozza). Il [[18 luglio]], mentre i militari golpisti proseguivano nella loro reazione conservatrice contro il recente governo del Fronte Popolare, si generò un vuoto di potere, come conseguenza della debolezza governativa (si succedettero 4 governi in un giorno), in cui si inserirono gli ambienti rivoluzionari della “sinistra” spagnola (soprattutto anarchici e [[trotzkysmo | trotzkysti]]). | ||
Ne scaturì quindi una Guerra Civile, i cui partecipanti coprivano l'intera gamma di posizioni politiche-ideologiche dell'epoca: | Ne scaturì quindi una Guerra Civile, i cui partecipanti coprivano l'intera gamma di posizioni politiche-ideologiche dell'epoca: | ||
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L'economia spagnola veniva gestita “dal basso”, mediante l'attività dei lavoratori organizzati nei sindacati e senza nessun dirigismo [[autorità | autoritario]]. | L'economia spagnola veniva gestita “dal basso”, mediante l'attività dei lavoratori organizzati nei sindacati e senza nessun dirigismo [[autorità | autoritario]]. | ||
Nelle aree sotto il controllo degli anarchici, come la Catalogna, questa gestione collettiva caratterizzò l'industria, l'agricoltura, la [[medicina sociale|medicina]] <ref>Si veda [[medicina_sociale#La_questione_sanitaria_nella_Spagna_libertaria|''La questione sanitaria nella Spagna libertaria'']]</ref>, i trasporti urbani <ref>[ | Nelle aree sotto il controllo degli anarchici, come la Catalogna, questa gestione collettiva caratterizzò l'industria, l'agricoltura, la [[medicina sociale|medicina]] <ref>Si veda [[medicina_sociale#La_questione_sanitaria_nella_Spagna_libertaria|''La questione sanitaria nella Spagna libertaria'']]</ref>, i trasporti urbani <ref>[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-memoria-i-taxi-di-barcellona-da-le-libertaire-del-12-luglio-1946-38384922.html I taxi di Barcellona]</ref> e ferroviari, ma anche attività minori come gli hotel, le barbierie, i ristoranti ecc. I terreni espropriati e [[collettivismo |collettivizzati]] furono il 70% in Catalogna, il 70% in Aragona, il 70% nella provincia di Badajoz, il 58% in CastillaLaMancha, il 49% in Andalusia e il 13 % nella comunità valenciana. | ||
In Aragona si formarono 450 comuni agricole controllate dalla [[CNT]], mentre l'[[UGT]] ne gestiva 20. Nell'area valenciana le collettività della [[CNT]] furono 264, quelle dell'UGT 69 e quelle miste 20. | In Aragona si formarono 450 comuni agricole controllate dalla [[CNT]], mentre l'[[UGT]] ne gestiva 20. Nell'area valenciana le collettività della [[CNT]] furono 264, quelle dell'UGT 69 e quelle miste 20. | ||
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*[https://www.youdoc.it/video/morire-madrid Documentario del 1963 sulla guerra civile spagnola, di Rossif] | *[https://www.youdoc.it/video/morire-madrid Documentario del 1963 sulla guerra civile spagnola, di Rossif] | ||
*[http://www.ecn.org/uenne/archivio/archivio2006/un24/art4331.html Cronologia (1° Parte)], [http://www.ecn.org/uenne/archivio/archivio2006/un33/art4435.html Cronologia (2° Parte)] | *[http://www.ecn.org/uenne/archivio/archivio2006/un24/art4331.html Cronologia (1° Parte)], [http://www.ecn.org/uenne/archivio/archivio2006/un33/art4435.html Cronologia (2° Parte)] | ||
*[ | *[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-spagna-libertaria-les-affichistes-de-la-revolution-espagnole-1936-1939-49258071.html Spagna anarchica e libertaria. Gli autori dei manifesti della Rivoluzione spagnola] | ||
*[http://www.fdca.it/organizzazione/teoria/qdc/2-3.htm Considerazioni sulla Rivoluzione spagnola] | *[http://www.fdca.it/organizzazione/teoria/qdc/2-3.htm Considerazioni sulla Rivoluzione spagnola] | ||
*[http://www.fdca.it/storico/add/index.htm Brevi notizie sulla rivoluzione spagnola] | *[http://www.fdca.it/storico/add/index.htm Brevi notizie sulla rivoluzione spagnola] | ||
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*[http://anarcopedia.altervista.org/Spain_1936.pdf ''Spagna 1936''], raccolta di scritti | *[http://anarcopedia.altervista.org/Spain_1936.pdf ''Spagna 1936''], raccolta di scritti | ||
*[http://www.ecn.org/filiarmonici/incontrolado.appendice.html ''Protesta di un "Incontrolado" della Colonna di Ferro''], Nautilus | *[http://www.ecn.org/filiarmonici/incontrolado.appendice.html ''Protesta di un "Incontrolado" della Colonna di Ferro''], Nautilus | ||
*[ | *[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-1936-1939-le-cinema-pendant-la-revolution-espagnole-ni-hollywood-ni-moscou-52631541.html ''Il cinema durante la rivoluzione Spagnola''] | ||
*[http://cvc.cervantes.es/literatura/aispi/pdf/20/ii_09.pdf ''Tra propaganda e retorica: la lingua delle canzoni anarchiche della Guerra Civile spagnola''], saggio di Arianna Fiore. | *[http://cvc.cervantes.es/literatura/aispi/pdf/20/ii_09.pdf ''Tra propaganda e retorica: la lingua delle canzoni anarchiche della Guerra Civile spagnola''], saggio di Arianna Fiore. | ||
*[http://anarcopedia.altervista.org/teca/eacciai_tesid.pdf ''Viaggio attraverso l'antifascismo. Volontariato italiano e guerra civile spagnola: la sezione italiana della Colonna Ascaso''], di Enrico Acciai | *[http://anarcopedia.altervista.org/teca/eacciai_tesid.pdf ''Viaggio attraverso l'antifascismo. Volontariato italiano e guerra civile spagnola: la sezione italiana della Colonna Ascaso''], di Enrico Acciai |